LA BELLEZZA CI SALVERÀ!

Modelli di rinascita e rigenerazione nella Storia del Teatro

Un progetto di Alberto Oliva, regista teatrale e giornalista

Arriva il Crowdfunding della rinascita, perché noi teatranti ci siamo reinventati per 2.500 anni, quindi ce la faremo anche stavolta!

L’obiettivo della raccolta fondi è lapubblicazione di un libro, che racconterà le fatiche e i successi del Teatro nei suoi momenti di difficoltà, la sua capacità di rinascere nonostante tutto e di trovare un’identità sempre nuova e adatta ai tempi che cambiano. Il libro potrà presto diventare anche uno spettacolo teatrale.

La prima fase del progetto saranno cinque lezioni di Storia del Teatro tenute da Alberto Oliva

Verranno trasmesse in Diretta Facebook nel gruppo privato LA BELLEZZA CI SALVERA’ (aperto solo ai donatori!) e subito dopo saranno disponibili su un canale Youtube dedicato, dove potranno essere seguite da chi avrà partecipato al crowdfunding, corredate da slide e materiali di approfondimento.

Da queste lezioni e da un’attiva interazione con chi parteciperà alla raccolta fondi, nascerà il libro, che sarà una raccolta di buone pratiche utili a non perdersi d’animo in quest’epoca di incertezza in cui ci mancano tantissimo il contatto fisico e lo stare insieme, ovvero le due caratteristiche fondamentali che da sempre caratterizzano il Teatro.

Ecco i temi delle 5 lezioni e le date in cui saranno trasmesse in diretta e poi visibili su Youtube:

1. LA TECNOLOGIA PUO' SALVARE IL TEATRO?: Il Ministro della Cultura Franceschini ha lanciato l'idea di una "Netflix della Cultura", una piattaforma in collaborazione con la Tv di Stato per mettere online gli spettacoli teatrali. Ma ha senso il teatro in televisione? Nella sua millenaria Storia, il teatro ha sempre accolto e fatto sue le innovazioni teconologiche, soprattutto durante le grandi rivoluzioni industriali. Ad esempio, il teatro al telefono a fine Ottocento, e poi l'avvento della radio e soprattutto del video, del cinema e della musica registrata, fino al web. E' dunque possibile immaginare un futuro del teatro attraverso la tecnologia? DIRETTA FB giovedì 30 aprile ore 21.00 – disponibile su youtube dall’1 maggio

2. ATTORI, INTERPRETI DELL’ANIMA: l’evoluzione dell’Attore dall’antichità fino ad oggi. Dall’“ipocrita” della tragedia greca con la maschera e i coturni, al comico dell’arte, dal cortigiano al giullare, dal mattatore al castrato, dalla primadonna alla diva: 2.500 anni di performance dal vivo in cui il corpo e la parola dell’interprete si fanno dono agli spettatori dopo lunghi periodi di studio e disciplina, spesso ai margini della società, ma senza mai perdere grinta e voglia di sognare.  DIRETTA FB giovedì 7 maggio ore 21.00 – disponibile su youtube dall’8 maggio

3. SCARROZZANTI E VIAGGIATORI: La tournée è sempre stata una caratteristica degli attori, che nel corso dei secoli hanno girato tutto il mondo, da una corte all’altra, passando per bettole e osterie, fronti di guerra e feste matrimoniali per portare la loro arte. Armati della proverbiale “valigia dell’attore” partiremo in carrozza e visiteremo le corti più sfarzose di Francia e Inghilterra, passeremo da Vienna e Praga e arriveremo fino nella fredda Russia, ovviamente sempre con il cuore all’Italia, culla della Commedia dell’Arte e della Rinascita del Teatro. DIRETTA FB giovedì 14 maggio ore 21.00 – disponibile su youtube dal 15 maggio

4. IL MESTIERE DELLO SPETTATORE: guardare il teatro, farsi ricettori della meraviglia e critici appassionati di quello che accade sul palcoscenico. Come cambia il ruolo dello spettatore nei secoli? Dai 20.000 cittadini vocianti che sospendono le loro attività per partecipare alle gare teatrali nell’Atene di Sofocle, alle piazze del mercato nel Medioevo, fino ai raffinati cortigiani del Rinascimento… e poi i nobili che si comprano un palco all’Opera e si mostrano ogni sera con un vestito diverso, fino al buio in sala del Novecento, che chiede al pubblico un’attenzione rituale. A meno che non ci sia un’interazione attiva, per rinnovare la magia!  DIRETTA FB giovedì 21 maggio ore 21.00 – disponibile su youtube dal 22 maggio

