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Una doccia per chi non ce l'ha

Una campagna di
Marco Siino

Contatti

Una campagna di
Marco Siino

Una doccia per chi non ce l'ha

Una doccia per chi non ce l'ha

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.664,00
  • Sostenitori 24
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Comunità & sociale
  • Obiettivi
    1. Zero Povertà
    3. Salute e benessere
    10. Ridurre le disuguaglianze

Una campagna di 
Marco Siino

Contatti

Il Progetto

Raccolti € 3.028,30

Sostenitori 51

Grazie! Ai 1.664 raccolti qui, si sono aggiunti ulteriori 1.434,60 € di contributi diretti da 27 donatori che non erano in condizione di utilizzare produzionidalbasso. Il Centro Astalli ha già provveduto ai lavori edili di rimessa a nuovo della doccia, ed è pronto a partire. Continuate a seguire l'iniziativa attraverso i contatti indicati in basso, per continuare ad avere notizie complete circa l'attivazione del servizio, la rendicontazione delle spese e la destinazione del surplus.


In memoria di Pippo Siino,

contribuiamo a dotare nuovamente il Centro Astalli di Palermo di un servizio docce, per tutte e tutti coloro che a Palermo non hanno la possibilità nemmeno di lavarsi.

Il Centro Astalli ci dice che è la prima emergenza. A Palermo sono venuti meno diversi dei servizi di bagno prima esistenti, e tante persone non hanno dove andare a lavarsi.

All'Astalli c'era una doccia in disuso, che ha bisogno di una ristrutturazione, e i preventivi che gli operatori dell'Astalli si sono procurati sono abbastanza abbordabili.


Siamo i figli di Pippo Siino, ma soprattutto le amiche e compagne della Comunità di San Francesco Saverio all'Albergherìa, dalla sollecitazione delle quali parte questa raccolta, e i familiari e chi lo ha conosciuto.

I fondi che raccoglieremo saranno destinati - attraverso il Centro Astalli di Palermo - ai lavori edili di ristrutturazione e agli arredi di un servizio doccia del Centro Astalli di Palermo, sito in piazza SS. Quaranta Martiri al Casalotto (tra via Ponticello e Palazzo Comitini, a ridosso di via Maqueda). Quella vecchia doccia attualmente è in disuso, e il Centro Astalli intende - non appena avrà trovato i fondi - ristrutturarla per renderla fruibile, e destinarla al servizio di doccia rivolto alle persone che, a Palermo, non possono permettersi una doccia, e ce ne sono tante.

Gli operatori si sono procurati dei preventivi, il più economico ammonta a 1.500€, perciò l'intera raccolta sarà destinata a questo, affidando la somma che raggiungeremo ai gestori del Centro.

Il Centro Astalli di Palermo è un’associazione di volontariato che fa parte della rete territoriale del Jesuit Refugee Service in Italia: lo spirito che lo anima è quello della difesa dei diritti, dell’integrazione e dell’inclusione di immigrati e immigrate extracomunitarie, rifugiate e rifugiati e richiedenti asilo.

Nasce del 2003 come scuola di italiano condotta da un gruppo di volontarie e volontari della CVX Comunità di Vita Cristiana presso il CEI – Centro Educativo Ignaziano.

Nel 2006 si inaugura la sede di Piazza SS. 40 Martiri al Casalotto, nello storico quartiere di Ballarò dove, con l’aiuto di persone che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze a titolo di assoluta gratuità, si offrono agli utenti servizi di prima e seconda accoglienza.

Attualmente il presidente è Alfonso Cinquemani, e la vicepresidente è Simona La Placa.

Abbiamo deciso di farlo prevalentemente attraverso il crowdfunding per dare massima trasparenza e affidabilità a una raccolta che altrimenti sarebbe transitata solo tra persone fisiche, e per stimolare tutte e tutti a... farlo anche loro. Sì, farlo pubblicamente è un po' (un bel po') una violenza nei confronti di Pippo, riservato, riservatissimo, che cose del genere non le faceva "per lasciare un segno" nè per la gloria, ma - nel nascondimento - solo ed esclusivamente perchè servivano, perchè era giusto farlo.

Ogni anno, ogni mese, avendo la fortuna di poterlo fare, Pippo destinava un po' di soldi a diverse iniziative: soprattutto associazioni internazionali di medici impegnati sui fronti di guerra, o tra i poveri, nel Sud del mondo, e a sostegno dei migranti - anche nel pericolosissimo attraversamento del Mediterraneo. Pensava che si dovesse fare.

In città, sosteneva l'azione sociale della Comunità San Francesco Saverio, e, a volte, si inventava qualcosa. E' capitato che chiamasse l'Astalli chiedendo di che cosa ci fosse bisogno in quel momento, e che, da solo e da casa, s'industriasse di procurare quel che serviva direttamente coi fornitori.

Le amiche di Pippo chiedono: «ma... niente dobbiamo fare?»; e allora facciamo quel che prima o poi avrebbe fatto Pippo: alziamo la cornetta del telefono, chiediamo all'Astalli di che cosa ci sia bisogno in questo momento, e, visto che di una doccia c'è bisogno più di ogni altra cosa, proviamo a contribuire per rimetterla in sesto e in funzione. E, visto che è urgente, ci diamo poche settimane di tempo, fino alla data del compleanno di Pippo, Domenica 28 marzo, e non oltre.

Nota bene: per quanto privatissime e non visibili, le donazioni di Pippo non erano neutre. Andavano in direzioni precise. Scelte. Era di pochissime parole... ma finanziare - nel suo piccolo - la cura, il salvataggio e l'accoglienza dei migranti è un tutt'uno con la sua visione politica in questi tristi anni di involuzione del discorso pubblico e istituzionale italiano su questo tema, e col suo impegno comunitario.

Ci pare che il modo migliore per ricordare Pippo, ciascuna e ciascuno per il poco che può, sia agire, là dove c'è bisogno, concretamente.

E a questo punto dipende anche da te che leggi. Fai la tua parte con la tua piccola o grande donazione per raggiungere l'obiettivo della riapertura della doccia per chi non ce l'ha!

Commenti (2)

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  • AS
    Andreina Un abbraccio grande per Marco e Gabriele nel ricordo del loro carissimo papà, come loro, amico nostro. Andreina e Lorena
    • PC
      Paolo con le mie più sentite condoglianze

      Community

      Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

      Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

      1. Zero Povertà

      Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.

      3. Salute e benessere

      Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.

      10. Ridurre le disuguaglianze

      Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;