oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Molto di personale

Una campagna di
Adelchi Munaron

Contatti

Una campagna di
Adelchi Munaron

Produzionidalbasso.com

Molto di personale

Campagna terminata
  • Raccolti € 350,00
  • Sostenitori 12
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria

Una campagna di 
Adelchi Munaron

Contatti

Il Progetto

Molto di personale - Storie di vita vissuta è una rappresentazione teatrale messa in scena grazie al contributo di alcuni volontari dell'Associazione Elisabetta d'Ungheria, della Caritas Diocesana di Padova e di un gruppo di persone accolte in strutture per senza fissa dimora della città. L'idea è nata proprio da loro, i cosiddetti "clochard" o "barboni", che hanno manifestato la voglia di mettere in scena e condividere le proprie storie di vita personali in maniera creativa, commovente e a tratti anche divertente. Da qualche bozza, da idee in continuo movimento, e sotto il prezioso coordinamento del regista Adelchi Munaron, è stato creato un vero e proprio collage di storie che finora è riuscito a coinvolgere fortemente il pubblico. Storie di persone che a volte riteniamo gli ultimi, gli sfortunati, gli emarginati, ma che ci fanno riflettere sulla fragilità della condizione umana e sul sentimento di speranza che nonostante tutto ci tiene in vita e ci spinge avanti. Spunti preziosi per tutti, per farci apprezzare di più la vita, che ci comunicano quanto queste vite assomiglino almeno in qualcosa alle nostre, facendosi sentire tutti "sulla stessa barca", tutti insieme con le proprie debolezze, uniti per cercare di andare avanti con coraggio nelle difficoltà della dell'esistenza. Finalità Portare in scena e testimoniare il disagio di chi aveva una vita normale e, a causa della perdita del lavoro e/o della famiglia e senza strutture di sostegno, si è trovato in mezzo a una strada. Quando la normalità si può trasformare in disagio esistenziale, dove il dolore è il comune denominatore sia dal punto di vista di un immigrato che cerca un futuro migliore sia di un padre di famiglia che perde il posto di lavoro. Beneficiari diretti • Gli spettatori di alcune parrocchie, quartieri disagiati del territorio di Padova e provincia. • Istituti superiori della città di Padova. • Le associazioni che lavorano sul territorio. • Enti locali e culturali presenti nel territorio Beneficiari indiretti • Gli ospiti e i volontari dei centri di accoglienza di I°, II° e III° livello dell’ Associazione Elisabetta d’Ungheria e della Caritas Diocesana di Padova. • Tutto il mondo del volontariato attivo nelle associazioni del territorio e i giovani. Obiettivi specifici 1. Sensibilizzare le persone sul un problema sociale dei senza fissa dimora; 2. Portare in scena storie di vita reale, raccontate dai protagonisti, e novelle scritte dai protagonisti. L’obiettivo ultimo è il recupero, attraverso il teatro, di un’autostima e di una forza di vivere che gli “attori - persona”, avevano smarrito a causa degli eventi nefasti della vita; 3. La ricaduta che lo spettatore (dal politico al singolo individuo che sta vivendo una situazione di dolore o disagio) riceve è che anche da queste situazioni si può uscire, sia attraverso la solidarietà e le strutture di volontariato che il territorio locale offre, sia grazie alla volontà interiore di non lasciarsi inghiottire dal momento difficile; 4. Entrare in empatia con le storie che diventano catartiche e vestire i panni dell’altro; 5. Riscatto sociale e opportunità di farsi conoscere per gli attori coinvolti, sul palco e sulla vita, richiedendo e offrendo esperienze lavorative anche come richiesta diretta e indiretta verso il pubblico. Come sostenerci Clicca “Sostieni" e inserisci il numero di quote che vuoi prenotare. Compila il form inserendo i tuoi dati e conferma. Al momento della prenotazione non dovrai anticipare il denaro, quando tutte le quote saranno prenotate ti sarà richiesto di effettuare il versamento. Se non puoi sostenerci economicamente diffondi il nostro progetto! Sarà ugualmente un importante aiuto!

Commenti (4)

Per commentare devi fare
  • vi
    viguglielmo_2014-02-08 Le notti passate assime settimanalmente in 26 anni ti lasciano un segno. Tantissime sono le persone che ho conosciuto in queste occasioni, con storie e vite sempre nuove e diverse, ma che alla fine ti fanno capire che tutto questo può capitare a chiunque! Il coinvolgimento in questo proggetto teatrale, mi ha fatto sentire come uno di famiglia con cui puoi condividere le difficoltà e preoccupazioni.
    • an
      andreadiogene IO ANDREA DIOGENE HO SEMPRE CREDUTO IN QUESTO PROGETTO COME ATTORE E SOSTENITORE ATTIVO. INSIEME AL MIO AMICO E REGISTA ADELCHI E SPERIAMO DI CONTINUARE ANCHE GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO.
      • mi
        michela.bortolan E' una delle proposte teatrali più interessanti e toccanti che abbiamo sino ad oggi visto. Bravi ragazzi per una volta ci avete costretto a guardare in faccia la dura e cruda realtà e non piuttosto a girare lo sguardo altrove! Non è sempre per noi facile capire quanto vi può costare raccontarvi... ma in questa occasione ci siamo riusciti. In bocca al lupo facciamo il tifo per voi Michela e Roberto
        • na
          narciso.rizzo La vita ti può cambiare in un nano/secondo, e ti trovi in un altro mondo a te sconosciuto. Forza ragazzi siamo i miglioriiiii!!

          Community