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GeoLink l'app per gli ipovedenti e non solo

Una campagna di
Antonio Postiglione

Contatti

Una campagna di
Antonio Postiglione

GeoLink l'app per gli ipovedenti e non solo

GeoLink l'app per gli ipovedenti e non solo

Campagna terminata
  • Raccolti € 35,00
  • Sostenitori 2
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Comunità & sociale

Una campagna di 
Antonio Postiglione

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Il Progetto

AUTONOMIA DELL'INFORMAZIONE PER I DIVERSAMENTE ABILI

Questo il titolo della tesi in Culture Digitali e della Comunicazione persso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'università di Napoli Federico II.

L'app fu appunto il progetto di una tesi di laurea sperimentale, la creazione della stessa fu finanziata dal sottoscritto grazie ai risparmi accumulati nel tempo.

Il mio unico obiettivo era quello di migliorare la qualità della vita degli ipovedenti.

Di seguito un articolo pubblicato dal Corriere Del Mezzoggiorno:

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sociale/2012/31-maggio-2012/mobilita-audio-mappe-ciechi-l-ha-ideata-studente-27enne-201418903714.shtml

Mobilità, audio-mappe per ciechi:
l’ha ideata uno studente 27enne

Applicazione gratuita: è il lavoro di tesi realizzato in collaborazione con l’Uic di Antonio Postiglione

NAPOLI – Un applicazione da installare nel cellulare per individuare e descrivere in viva voce piazze, strade, musei e luoghi di interesse delle città. È questa la tesi su cui ha lavorato Antonio Postiglione, 27 anni, studente di Sociologia dell’Università Federico II di Napoli che si laureerà in luglio presentando al pubblico GeoLink: un programma gratuito, che promette di migliorare la qualità della vita di ciechi e ipovedenti. L’idea è balenata nella mente di Antonio durante il periodo di tirocinio formativo previsto dal curriculum del corso di laurea in Culture digitali e svolto negli uffici partenopei dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uic). Esperienza servita a constatare in prima persona le difficoltà negli spostamenti quotidiani cui va incontro chi ha un deficit visivo importante.

LO SVILUPPO - Qui, con il sostegno del preside e relatore della sua tesi, Gianfranco Pecchinenda, seguendo i suggerimenti del presidente dell’Uic di Napoli, Giovanni D’Alessandro e grazie alla collaborazione del Centro regionale di produzione e distribuzione gratuita di audiolibri per persone con difficoltà di lettura, l’ormai ex tirocinante si è messo al lavoro diventando un esperto di realtà aumentata. “I punti strategici circostanti vengono individuati e segnalati all'utente che può ascoltarne una descrizione audio. Una rivoluzione - spiega Antonio – resa possibile da un’applicazione sviluppata in India, grazie ad una nota ditta specializzata nella realizzazione di programmi per smartphone”. Una app compatibile con iPhone e tutti i telefoni portatili dotati di sistema Android.

Attualmente l'app non è pubblicata e necessita di importanti aggiornamenti.

Questi fondi saranno sufficienti per:

- Aggiornare e pubblicare l'app su Apple Store e Google Play

- Creazione di punti di interesse

- Realizzazione sito web

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