Il Progetto
«Non è forse vero che noi architetti siamo addestrati a pianificare i movimenti per poi estruderli in un secondo momento per creare un’immagine? Non siamo forse addestrati a disegnare prima le piante, la superficie dell’azione, per poi estruderle per dar vita agli alzati, le superfici della percezione? Non siamo forse addestrati a considerare pavimenti e pareti come discontinui? Inoltre, non siamo abituati a trattare pareti, pavimenti e colonne come elementi tra loro distinti e separati? Potremmo considerare uno schema architettonico, parallelo allo schema del corpo, come qualcosa di fondamentalmente elastico, topologico e continuo?». Sono queste alcune delle domande attorno cui il leader dei NOX, Lars Spuybroek, costruisce il suo testo. Noto sin dagli anni '90 per i suoi progetti particolarmente controversi, Lars Spuybroek ridisegna le nozioni di percezione, corpo e spazio, ripensandole all'interno delle nuove possibilità di interattività che l’architettura può oggi raggiungere. Un'architettura che viene disegnata su basi parametriche, ma non formalistiche - come troppo spesso viene frainteso -, riconciliando così, in modo sorprendente, l'architettura digitale con il gotico. In un periodo in cui l'architettura vive una profonda stagnazione teorica, "L'architettura del continuo" segna il tentativo di superare ogni forma di dualismo tra mero formalismo e freddo high-tech, senza cercare facili strade conciliatorie.
Dopo aver acquistato i diritti, tradotto il testo e reimpaginato i materiali, adesso abbiamo bisogno del vostro sostegno per portare a compimento questo progetto. Per questo motivo Deleyva Editore vi invita a diventare co-produttori dell’opera, contribuendo attivamente alla rinascita di Guerra e Architettura attraverso una prevendita con un forte sconto sul prezzo di copertina: 9,00€ in luogo dei 15,00 ipotizzati per il prezzo di copertina.
Il versamento sarà richiesto solamente alla scadenza del crowfonding, in base alle copie prenotate. Raccolti i fondi, il libro verrà stampato ed inviato al massimo in un paio di settimane.
Per saperne di più, visitate il nostro sito (www.deleyvaeditore.com) o scriveteci alla casella email deleyvaeditore@deleyvaeditore.com!
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