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Mare, ombrelloni a strisce, piadina (con lo strutto o senza?) e Sangiovese, Romagna mia, Romagna in fiore... pensate a queste e tante altre cose quando sentite il nome di Rimini, vero?
Eppure l’alto Adriatico presenta tante sorprese, tra cui una popolazione di circa 45.000 tartarughe marine, spesso in difficoltà a causa della pressione umana sul loro habitat: pesca, diportismo, cambiamenti climatici, inquinamento e rifiuti stanno mettendo a dura prova la sopravvivenza di questi animali preziosi e unici.
Questo è l’obiettivo di Fondazione Cetacea, che vuole ridare un nuovo e nobile scopo alla struttura dell’ex Delfinario, edificio iconico ma abbandonato e in degrado, collocato nel punto in cui il porto canale e il lungomare si incontrano, cuore pulsante della Rimini balneare.
Anche con il vostro aiuto questo luogo, per anni adibito all’uso degli animali per scopi commerciali, sarà trasformato in un luogo di cura e riabilitazione di animali selvatici e marini, che potranno poi essere rimessi in libertà: da luogo di sfruttamento a luogo di cura, ricerca e sensibilizzazione.
Immaginiamo uno spazio multidisciplinare, sinergico e attivo nella preservazione dell’ambiente, con una particolare attenzione al mondo marino. All’interno della struttura prenderanno vita un ambulatorio veterinario all’avanguardia, un’area di stabulazione delle tartarughe ricoverate, una base nautica in collaborazione con il Club Nautico Rimini, e un museo multimediale con accesso al pubblico e con un’importante vocazione all’educazione ambientale di grandi e piccini.
Il nostro primo obiettivo è costruire 16 vasche in acciaio circolari da 1500 litri ciascuna per ospitare, curare e riabilitare, per poi infine rimettere in mare, gli esemplari di tartaruga marina feriti e debilitati che arrivano sulle coste dell’Emilia Romagna e delle Marche.
La nuova sala ospedaliera ci permetterà di ospitare molte più tartarughe rispetto al centro di Riccione, garantendo una degenza decisamente migliorata, senza dimenticarci dell’ambiente: i pannelli fotovoltaici e il mare come sorgente equivalgono a impatto zero.
Con una donazione ci aiutate a prenderci cura delle tartarughe marine e a preservare il nostro mare, risorsa unica della collettività. Che dite, ci date una pinna… pardon, una mano?
Nella nostra ultra trentennale attività, abbiamo curato più di 1000 tartarughe marine.
Dal 1994, anno di inaugurazione del Centro di Recupero per tartarughe marine, di riferimento per Emilia Romagna e Marche, tanti sono gli animali arrivati nel nostro ospedale, curati e riabilitati da biologi, veterinari, naturalisti, scienziati ambientali e volontari.
Il nostro impegno, fin dalla costituzione nel 1988, è quello di tutelare l’ecosistema marino, soprattutto adriatico, attraverso attività di divulgazione, educazione e conservazione, oltre che progetti europei in partnership con prestigiosi Enti di Ricerca e Università.
In collaborazione con il Club Nautico Rimini, vogliamo rendere l’ex Delfinario un punto di riferimento per gli amanti del mare, degli animali e dell’ambiente.
Adesso ci trovate sul lungomare di Riccione, dove ci prendiamo cura di oltre 60 tartarughe all’anno nel nostro Centro aperto al pubblico.
Ci sosteniamo tramite le donazioni dei nostri sostenitori.
What do you think about when you think of Rimini and the Romagna Riviera? The sea? The striped beach umbrellas? The famous piadina? Or a glass of Sangiovese?
Perhaps you don’t know that the Northern Adriatic Sea offers plenty of other surprises, including a population of about 45,000 sea turtles, often endangered due to the human interference of their habitat. Fishing, seizures, climate change, and pollution are seriously putting the survival of these precious and unique animals to the test.
This is Fondazione Cetacea’s newest goal. We aim to give a new and noble purpose to the former dolphinarium: an iconic, yet abandoned and neglected building, located in the meeting point of the canal harbour and the beach, or the beating heart of the Rimini seaside.
You can help turn this location – used for years to exploit animals for commercial purposes – into a place of care and rehabilitation of wild marine animals, which will then be reintroduced to their natural habitat. A place of mistreatment will become a place of care, research, and awareness-raising.
Imagine a multidisciplinary, synergetic space dedicated to environmental conservation, with a special focus on the marine world. The structure will feature a state-of-the-art veterinary hospital, a tank area for the turtles being cured, a sailing base co-run with Club Nautico Rimini (Rimini boating club), and a public multimedia museum with a significant vocation for the environmental education of children and adults alike.
Our first goal is to build 16 round, 1500-litre (330 gallon) steel tanks to host, cure, rehabilitate, and release the wounded and debilitated marine turtles arriving at our centre from the shores of the Emilia-Romagna and Marche regions.
The new hospital room will allow us to host many more turtles than our existing centre in Riccione (Rimini), and shall guarantee a doubtlessly improved recovery path. Without forgetting environmental impact: solar (PV panels) and tidal energy will zero our carbon footprint.
By making a one-time donation, you can help us take care of marine turtles and protect a unique public good: our sea. What do you say, can you give us a flipper… I mean, a hand?
In our 30-plus year activity, we have cured over 1000 sea turtles.
Since 1994, the year of inauguration of the recovery centre for marine turtles from the shores of the Emilia-Romagna and Marche regions, we have hosted, cured, and rehabilitated myriads of animals at our hospital, thanks to the work of our biologists, veterinarians, natural scientists, environmental scientists, and volunteers.
Ever since the organization was established in 1988, our aim is to safeguard the marine ecosystem – in particular, the Adriatic Sea – through scientific divulgation, education, and conservation activity, as well as EU projects in partnership with prestigious research centres and universities.
Working hand in hand with Club Nautico Rimini, we aim to make the former dolphinarium a reference point for those who love the sea, animals, and the environment.
Today, you can find us on the seafront of Riccione, where we hospitalize over 60 turtles per year. Our centre is always open to visitors.
We survive thanks to our generous donors.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile del mare: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
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