Una campagna di
Simona ManciniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Nessun pagamento anticipato online! Il budget è diviso in quote: puoi scegliere quante quote prenotare oppure la ricompensa (se prevista). Alla scadenza della campagna, se sono state prenotate tutte le quote, vieni contattato dall’autore del progetto per saldare le quote prenotate e ottenere la tua ricompensa.
Che cos’è Chi me lo fa fare
Quante volte capita di chiedersi: “Chi me lo fa fare?”…
In un momento critico per la società, in cui spesso insoddisfazione e delusione prendono il sopravvento sull’entusiasmo, portandoci ad osservare la vita in negativo o a viverla passivamente, ho scelto di raccontare un’umanità che tocco con mano ogni giorno, dietro ai banchi di scuola. Chi me lo fa fare è un libro per tutti, è un’opera leggera che esprime un punto di vista sulla professione del docente attraverso l’esperienza quotidiana a scuola, cercando di trasmettere il messaggio appassionato di una persona che, come tante altre, crede nel senso del suo lavoro di formazione, guardando alla realtà in modo equilibrato e con fiducia, nonostante le difficoltà concrete, una fiducia di cui la società odierna ha davvero bisogno, a cominciare dai giovani. Non è un libro “tecnico”, non e’ un manuale di pedagogia e non vuole avere alcuna valenza politica ne’ polemica. Semmai offre, a chiunque sia incuriosito dalle problematiche e dalle dinamiche scolastiche, uno spunto per riflettere sulla loro complessità, sulla difficoltà, sulla bellezza e soprattutto sulla funzione dell’insegnamento: formare culturalmente e umanamente persone capaci di essere artefici del proprio destino e di costruire la società futura. Un tema quindi che non riguarda solo chi insegna, chi forma i giovani, chi in qualche modo si rapporta con questa realtà che invece appartiene a tutti, anche a chi crede che la scuola sia un ambito marginale della società. I fondi raccolti on-line saranno destinati alla pubblicazione e all’organizzazione di incontri (presentazioni, eventi, …) in cui la presentazione del testo sarebbe l’occasione per confrontarsi sul mondo della scuola di oggi.
A ciascun sostenitore sarà destinata, in proporzione, una ricompensa e prima di tutto la mia gratitudine.
Chi è l’autore?
Simona Mancini (Roma, 1978) è insegnante di ruolo nella scuola secondaria. Ha insegnato continuativamente Lettere dal 2002 sia nella scuola media che nei licei. Dal 2000 svolge la sua attività di critico letterario come caporedattrice della rivista Quaderni del ‘900, per cui ha curato diversi volumi, e pubblicando articoli e saggi in riviste di settore e volumi; è autrice della monografia Metodo e critica. L’ermetismo di Oreste Macrì (2012). Ha collaborato alle antologie Tempi Di Versi (2010) e Il senso narrante (2009) destinate a studenti stranieri.
Associando sempre l’attività d ricerca all’insegnamento, si occupa anche di didattica della geografia e formazione con l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia con cui ha pubblicato diversi lavori. E’ membro del comitato di redazione del Semestrale di Studi e Ricerche di Geografia. Nel 2010 ha ricevuto il premio per un progetto di didattica della geografia al concorso nazionale AIIG Giovani per un progetto didattico intitolato La crisi idrica: le idroguerre.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Commenti (5)