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ViaggioItalia4Hackability è una campagna di raccolta di donazioni, nata su iniziativa di Viaggio Italia e Hackability, per sostenere un progetto per l’autonomia, che Hackability sta lanciando su tutta Italia.
Luca e Danilo stanno viaggiando attraverso l’Italia a bordo delle loro handbike
e a Piombino hanno incontrato Carlo di Hackability
Hackability è una non-profit nata nel 2016 con l'idea di far lavorare designer e maker insieme a persone con disabilità, care giver e personale medico, per far incontrare gli specifici bisogni di autonomia e inclusione con nuove competenze e tecnologie. Attraverso percorsi di coprogettazione, Hackability promuove la nascita di community che realizzino soluzioni innovative e personalizzate, in grado di soddisfare i bisogni delle persone con disabilità nella vita quotidiana, producendo inclusione sociale e partecipazione. Tutte le soluzioni prodotte vengono diffuse in un formato open source (CC-by sa nc) che chiunque può liberamente adottare.
Viaggio Italia è lo straordinario viaggio che Danilo e Luca hanno iniziato il 18 agosto, con le loro handbike, attraverso l’Italia. L’amicizia di Danilo e Luca è iniziata nei corridoi dell’Unità Spinale di Torino oltre 20 anni fa, dopo un incidente, un evento drammatico che hanno scelto di vivere come “un inizio”. L’inizio di una nuova vita, di un nuovo modo di vedere le cose, di una nuova avventura. Viaggio Italia è una sfida, per dimostrare che vivere con una disabilità è possibile: un viaggio da nord a sud, da Torino all’Etna, per scoprire e parlare di quotidianità e di accessibilità. Si tratta anche di un viaggio nelle Unità Spinali italiane, per portare un messaggio forte e semplice su come la vita in autonomia sia possibile, direttamente laddove si inizia a capire come riprendere a vivere.
Grazie a "Viaggio Italia" Hackability intende donare stampanti 3D ad alcune delle Unità Spinali e centri di riabilitazione che, attraversando l'Italia in handbike, Luca e Danilo toccheranno durante il loro viaggio.
ViaggioItalia4Hackability è una campagna di raccolta di donazioni spinta dal viaggio di Luca e Danilo, per sostenere il nuovo ambizioso progetto di Hackability di portare nuove tecnologie per l’autonomia all’interno di Unità spinali e Centri di riabilitazione.
Le Unità spinali sono quei luoghi dove chi si trova in condizioni di disabilità viene accompagnato a sviluppare nuove forme di autonomia e da cui parte una nuova quotidianità.
Le stampanti 3D, come sappiamo, sono uno strumento straordinario per realizzare presidi e soluzioni "su misura", pezzi unici ma a basso costo.
L’obiettivo della nostra campagna è dotare le Unità Spinali e i Centri di riabilitazione italiani di stampanti 3D e di fornire formazione e accompagnamento per la creazione di semplici oggetti che possono rispondere a delle importanti necessità e difficoltà di autonomia nella vita quotidiana.
Portare tecnologia e competenze della stampa 3D direttamente all’interno delle Unità Spinali e dei Centri di riabilitazione permette di raggiungere un numero molto alto di utenti, sia terapisti occupazionali, sia persone con disabilità e caregiver.
Hackability intende inoltre mettere in rete le Unità Spinali coinvolte, allo scopo di permettere la più ampia diffusione dei modelli e dei prototipi realizzati, condividendo in modalità open source le specifiche tecniche, affinché queste possano essere liberamente modificate, migliorate, riprodotte.
Le risorse raccolte con le donazioni ci permetteranno di portare a bordo del nostro progetto nuove Unità spinali e Centri di riabilitazione, donando loro una stampante 3D e un percorso di accompagnamento e formazione.
Più risorse riusciremo a raccogliere, più stampanti e percorsi di accompagnamento riusciremo ad offrire alle realtà interessate, che con il nostro supporto potranno iniziare ad utilizzare questa tecnologia, entrando a far parte di una rete non-profit per la condivisione di modelli e prototipi.
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Luca e Danilo, dal loro Viaggio Italia in handbike, sono i testimonial del nostro progetto: «Abbiamo un rapporto speciale con le unità spinali, luogo in cui siamo stati riabilitati e addestrati all'autonomia. In questi anni abbiamo fatto visita a numerosi centri di riabilitazione italiani ed esteri per portare una visione positiva a chi ha incontrato la disabilità. Oggi la possibilità di donare stampanti 3D per la creazione di ausili in loco ci sembra un'idea bellissima e molto utile».
Alcuni esempi di soluzioni realizzate grazie ad Hackability
Active Hand è un bellissimo esempio di come le stampanti 3D possano supportare la riabilitazione. Si tratta di un guanto creato su misura per Alice, realizzato dagli studenti dell'ITIS Pininfarina per #HackabiityWorkOut.
Le stampanti 3D possano supportare i percorsi di autonomia e riabilitazione, come la forchetta di Ivan, una forchetta customizzata realizzata, su misura, a partire da un progetto di Ivan e del tuo team di maker e designer - Daniele Matteo ed Elena.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Innovazione e infrastrutture: costruire infrastrutture solide, promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l'innovazione.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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