Una campagna di
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Ciao a tutti! siamo Federico e Filippo, due ragazzi di 24 anni, ci conosciamo già da qualche anno e abbiamo convissuto per un periodo. Ci legano degli interessi comuni come:
Il nostro obiettivo principale è quello di creare un mezzo di trasporto completamente autonomodal punto di vista energetico e in grado di ridurre la nstra impronta ecologica. Con la nostra casa su ruotepotremo visitare numerose comunità eco-sostnibili, fattorie, posti isolati e condividere la nostra esperienza con altri amanti della sostenibilita e con le persone che incontreremo.
Dopo queste nostre piccole e brevi presentazioni vi spiegheremo più dettagliatamente il nostro progetto che inizierà a prendere vita nei prossimi mesi, abbiamo una sola certezza: la data della partenza, il primo gennaio 2024.
Sono una persona minimalista, schietta e sensibile ai problemi che noi, come esseri umani, stiamo affrontando e affronteremo.
I miei interessi sono le piante selvatiche, officinali e i loro utilizzi, le persone, le relazioni e il cibo sano.
I valori più importanti da raggiungere per me sono l'equilibrio che comprende quello fisico e mentale, la rigenerazione o sostenibilità per permettere all'uomo di continuare a vivere su questo pianeta, la sincerità e il rispetto tra le persone.
4 anni fa sono diventato Vegetariano, non perchè sia contro la carne ma perchè ritengo importante avere una maggiore attenzione verso ciò che mangiamo, come ben è stato dimostrato "noi siamo ciò che mangiamo".
Vorrei intraprendere questo viaggio per conoscere persone affini, imparare a rispettare la natura e rientrare a farne parte.
Sono uno studente universitario di design prossimo alla laurea, appassionato di fotografia paesaggistica, mi piace creare grafiche su ispirazione dei posti che esploro, sono anche un grande amante del riutilizzo e del riciclo con cui mi diverto in restauri alternativi di oggetti vintage. Vorrei intraprendere questo viaggio della durata di 1 anno in giro per l'europa, e in un futuro nel resto del mondo all'insegna della scoperta, della cultura, del contatto con nuove persone con stili di vita, tecniche artigianali, abitudini alimentari e conoscenze differenti.
Questo viaggio per me sarebbe importante non solo a livello formativo e di contaminazione culturale, ma anche personale, una sfida con me stesso alla scoperta del mio vero io.
La nostra idea è quella di intraprendere un viaggio sperando di ispirare e coinvolgere chiunque ci seguirà in questa nostra nuova vita non come turisti ma col fine di cambiare il nostro stile di vita in nomade, esplorando gli universi altrui per poter mettere in discussione il nostro, rendendoci più indipendenti possibile con la nostra casa a quattro ruote.
Questa raccolta fondi servirebbe inizialmente per il restauro di un camper un po' vecchiotto, un nonnino insomma, che ci accompagnerà in quest'esperienza, permettendoci di entrare in contatto più diretto, e a volte casuale, con piccole comunità ed Eco-villaggi lungo la nostra strada.
Il nostro obiettivo è quello di spostarci nella maniera più ecologica e autosufficiente possibile tenendo un diario di bordo sia scritto che video/fotografico per raccogliere tradizioni, storie, usanze, ricette e tutte le persone che incontreremo.
Vi starete chiedendo: <<Come possiamo definire "ecosostenibile" un viaggio con un mezzo di una trentina d'anni?>> La nostra idea è di ristrutturare un veicolo 2.5 diesel aspirato o superiore (un camper datato avrà dei consumi maggiori a livelli di carburante ma un motore con poca componente elettronica, ci risulterebbe più facile da riparare in autonomia durante il viaggio) a cui verrebbe montato un DPF (filtro antiparticolato) che non è presente in questi mezzi più datati; montare un DPF ha un costo non da poco, ma ci permetterebbe di passare da un veicolo euro 2/3 ad uno euro 5 avendo così un mezzo meno inquinante e che possa circolare tranquillamente in tutta la zona EU. La cellula abitativa verrebbe rivisitata con l'eliminazione dell'impianto a gas (bombole, fuochi, stufa, boiler e frigorifero trivalente), la creazione di un impianto elettrico con un buon pacco batterie e un buon impianto fotovoltaico, così da renderci energeticamente autosufficienti, permettendoci l'installazione di impianti e elettrodomestici meno energivori e perciò tramutando il mezzo in Gas-Free.
Attualmente i nostri risparmi coprono solamente in maniera parziale questo nostro progetto, i nostri lavori part-time/a chiamata non ci permettono un grande margine di risparmio ed essendo le nostre famiglie in disaccordo con la realizzazione di questo progetto, non riusciamo ad ottenere da loro quel piccolo supporto economico per poterlo portare a termine. Attualmente le nostre capacità economiche bastano per l'acquisto del mezzo e per alcune modifiche per rendere più efficiente la cellula abitativa, ma per rendere veramente autosufficiente il mezzo, senza dover obbligatoriamente allacciarcci ad impianti elettrici esterni, e per l'installazione del DPF i nostri fondi non sono sufficienti.
La nostra idea comprende di appoggiarci a fattorie, aziende agricole ed eco-villaggi, ove lavoreremo in cambio di vitto e servizi tramite piattaforme come Work Away e Woofing. In aggiunta lavoreremo come nomadi digitali con social e nel settore della grafica.
Le lettere e le rispettive buste sono create artigianalmente da una cartiera locale con carta riciclata, le prime all'interno della loro pasta contengono semi di campo, perciò una volta piantata parte della lettera, potrete crearvi dei piccoli vasetti profumati.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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