Marosi di Mutezza - teatri in via d'estinzione è la rassegna teatrale organizzata a Sassari dalla compagnia Meridiano Zero. Quest'anno s'inaugura l'ottava edizione in un clima di estrema difficoltà dovuta ai tagli dei fondi Regionali, in base alla Delib.G.R. n. 3/18 del 22.1.2013, che di fatto ha penalizzato fortemente tutte le piccole realtà indipendenti a favore di Teatri presunti stabili, grossi festival, e manifestazioni commerciali. Il Teatro viene declassato da forma d'arte a immobile provvisto di poltroncine, rosse preferibilmente, più poltroncine si hanno più soldi pubblici si prendono. Sembra che in questo paese la qualità, il merito, la serietà siano parole prive di significato e contenuto. L'unica cosa che conta sono i grandi numeri (tutti falsi), e le piccole realtà hanno piccoli numeri, hanno però quelle parole (prive di significato) di cui si diceva prima.
Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti:
del pubblico che ci ha sempre seguito perché non perda una manifestazione che ha contribuito a creare con la sua preziosa presenza;
del pubblico che non ci ha mai seguito, perché inizi a farlo, perché la curiosità verso ciò che non si conosce è fondamentale nel fare e nel fruire dell'arte;
delle compagnie tutte perché non perdano un'occasione e un luogo dove mostrare il proprio lavoro, perché sapete bene che quasi nessuno più paga i cachet e noi invece continuiamo a farlo (piccola frecciatina).

Marosi di Mutezza è un invito alla ricerca della verità e di un'etica nel fare arte, all'abbandono di fronzoli e artifici per privilegiare una forma di espressione il più pura possibile.
Il teatro deve ricostruire il senso della rappresentazione, ora che questa si è spostata dalle assi del palcoscenico a ben altri campi dell'agire umano. Se in altri luoghi si recita, a teatro bisognerebbe smettere di farlo, di farlo in un certo modo.
Marosi di Mutezza è un luogo (unico in città) dove trovano spazio esperienze della ricerca contemporanea, esperienze a volte marginali, solitarie, un contributo alla visibilità di una forza creativa enorme che stenta ancora ad emergere e far sentire appieno la sua voce.
E' una rassegna, la nostra, voluta con forza per rendere possibile in città la presenza di esperienze teatrali giovani e fuori dagli schemi.
Teatro d'artista e nuove drammaturgie che possano dare un contributo serio e rigoroso al panorama culturale cittadino.
Il progetto è curato dall'Associazione Meridiano Zero, che dal 1995 porta avanti un personale percorso di ricerca che l'ha portata a condividere esperienze in campo nazionale e internazionale e vanta al suo attivo dodici produzioni che hanno circuitato in tutti i maggiori festival nazionali.
La compagnia ha sempre portato avanti progetti anche in campo sociale occupandosi di didattica teatrale all'interno di scuole, carceri e strutture psichiatriche, privilegiando sempre il rapporto di scambio culturale e mantenendo sempre alta l'attenzione sul disagio e la marginalità.

La dimensione del sotterraneo è quella che più ci interessa, quel teatro braccato e quotidianamente ostacolato, istituzionalmente prima di tutto, quel teatro che resistendo trova anche il momento dell'attacco.
Il nostro percorso rifiuta le tradizioni, e le rifiuta tutte in blocco, non per tronfia superiorità, ma perché sappiamo che tutte le strade sono state tentate, eppure non possiamo fare a meno di cercarne di nuove ogni giorno, senza scadere nel ridicolo dell'innovazione a tutti i costi, ma anche senza riproporre perpetuamente vecchi schemi e stereotipi.
Ci rivolgiamo a chi condivide questi pensieri e ne fa pratica nel quotidiano.

Marco Sanna per Meridiano Zero

Il programma della rassegna:
- 07 ottobre, Palazzo di Città (ex Teatro Civico):
Teatropersona - "Aure"

- 16 ottobre, Teatro Ferroviario:
Batignani/Faloppa/Tintinelli - "Tu eri me"

- 23 ottobre, Palazzo di Città (ex Teatro Civico):
Meridiano Zero - "Search and Destroy"

- 31 ottobre, Palazzo di Città (ex Teatro Civico):
Eliana Cantone (Il Mutamento Zona Castalia)- "Del mondo che amo"

- 21 Novembre, Teatro Verdi:
Ascanio Celestini - "Discorsi alla nazione"

- 09-13 ottobre:
Atelier di creazione teatrale condotto da Alessandro Serra, compagnia Teatropersona. (non aperto al pubblico)


le quote per contribuire:
- 10,00 euro: contributo libero con ringraziamento sul sito;
- 25,00 euro: ingresso a n°4 spettacoli nel mese di ottobre;
- 35,00 euro: abbonamento alla rassegna 2013 con ingresso a n°5 spettacoli;
- 45,00 euro: abbonamento + maglietta "Marosi di mutezza";

Il prezzo del biglietto al botteghino sarà di 10,00 euro (7,00 euro ridotto per over 65 e studenti) per gli spettacoli al Palazzo di Città (ex Teatro Civico) e Teatro Ferroviario, 18 euro (15,00 euro ridotto per over 65 e studenti) per lo spettacolo al Teatro Verdi.

info@meridianozero.org
www.meridianozero.org
tel. 079.4814143
cell. 346.3771111

esclusivamente per il progetto "Produzioni dal basso: Marosi di mutezza": 349/4792162 (Giuseppe)