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Recensione di: EMANUELE BOMPIANI DRAGHI
Leggo gli esordienti con curiosità ma anche con un certo scetticismo poiché, nel tempo, le delusioni sono state molte e le certezze relativamente poche. In questo caso mi sono trovato in contrasto con me stesso e non ne vengo a capo. Crime story-lo stupro non mi sembra il romanzo di un esordiente e per questo motivo l’ho letto e riletto più volte senza riuscire a cancellare tutti i miei dubbi. Caro Alessandro Volpi, se l’hai scritto veramente tu (e ripeto il “se”…) allora posso sperare nel futuro della letteratura italiana e nei contemporanei! La cosa rasserena me e tutti gli appassionati della lettura di ogni genere. Il racconto tratta di un argomento molto forte e purtroppo attualissimo; persino un vecchio topo di biblioteca come me, all’inizio, l’ha visto come un tentativo di cavalcare l’onda emotiva legata ai fatti. Entra invece a muso duro sul fatto per poi avventurarsi nella descrizione di un mondo e di un codice d’onore che, per come descritto, appare un po’ troppo perfetto per essere vero. (la vecchia malavita di un nord abbastanza fiabesco) Va detto che io non lo conosco e non posso giudicare. Nel merito posso dire che è scritto in modo scorrevole e molto coinvolgente, con emozioni estrapolate al meglio ed una descrizione degli ambienti e dei personaggi molto sintetica ma completa; la narrazione è fluida e molto scorrevole. Il finale non è per niente scontato ma appaga le speranze delle molte persone stanche di questi fatti e dell’impunità di troppi di questi individui; forse un po’ troppo forte. Una lettura appassionante che però, per poter fugare i miei dubbi sull’autore, richiede un secondo e magari un terzo racconto e libro edito! "Emanuele Bompiani Draghi"
Questa è solo una delle recensioni (tutte positive) sul libro e sulla storia in sè. A questo punto mi è stato chiesto di convertirlo in un film ed io voglio accettare la sfida avvalendomi della collaborazione di esperti del settore come il maestro "Arold Luigi Airoldi" (https://www.facebook.com/Arold-Luigi-Airoldi-694891903961771/) ma, soprattutto, voglio portare sullo schermo i volti della gente di tutti i giorni, del vicino di casa che ognuno conosce, del vigile, dell'amico o del poliziotto o carabiniere del proprio quartiere e della propria città!
Il progetto è già a buon punto con molte location e molti protagonisti già individuati.
La sceneggiatura viene scritta a più mani per non trascurare il benché minimo particolare.
La realizzazione del film è collegata al reperimento delle spese vive e la pellicola verrà poi inviata alle selezioni dei vari premi cinematografici.
L'interessamento o la partecipazione di attori professionisti non influirà sui costi e gli stessi dovranno accettare il budget economico previsto.
Ogni contributo è ben accetto, ma la cosa fondamentale per l'investitore sarà il dovere di esprimere una critica coscienziosa e spietata.
Sin da ora un sentito ringraziamento a coloro che supporteranno questo progetto!!!
Alessandro Volpi
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