VOLEVO DIRTI...

Mi chiamo Maria e sono bellissima,
a te, figlia mia, ho dato il mio nome, ho scritto il mio nome.. perché sapevo che non potevo esserti madre e perché volevo salvarti.

Lui non sa che tu esisti, e Tu non sai che io esisto.

Ti chiamano Maria, e sei bellissima
E volevo dirti che hai il colore degli angeli
Di questi anche le splendide ali, i fianchi
e la domestica ingenuità.

Tu sei Maria, zaino in spalla e luce sottopelle
Bella con i massimi voti e sposa senza paura
Volevo dirti che qui non eravamo ancora
Attrezzati ad ospitare la bellezza.

Si è rasato di fresco ed è uscito
Indossava il suo giubbotto di pelle nera e
Camminava spedito come se fosse Fonzie.
Non ha capelli, ma si vede che ne ha una grande nostalgia.###



Volevo dirti…..
È uno spettacolo teatrale sul femminicidio.
Pensato da chi vorrebbe salvare il mondo
E vorrebbe salvarlo tutto
Attrezzando tutti, maschi e femmine,
a prevenire la violenza in famiglia.

Si parla quindi di violenza di genere – domestiche - quotidiane che, solo in Italia uccide più che mafia, ndrangheta e sacra corona unita, messe insieme.
Emergenza grave, su cui ciascuno di noi può fare la sua parte.
Ecco perché come donna-regista ho dedicato uno spettacolo a questo tema, perché vorrei che i segni del presente, tutto quello che accade attorno a noi fosse un messaggio chiaro per le nostre coscienze: BISOGNA CAMBIARE.

In scena,Una donna qualunque in una casa ovunque ci ricorda che la violenza è nelle case.

Purtroppo la realtà supera di gran lunga la fantasia, (bruciata viva.. pestata a sangue e buttata nella spazzatura) .... “Volevo dirti” racconta la preziosità di ogni singola vita, il tributo di affetto e lavoro immensi che con un gesto vengono strappati via per sempre: "Quante volte ho messo le scarpette a mia figlia in un giorno? Quanti biberon, Storie, compiti, nasi soffiati, notti insonni, colazioni ho fatto con lei fino ad oggi? fino a questo punto, alla fine di questo giorno?"

Voglio anche raccontare gli uomini capaci di amare, forti e coraggiosi a cui viene scippata l’esistenza fragile delle loro creature.


QUESTO SPETTACOLO DEVOLVERÀ IL 30% DEGLI UTILI DI TUTTE LE RECITE A FAVORE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA, continuamente esposti al rischio di chiusura per i tagli dei finanziamenti pubblici.

Ho bisogno di te perché vorrei cambiare un poco questo mondo, e credo che in due sia più facile che da soli....

Ho bisogno di te, perché ho due figli piccoli, maschio e femmina, e vorrei che potessero amare senza paura....

Ho bisogno di te perché io non voglio un cent, ma chi farà questo lavoro, sarà retribuito.

Il bilancio delle spese sarà aggiornato online e potrai vedere cosa facciamo con le tue quote.

Il tuo nome sarà indicato fra chi sostiene il progetto.(se vorrai)

i primi 30 che acquistano 3 quote potranno partecipare alle fasi di allestimento dello spettacolo, con regista attrici attori musici e tecnici.

una quota di €5 corrisponde a un biglietto per la visione dello spettacolo.