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ARCI Pescara è la più grande realtà per la promozione culturale e l’animazione sociale sul territorio provinciale: i suoi circoli sono spazi di memoria e di produzione di culture; è impegnata nel supporto alle politiche sociali per l’inclusione dei cittadini vulnerabili; è impegnata nella promozione interculturale e nella gestione di servizi di accoglienza; è impegnata nella progettazione finalizzata al contrasto alla povertà educativa, alla promozione culturale e allo sviluppo di idee e progetti innovativi, socio ed eco sostenibili e inclusivi.
ARCI Pescara conta su un’equipe di operatori competenti e formati che ne curano e seguono tutte le iniziative e i progetti. La peculiarità dello staff di ARCI Pescara sta nel fatto di essere una equipe declinata al femminile. Lo staff dei dipendenti è formato da una maggioranza di donne, le quali ricoprono in maniera omogenea ruoli ed incarichi a tutti i livelli, dal coordinamento all’impiego operativo sui progetti. La preponderanza femminile all’interno del gruppo di lavoro rappresenta senza ombra di dubbio un punto di forza per l’Associazione, in quanto le donne di ARCI Pescara portano con sé e riversano nel loro lavoro tutta la passione e la sensibilità che contraddistingue, senza retorica alcuna, l’universo femminile. Il secondo bando di crowdfunding “Impatto+” rappresenta l’occasione per le donne di ARCI Pescara di unirsi allo scopo di aprire un dibattito e una riflessione sul ruolo della donna all’interno della rete ARCI di riferimento e, più in generale, nel contesto territoriale abruzzese.
L’idea che sta alla base del progetto è quella di voler utilizzare la risorsa “Impatto+” per creare strumenti di inclusione, autonomia e opportunità per le donne, focalizzando l’attenzione sul bisogno che più di ogni altro emerge dai territori: l’inserimento lavorativo. Particolare attenzione viene data alle donne, non più giovanissime, che sono fuori o sono fuoriuscite dal mercato del lavoro e che faticano a rientrarci.
La proposta si inserisce in uno specifico lavoro che ARCI Pescara sta portando avanti da qualche tempo sul tema dell’educazione finanziaria. ARCI Pescara è già partner di un progetto finanziato dal fondo FAMI, “FIN – Finanza Inclusiva”, finalizzato a migliorare l’inclusione finanziaria, lavorativa e sociale dei migranti sul territorio. Le attività svolte da ARCI Pescara nell’ambito del progetto sono state accreditate nell’ambito dell’iniziativa #EduFin – il Mese dell’Educazione Finanziaria promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Sulla scia di questa esperienza si intende creare, attraverso “Impatto+”, un percorso di capacity building sui temi dell’educazione e della formazione finanziaria rivolto alle donne con il fine ultimo di sviluppare almeno tre incubatori di idee e progetti innovativi per la creazione di opportunità concrete e sostenibili sul territorio. La metodologia che si intende applicare è partecipativa, formativa e di continua interazione con la rete territoriale degli stakeholders, al fine di favorire la diffusione di buone prassi sul territorio.
Il progetto è destinato a formare 15 donne, anche organizzate in piccoli gruppi, disoccupate e over 35
Obiettivo generale:
Obiettivi specifici:
Animazione territoriale e comunicazione.
Corso di formazione ed educazione finanziaria, previdenziale, assicurativa e di amministrazione e contabilità aziendale di base.
Selezione di tre business plan che siano sviluppati sulla base di idee innovative emerse durante la formazione e accompagnamento all’accesso alle risorse.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
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