Una campagna di
Silvia RicciardiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
La povertà in cui vivono molti popoli dell’Africa è rappresentata dalle tragedie che accompagnano gli sbarchi sulle nostre coste di donne, bambini, anziani, uomini che rischiano la vita con la sola speranza di un futuro diverso e migliore . Ci rendiamo conto che le cause di questi “viaggi della speranza” sono tutte insite nel modello di sviluppo economico occidentale che ha prodotto sperequazioni tra il nord e il sud del mondo determinando una incoerenza sempre più grande tra la gestione effettiva delle risorse ed bisogni primari delle persone.
Pur tuttavia, con la stessa consapevolezza, non possiamo restare indifferenti a quanto sta accadendo e che, se non possiamo cambiare il modello di sviluppo economico dominante, possiamo fare qualcosa di più della semplice testimonianza perché anche una goccia in un mare di bisogni ha il suo valore e il suo significato.
La nostra Associazione da quattro anni va in Senegal, ospite degli amici di Africacold e raccoglie trai i suoi sostenitori abbigliamento, materiale scolastico, giocattoli per donarli ai bambini e ragazzi che vivono in alcuni villaggi a sud di Dakar.
Quest’anno oltre alla distribuzione del materiale raccolto abbiamo pensato di realizzare un intervento più strutturato e rispondente ai bisogni primari delle persone. Abbiamo “adottato” un villaggio nella regione di Dakar: Dougar Extension Rte de Mbour – Sebikotane Diamniadio, e promuovereun’iniziativa di responsabilità sociale condivisa che si prefigge di realizzare un pozzo d’acqua per i suoi abitanti il cui costo è di 12.000.00 euro. L’obiettivo è rispondere al fabbisogno idrico giornaliero della popolazione locale e degli animali che vengono allevati, e contestualmente favorire la creazione di un orto per la coltivazione e produzione di ortaggi e verdure in un’ ottica di intervento, per quanto parziale, che tenga conto dell’intera organizzazione del villaggio e delle sue prospettive.
Il progetto richiede un impegno economico che da soli non possiamo sostenere e per questo motivo ci rivolgiamo alle persone che ci sostengono per creare una rete di solidarietà per una raccolta di fondi. I nostri sostenitori riceveranno una mail di ringraziamento ed aggiornamenti periodici circa lo stato di avanzamento dei lavori necessari alla realizzazione del progetto.
Il lavoro svolto in questi anni a favore delle fasce deboli e la fiducia del sistema di rete che ci sostiene ci fa sperare che anche questa iniziativa possa trovare l’attenzione e il sostegno che merita.
Vi ringraziamo di cuore.
Commenti (3)