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Documentario antonello neri

Una campagna di
Federico Neri

Contatti

Una campagna di
Federico Neri

film & corti

Documentario antonello neri

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.500,00
  • Sostenitori 34
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria Film & corti

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Federico Neri

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Il Progetto

Il progetto consiste in un film-documentario, obbiettivo del quale è raccontare la storia e la carriera artistica di Antonello Neri.
L’intento dell’autore è quello di trascorrere un arco di tempo con il protagonista, spostandosi tra le città di Roma, Fermo e L’ Aquila, che sono i luoghi più rappresentativi nella carriera di Antonello, in quanto l’hanno ospitato per diversi anni.
Partendo dall’idea di musica secondo l’artista, si vogliono ripercorrere le tappe, in maniera non necessariamente cronologica del percorso di compositore, pianista e insegnante Antonello.
Parallelamente, il passaggio attraverso i luoghi, deve essere fonte di ispirazione per accendere scintille dialogiche, non assolutamente motivo per limitare i fili dei discorsi.
I diversi ambiti in cui l’artista si è mosso nel corso della sua vita non vogliono essere mostrati come capitoli separati, bensì come elementi complementari, in continua relazione l’uno con l’altro. Uno degli obbiettivi principali è infatti far emergere la figura Antonello nella sua complessa e articolata integrità, cercare di coglierne le infinite sfaccettature.
L’ampiezza della cultura e degli studi interdisciplinari del protagonista, deve essere spunto per comprendere al meglio, il continuo riflettersi delle arti e delle scienze l’una sull’altra, per mettere in rilievo le potenzialità dell’uomo in un momento storico dove alcuni valori, come appunto lo studio e la conoscenza sembrano quasi essere dei motivi di mancata integrazione nella società.
Il documentario, deve essere un’ occasione per permettere all’artista di parlare e di raccontarsi, attraverso le proprie esperienze e attraverso lo scoprirsi delle sue opere e delle fonti di ispirazione.
Attraverso i suoi racconti e le testimonianze di persone che lo hanno conosciuto molto da vicino, l’autore intende portare lo spettatore all’analisi di aspetti della realtà artistica e sociale presente e passata.
Le parole di Antonello e delle persone intervistate, spazieranno anche al di fuori della musica, andando a toccare la storia, la filosofia, la politica e la letteratura, offrendo spunti e punti di vista che l’autore vuole raccogliere e traslare nel linguaggio visivo.
Questo deve da un lato assecondare la figura di Antonello, raccontandola e lasciandola trapelare nella sua più totale sincerità. Dall’altro deve a sua volta sperimentare e leggere con occhio critico la realtà, avere una sua precisa identità e dove possibile, apportare ulteriore profondità alle tematiche affrontate.

La struttura portante del lavoro, consisterà in una lunga intervista-composizione, durante la quale il protagonista si racconterà e contemporaneamente abbozzerà una sorta di canovaccio musicale inedito che verrà eseguito per intero solo alla fine, ma del quale scopriremo alcune note già nel corso del film.
A seconda dei discorsi affrontati vedremo poi Antonello muoversi in alcuni dei luoghi chiave, concentrati per la maggior parte, come già detto, tra Roma, L’aquila e Fermo.
Parallelamente integreranno e approfondiranno gli argomenti le interviste di uomini che l’hanno conosciuto da vicino e che per anni hanno avuto rapporti di collaborazione artistica con lui.
Persone del calibro di Ennio Morricone, Giovanni Piazza, Giancarlo Schiaffini, Alessandro Sbordoni, Simone Carella, Ulisse Benedetti, Giorgio Battistelli, Romano Rocchi e altri ancora.

Chi è Antonello:

Nasce nel 1942, compositore e pianista si è perfezionato in queste discipline all'accademia chigiana di Siena e al mozarteum di Salisburgo con Virgilio Mortari e Renato Silvestri e per la musica elettronica con Franco Evangelisti all'accademia di Santa Cecilia. Nel campo della musica contemporanea ha esordito partecipando alla sesta settimana internazionale di Palermo(1968) eseguendovi winter music di Cage e composizione di Feldman, Panni ecc... considera poi decisivi per la sua formazione gli incontri con Domenico Guaccero, Syivano Bussotti, Giacinto Scelsi. Chiamato a far parte del gruppo d'improvvisazione nuova consonanza ha tenuto concerti in Austria, Germania Svezia e Francia oltre che nelle più importanti città italiane: ha partecipato a rassegne della biennale suono immagine; ha inciso per la cramps records nella collana nuova musicha. Con il gruppo beat 72 ha suonato alla akademie der kunste a Berlino, e con il gruppo halloween negli usa (dove ha anche tenuto seminari alla new york university) e in belgio(in colaborazione con la radio di bruxelles);ha registrato nella collana musicisti contemporanei(edipan, roma 1989).
Ha insegnato lettura della partitura al conservatorio"A.Casella" dell'aquila e nella stessa città ha tenuto corsi di storia della musica e concerti di musica moderna, contemporanea e sperimentale presso l'università. é stato direttore artistico(1968-74) del circolo giovani amici della musica della società aquilana dei concerti "B.Barattelli". Dal 1983 ha abbandonato ogni attività didattica e organizzativa per dedicarsi alla ricerca teorica, compositiva e concertistica. Da molti anni si interessa di musica elettronica e recentemente di computer-music e videomusic. Collabora inoltre con l'accademia d'arte drammatica"S. D'amico" e con l'accademia di belle arti di Roma.
Ha composto musiche per un gran numero di spettacoli d'avanguardia tra cui "gran serata futurista" e "concerto per due voci" entrambi ripresi dalla rai. Tra le ultime realizzazioni di A.Neri, la colonna sonora del film"regina coeli" e l'avvio dell'integrale dei concerti per pianoforte di Mozart con l'orchestra del teatro marrucino. Stabile è la collaborazione con la società aquilana dei concerti "B. Barattelli" per la quale oltre a vari recital pianistici con sue prime esecuzioni assolute, ha realizzato l'inaugurazione del ciclo "riraccontare Verdi" (2001) trasmesso su radio 3, l'opera "Passio Christi" per soli, coro e orchestra(2005). Nel 2006 l'ente ha commissionato l'opera "celestino quinto" per soli, voci recitanti coro e orchestra.

Cast tecnico:

Regia: Federico Neri
Fotografia: Martina Cocco e Pasquale Remia
Scenografie: Valentina Primavera
Suono: David Matteucci
Interviste: Macarena Solervicens
Montaggio: Giuseppe Boccassini

Commenti (2)

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  • LL
    Lemaire viel Erfolg !
    • gp
      guidarello merda!