Il Progetto
"Penso che in questo momento di crisi, di crisi economica, la terra è l'unico luogo in cui possiamo ritornare per ricostruire una nuova economia; e ogni governo alle generazioni future dovrebbe dire: - non abbiamo molto altro da darvi: abbiamo perso la capacità di darvi lavoro, sicurezza sociale e garantirvi un decente tenore di vita. Ma la terra ha ancora questa capacità, noi consegniamo le terre pubbliche agli agricoltori del futuro: provvedete a voi stessi." (Vandana Shiva)
CHI SIAMO
Gruppo FARFA - Cinema Sociale Pugliese
Il Gruppo FARFA e il Cinema Sociale Pugliese nascono come gruppi informali da varie sperimentazioni maturate attraverso diverse esperienze di cinema indipendente e di associazionismo che passano per l'Ass. Casa dei Popoli, il Collettivo P. P. Pasolini, l'Ass. Linea5, l'Arci Il Cavallo di Troia. Nel 2009 si costituiscono come associazione attraverso dei finanziamenti della Regione Puglia, con il bando di Principi Attivi.
Dal 2009 FARFA istituisce un Corso di alfabetizzazione per ragazzi, a favore di un'idea di produzione e distribuzione mediatica 'sostenibile' e produce due lavori, "I lavoratori del mare" per la regia di Domenico de Ceglia e la fotografia di Giuseppe Boccassini (co-fondatori del gruppo FARFA), "Uno Stato di Cose: ovvero uno Stato di diritto di meno" per la regia di Domenico de Ceglia, co-prodotto con l'Ass. RECIDIVI, la rete dei film-maker indipendenti di Puglia e Basilicata.
Già con "I lavoratori del mare" FARFA sperimenta la formula del crowdfunding per la post-produzione del cortometraggio; con "Uno Stato di Cose" oltre al finanziamento dal basso del documentario, anche le modalità di ripresa e raccolta del materiale documentale fanno riferimento alla formula del 'creative commons', in collaborazione con diverse realtà indipendenti in rete, quali Rumore Collettivo, il Movimento Antirazzista di Bari, le Macerie - Baracche ribelli, l'Osservatorio Migranti Basilicata dell'Ass. Michele Mancino, l'Ass. Finis Terrae di Nardò, l'Ass. Class Action Procedimentale di Bari.
GENUINO CLANDESTINO in Puglia
Già dalla fine degli anni Novanta, in Puglia, un gruppo di contadini si incontrava sulla base di comuni spiriti, problematiche e intenti legati al lavoro della terra. Punto di riferimento e continuo stimolo per tutti noi era la Comune Urupia che costituiva (e costituisce tuttora) il punto d’incontro più elevato tra elaborazione teorica e sviluppi pratici tra tutte le esperienze (locali ma non solo) di approccio alla terra su basi libertarie.
Nel maggio del 2012 l'esperienza pugliese incontra in Puglia quella nazionale di Genuino Clandestino.
Da qui l'esigenza di documentare questo incontro e testimoniare il procedere di un movimento, quello di Genuino Clandestino, che si propone sempre più nelle sue idee e pratiche di produzione e consumo, non solo come un percorso autonomo e slegato dalle logiche del mercato e della produzione capitalista, ma come una delle alternative praticabili dinanzi all'attuale crisi economica.
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Non è da escludere la pubblicazione e distribuzione di un dvd mediante una terza fase di raccolta fondi dal basso. In quel caso tutti i produttori avranno diritto alla propria copia gratuitamente, al solo costo della spedizione, secondo le tariffe postali vigenti.
AL MOMENTO INVIEREMO AI PRIMI 50 PRODUTTORI CHE AVRANNO OFFERTO ALMENO DUE QUOTE, IL DVD DI UN NOSTRO PRECEDENTE LAVORO 'I LAVORATORI DEL MARE' (http://www.gruppofarfa.org/i-lavoratori-del-mare-italian-english-espanol/)
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