Una campagna di
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Nessun pagamento anticipato online! Il budget è diviso in quote: puoi scegliere quante quote prenotare oppure la ricompensa (se prevista). Alla scadenza della campagna, se sono state prenotate tutte le quote, vieni contattato dall’autore del progetto per saldare le quote prenotate e ottenere la tua ricompensa.
Il Babau – Paura del buio?!
Promozione coproduttori: una quota corrisponde a un pacco di 5 volumi contenenti 30 Cartoline staccabili a colori corredate da un racconto ciascuna
Prezzo per volume: 7 euro. Per ulteriori informazioni: http://collanediruggine.noblogs.org/post/2009/10/10/coproduci-cartoline-babau
Tavole di:
Cosimo Mazzoni – Gianluca Catalfamo – Carlo Labieni – Marco Soldi – Carlo Bocchio – MyGi – Armin Barducci – Stefano Artibani – Zerocalcare – Amal – Alberto Corradi – Giuseppe Palumbo – Sergio Ponchione – Andrea Bruno – Marco Cazzato – Puverille – Antonio Bruno – Marco Corona – Ciro Fanelli – Marco Bailone – Ilaria Grimaldi – MP5 – Squaz – LRNZ – Ratigher – Tuono Pettinato – Maicol e Mirco – Dr Pira – Lucho Villani – Alessio Spataro
Racconti di:
lucciole – Dulcamara – Antonella Beccaria – Enza Panebianco – Ginox – Pinche – Alberto Prunetti – Erix – reginazabo – Miguel Calzada – tibi – emanuele del medico – Paolo Maffei – Benedetto Mortola – Luigia Bencivenga – Sinapsiplast – Olmo Cerri – L’ombroso, periodico di miserie umane e misurazioni maxillo facciali – Fiamma Lolli – Alfredo Fagni – emmetieffe
Coproduci e distribuisci le cartoline del Babau! Ordina almeno cinque copie acquistando una quota su produzioni dal basso e distribuiscile tra amici e conoscenti, falle vedere al vicino, proponile al tuo gruppo d’acquisto.
Diffondi il Babau per non aver più paura!
Quando sei bambino il Babau è il mostro che vive nell’armadio della tua stanza. È quell’essere immaginario a cui credi, pensi davvero che se non ti addormenti presto lui esce, e ti ruba i sogni, ti porta via con lui nel suo mondo, nelle lande popolate da altri mostri orribili, dai peggiori incubi di ogni bambino.
Tuttavia esiste un Babau molto più reale. Non vive più negli armadi, non ruba i sogni dei bambini. Vive in ogni angolo di strada. In casa del vicino, in ogni volto diverso dal tuo, in ogni cultura distante, in ogni vicolo buio in cui potresti imbatterti.
È una presenza reale, tangibile. Indossa l’abito della sicurezza a ogni costo, fa leva sulla tua paura primordiale.
Il Babau ha mille facce e mille anime, è onnipotente, onnipresente respiri la sua consistenza per strada ogni giorno e non puoi fare a meno di accorgerti della sua presenza, dei suoi mille occhi, delle sue mille armi, della sua capacità di plasmare il mondo che ti circonda.
In una situazione sociale che tende a esplodere, il controllo diventa un meccanismo disperato per cercare di mantenere in vita un sistema che si contorce su se stesso in maniera scomposta.
Il Babau è l’incarnazione di un’arma, la paura. Non se ne può parlare senza considerare perché viene usata.
Abbiamo provato a raccontarvi queste sue facce, con l’opera di più di 30 autori di fumetti, con una mostra itinerante che sta attraversando l’Italia da quasi un anno, e ora ha cominciato a metter radici all’estero. Un progetto destinato a crescere giorno per giorno con l’arrivo di nuovi autori e nuove visioni del volto del Babau. Abbiamo poi pescato nel fiume delle parole per regalarvi altrettanti racconti che possano accompagnare le vostre giornate e vi facciano addormentare dissacrando il mostro nell’armadio.
In questo volume abbiamo raccolto il frutto del nostro lavoro, un progetto incrociato di Collane di Ruggine e paura.anche.no. Avete tra le mani solo una parte di quel che vogliamo raccontarvi, il resto dell’anima del Babau lo trovate su paura.anche.no
Noi non abbiamo paura di saltellare tra le rovine di questa civiltà, di sorridere delle sue ceneri. E voi?
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