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DOCUMENTARIO realizzato con il contributo dell'ASSOCIAZIONE ANTIRAZZISTA ED INTERETNICA "3 FEBBRAIO", in collaborazione con l'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA - DOTTORATO DI RICERCA IN MIGRAZIONI E PROCESSI INTERCULTURALI e LABORATORIO DI SOCIOLOGIA VISUALE.
Obiettivo principale del progetto è quello di mostrare la realtà sociale vissuta dai venditori ambulanti stranieri a Genova, che si ritrovano nel limbo dell’irregolarità ma non smettono di lottare per i propri diritti.
Il documentario vuole far emergere una realtà che passa spesso inosservata ed incompresa, facendo riscoprire al pubblico questi ragazzi come soggetti umani, carichi di bisogni, sogni, aspettative.
Attraverso i racconti dei protagonisti si tratteranno, da una parte, i temi relativi alle loro condizioni di vita (il lavoro come priorità e le difficili condizioni abitative), dall’altra si affronterà il tema dei diritti (il diritto all’esistenza innanzitutto, con la conseguente necessità di possedere un permesso di soggiorno).
Attraverso le immagini si potrà sottolineare quanto questi ragazzi siano parte integrante della nostra società, come lavoratori e come persone. Non solo essi infatti svolgono quotidianamente un lavoro sul territorio, attività commerciale richiesta tanto da turisti quanto da cittadini genovesi, ma si pongono anche come soggetti attivi dal punto di vista sociale: presenti, ad esempio, durante l’emergenza alluvione, e proattivi nel reclamare i propri diritti alle istituzioni locali e nazionali.
La ricostruzione dell’immagine dei protagonisti in quanto esseri umani sarà poi veicolata attraverso alcuni richiami alla loro realtà di origine: in Senegal, infatti, si lasciano padri, madri, sorelle, fratelli, cugini, che sono spesso parte integrante della propria storia migratoria, poiché è per loro che si intraprende il lungo viaggio.
NOTE SUI PROMOTORI DEL PROGETTO
SERENA GARGANI (Genova, 1984)
Laureata in Nuove Tecnologie per l'Arte all'Accademia di Belle Arti di Brera, ha frequentato la Scuola Civica di Cinema di Milano, corso Documentario. Dal 2008 è videomaker professionista e documenta i principali eventi culturali di Genova per la Fondazione Palazzo Ducale, il canale video Genova Città Digitale e il Teatro Carlo Felice. Ha realizzato numerosi documentari su commissione e non, tra gli ultimi "C'ero anch'io" sull'alluvione in Liguria.
LUCIANA TADDEI (Montevideo, 1984)
Laureata con lode in Sociologia e specializzata in Ricerca Sociale Avanzata all’Università di Roma “Sapienza”. Si occupa principalmente di temi legati ai giovani, alla droga, alla migrazione e ai diritti umani. La sua ricerca sui rifugiati afghani a Roma è stata presentata in diversi convegni e pubblicata all’interno del Settimo Rapporto dell’Osservatorio Romano sulle Migrazioni. Ha lavorato presso il Comune di Roma realizzando, per due anni consecutivi, il Rapporto annuale sulle tossicodipendenze. Attualmente è dottoranda in Migrazioni e Processi Interculturali all’Università degli Studi di Genova e si interessa al video in quanto strumento privilegiato di analisi e rappresentazione dei fenomeni sociali.
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