BH Kolel Italkim di Tel Aviv sta per stampare il suo secondo libro: "I sette pilastri della fede" di Rav Yitzack Breiter. Un classico della letteratura Breslav che parla di Emunà (Fede) e di come raggiungerla seguendo gli insegnamenti di Rabbi Nachman.

“Il mondo considera la fede una cosa
secondaria, ma Io la considero una cosa
estremamente grande.... La fede è il fondamento di
tutto l’ebraismo. È la radice di tutti gli
insegnamenti e di tutte le pratiche ebraiche.”
Rabbi Nachman di Breslav

Fede

Rabbi Nachman visse in uno di quei periodi che deve essere considerato come uno dei più significativi punti di svolta della storia umana.

Nel corso della sua vita hanno avuto infatti inizio la rivoluzione industriale, la dichiarazione d’indipendenza americana e la rivoluzione francese.

Rabbi Nachman mise il dito sulla nascita di questa nuova era e disse: “Vi dirò un segreto: una corrente di grande ateismo sta arrivando in questo mondo...”

Al giorno d’oggi, quasi duecento anni dopo,non solo ne siamo consci, ma se andiamo a vedere in fondo al nostro cuore, ognuno di noi sa che abbraccerebbe potenzialmente la fede, e vivrebbe una vita più spirituale, se non fosse per i continui dubbi ed interrogativi,che non derivano solo dal mondo così sofisticato intorno a noi, che ci getta addosso delle sfide per ogni passo che facciamo, il fatto è che molti di noi non sanno neppure cosa sia la fede.

Cosa significa credere in Dio?

Questa domanda va ben oltre il vero concetto teologico di in cosa crediamo. È anche un una questione molto pratica: come la fede dovrebbe influenzare il modo in cui conduciamo la nostra vita, prendiamo decisioni, vediamo degli eventi, esperienze e così via?

La prospettiva di Rabbi Nachman è sempre stata pratica. Voleva che le persone facessero molto di più e non che pensassero meramente a dei grandi concetti. Voleva che vivessimo la Torah nella nostra vita attuale, di tutti i giorni. In tutti gli scritti di Rabbi Nachman troviamo tutti i tipi di insegnamenti sulla fede – cosa coinvolge veramente, come rinforzarsi e come rendere più intensa la nostra connessione con Dio. Ciò è anche vero negli scritti del seguace più vicino a Rabbi Nachman, Rabbi Natan, che chiarì il significato e le implicazioni degli insegnamenti del suo maestro.

Tuttavia né Rabbi Nachman né Rabbi Natan scrissero una introduzione metodica che stabilisse le basi fondamentali degli insegnamenti del Rebbe.

Questa fu lasciata da Rabbi Yitzchak Breiter (1886-194?), il quale scrisse le due opere che sono tradotte qua, “I sette pilastri della fede” e “Una giornata nella vita di un chasid Breslav”,proprio con questo scopo.

Nel libro “I sette pilastri della fede”, R. Yitzchak chiarisce il significato di sette idee/temi basilari che sono alla base di tutti gli insegnamenti di Rabbi Nachman. Il concetto che sta alla base dell’intera opera è quella della Hashgachat Pratit,
“Supervisione individuale”, la quale vuole intendere che Dio supervisiona amorevolmente ogni singolo dettaglio della vita e della crescita di ogni persona singolarmente. 

Ma se tutto è sotto il controllo di Dio, quale è il
nostro ruolo in quanto esseri aventi libero
arbitrio?......

il libro e' un piccolo, ha circa 77/80 pagine, 

dimensione 110X160mm

tascabile

importante dire che tutti i soldi vanno per la stampa e la vendita del libro serve solo per stampare altri libri, non facciamo questo tipo di lavoro a scopo di lucro.

Grazie a D-o per averci permesso di lavorare a questo progetto e che tutti gli sforzi vadano anche Lehilui Nishmat di Rabbi Izchak Breiter sua moglie e i suoi 10 figli , tutti morti a Treblinka.