Una campagna di
Vincenzo SambucoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Ciao, stiamo realizzando un festival in una zona scomoda. Tanti festival e eventi culturali cercheranno di farti stare comodo, di essere accoglienti, noi abbracciamo la scomodità.
Il terremoto del 2016 ha reso le aree del cratere un luogo scomodo in cui vivere, la volontà di restare di tante comunità è stata scomoda a sua volta, ma queste esistenze sono ricche di complessità e voci diverse.
Perciò abbiamo scelto di accogliere questa scomodità e organizzare un festival qui, a Caldarola, per riflettere insieme sui modi in cui la scomodità ci può aiutare a costruire qualcosa di nuovo.
La nostra storia inizia nel 2020, durante il COVID. Abbiamo deciso di incontrarci e parlarci per misurare i nostri pensieri sui nuovi significati che quelle parole avevano assunto.
Inizialmente ci incontravamo online poi, in presenza, quando abbiamo deciso di metterci scomodi : all'inizio ci siamo quindi riuniti in un garage, su sedie di legno.
Perché non ti consente di rilassarti, ti fa restare vigile e attento, la mente non si assopisce scomparendo nel benessere dei sensi, ma resta pronta a qualsiasi sfida, e ragionare sul futuro è una sfida importante. Per questo il nostro simbolo è una sedia con tre piedi: se vuoi stare seduto devi partecipare attivamente, così come devi preparare la mente se vuoi uscire dalla zona di confort.
La scomodità non la cerchi, ti viene incontro lei, e tu puoi decidere se farti sconvolgere o accoglierla e renderla un’opportunità di riflessione, di crescita, e quindi di cura e amore.
Affronteremo questi temi con tanti ospiti, che ci parleranno di come hanno accolto la scomodità che la vita ha posto sul loro cammino, e come questa scelta li ha resi persone migliori.
seguite con noi il progredire dei lavori, e grazie per il sostegno!
Commenti (0)