5. L’ARTE SFIDA I GIGANTI: Partendo dal capolavoro di Luigi Pirandello “I giganti della montagna”, che è stato banco di prova dei più grandi registi del Novecento, analizzeremo il senso dell’arte teatrale nella società contemporanea. Ancora teatro, perché? Per chi? Con quale senso? Non solo idee visionarie, ma anche buone pratiche ricavate dalla Storia, che come sempre in questo percorso è guida e modello per costanti reinvenzioni.  DIRETTA FB giovedì 28 maggio ore 21.00 – disponibile su youtube dal 29 maggio

Vi aspetto numerosi per condividere insieme un viaggio di rigenerazione, alla ricerca fiduciosa e convinta di modelli virtuosi, oltre al piacere di percorrere insieme in lungo e in largo la Storia dello spettacolo dal vivo tra problemi, soluzioni e, soprattutto, emozioni indimenticabili.

Il libro che nascerà sarà un prodotto prezioso di questo tempo sospeso, una testimonianza ottimista di una trasformazione della difficoltà e della paralisi forzata in occasione di rinascita e riscatto.

Non appena possibile diventerà anche uno spettacolo e allora finalmente torneremo ad abbracciarci e a stare insieme, condividendo l’idea di Giorgio Strehler e Paolo Grassi nel 1947, quando fondarono il Piccolo Teatro di Milano: “Il Teatro è il luogo dove una comunità, liberamente riunita, si rivela a se stessa”.

ALBERTO OLIVA

Regista milanese, laureato in Scienze dei Beni culturali, diplomato in regia alla Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi nel 2009.

È assistente alla regia, fra gli altri, di Andrée Ruth Shammah, Serena Sinigaglia, Carmelo Rifici, Paolo Bosisio. Il suo primo spettacolo è Il Venditore di sigari di Amos Kamil, prodotto dal Teatro Litta, in cartellone dal 2010 fino al gennaio 2020.

Nel 2012 vince il Premio Internazionale Luigi Pirandello come migliore regista emergente.

Nel 2014 vince il College Musica della BIennale di Venezia con la direzione dell’opera originale Magen Zeit, scritta dal giovane Gabriele Cosmi.

Ha collaborato con il Teatro Giacosa di Ivrea, realizzando gli spettacoli Garibaldi, amore mio di Maurizio Micheli (2010), Il Ventaglio di Goldoni (vincitore del Premio Sipario/Associazione Nazionale Critici 2012), Il mercante di Venezia di William Shakespeare (2012) ed Enrico IV di Pirandello (2014).

Con l’attore Mino Manni fonda l’Associazione I Demoni, con cui realizza il Progetto Dostoevskij che comprende Notti bianche, La confessione, Ivan e il Diavolo, Il giocatore, cui si aggiunge Delitto e castigo (2017) prodotto dal Teatro Franco Parenti e la nuova produzione L’Idiota (andato in scena a febbraio 2020).

Nel novembre 2013 esce per Atì editore il suo primo libro, L’odore del legno e la fatica dei passi. Resto in Italia e faccio teatro, testimonianza dei primi anni di lavoro teatrale.

Scrive per il quotidiano Il Giorno dal 2013 due rubriche settimanali dedicate ai locali di Milano che affiancano cultura e commercio: Anime Nascoste e Botteghe Storiche. Ha raccolto gli articoli in 4 edizioni della guida Scoprire Milano, uscite tra il 2014 e il 2019.

A settembre 2017 ha curato la regia di Inori di Stockhausen, evento di inaugurazione della Biennale Musica di Venezia, con la direzione musicale del M. Marco Angius.

Dal 2018 cura le regie della Stagione Lirica al Teatro Verdi di Busseto, l’ultima prima della chiusura dei teatri è stata L’elisir d’amore di Donizetti il 15 dicembre 2019.

Dirige, in collaborazione con Educarte e con l’Associazione I Demoni, le Giornate Pirandelliane di Busto Arsizio con cui ha intrapreso un Progetto Pirandello con la regia de Il fu Mattia Pascal (2019) e la nuova produzione L’uomo, la Bestia e la virtù che avrebbe dovuto debuttare il 3 aprile 2020, rimandato alla riapertura dei teatri.

Alla riapertura dei teatri è atteso anche il debutto di Shocking Elsa sulla vita della stilista Elsa Schiaparelli, con Maria Eugenia d’Aquino, produzione Pacta dei Teatri.