Una campagna di
Fabio PrataContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Questo libro nasce come Tesi di Laurea del Corso di Studi in Scienze dell'Investigazione dell'Università dell'Aquila e affronta il problema MIGRAZIONE sfuggendo a tutto quel sistema (dis)informativo che tende a strumentalizzare il fenomeno.
Qui non c'è spazio per il "buonismo" né tanto meno per il "cattivismo".
Migrazione non è semplicemente “barconi di disperati che affondano nel nostro mare o invasori delle nostre terre”, non è solo “accoglienza o respingimento, integrazione o CIE”.
Migrazione è una forma di schiavitù indotta...perché? Da chi? Chi ha interesse a flussi continui da un paese ad un altro? Perché dall'Africa, dal Medioriente, oggi ci si riversa in Europa, la stessa Europa da cui fino a cinquant'anni fa si fuggiva? Perché questo fenomeno antico crea tanto disagio?
Tra narrazione ed inchiesta, "Una schiavitù chiamata migrazione" parte assieme ai 14 milioni di italiani che abbandonarono l'Italia al suo nascere e ritorna sulle stesse rotte e sulle stesse coste alla ricerca dei reali motivi che portano ad emigrare. Raccontando di uomini, donne e bambini, di schiavi, briganti e terroristi, di lavoro, multinazionali e sfruttamento, viaggia insieme a chi è stato preso per fame e fatto ostaggio.
Il percorso è segnato dalla musica dei Gang e dei Musicisti Basso Lazio e dal teatro di Roberto D'Alessandro, è insieme alla loro arte che si cercano le giuste risposte.
La campagna crowdfunding sarà breve, veloce, solo 70 giorni. Tanti sono bastati a Cristoforo Colombo per lasciare il Medioevo e raggiungere le Americhe e l'Era Moderna.
Il nostro scopo primario è creare un movimento d'interesse attorno al fenomeno “migrazione” per contrastare pacificamente la massificazione semplicista del pensiero diffusa da una parte dei mass-media e spesso amplificata dalla rapida diffusione tramite social network.
I compagni di questo viaggio sarete voi.
Produzioni dal Basso permette proprio questo, qui non c'è spazio per venditori e consumatori ma per una comunità che si muove insieme ed insieme farà nascere questo progetto.
Sarete voi a gettare il seme che farà crescere un albero e poi un bosco: questo libro, infatti, farà parte di un progetto culturale più ampio e non è un caso la commistione con musica e teatro.
"Una schiavitù chiamata migrazione" verrà presentato in occasione del prossimo Cover The Top, la manifestazione musicale, giunta ormai alla XV edizione, che si svolgerà a Zagarolo dal 30 giugno al 2 luglio, organizzata dall'associazione culturale Do-Mani Spazio 2010.
Ci saranno, poi, altri eventi culturali collegati alla pubblicazione di questo saggio, altre sorprese.
Mi chiamo Fabio, da due anni vivo a Zagarolo, alle porte di Roma, perchè qui mi ha portato il cuore. Il traffico della capitale mi basta e avanza nelle ore di lavoro, per il resto cerco di godermi i profumi della campagna, la tranquillità. Abbandonare la Civitas non è stato semplice ma oggi sento che non avere più i negozi sotto casa, le comodità a portata di mano, non è stata una rinuncia ma una scelta. Come è stata una scelta quella di vivere senza televisione, di recuperare la manualità, il senso della fatica e il piacere del sano sudore. Ho scelto di sostituire i palazzi con gli alberi, l'asfalto con la terra, le conoscenze con le amicizie. Si perchè da subito sono stato accolto a braccia aperte dagli amici dell'Associazione Culturale Do-Mani Spazio 2010 come se fossi stato da sempre uno di loro... ed oggi loro sono i primi a sostenermi in questo progetto.
Siamo una associazione di promozione sociale senza scopo di lucro.
Siamo un gruppo di amici e insieme ci impegnamo per valorizzare la nostra cultura e il nostro territorio.
Organizziamo da anni la manifestazione musicale "Cover The Top" e l'associato "Contest The Top" dedicato ai gruppi emergenti.
Partecipiamo attivamente e con grande successo alla Sagra dell' Uva di Zagarolo e siamo sempre pronti a collaborare con le altre associazioni ad eventi di solidarietà.
Inoltre, grazie al ramo gastronomico "L'Accademia del Tordo Matto di Zagarolo", promoviamo e tuteliamo il prodotto tipico zagarolese. Coronamento di questo impegno è stata la vittoria del Giglietto d'Oro alla XIX edizione del "Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini", splendida manifestazione svoltasi la scorsa estate a Palestrina.
Insomma... tanti impegni, grande AMORE per la Terra, la Tradizione, la Cultura e l'Amicizia.
Tutte le ricompense potranno essere ritirate direttamente dal 30 giugno al 2 luglio a Zagarolo in occasione del Cover The Top, oppure consegnate in tutta Italia con posta raccomandata.
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