OBIETTIVO: ESPOSIZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA “ MARIE ” - AREZZO, CASA DELL’ENERGIA 10 GIUGNO 2018

Lorenzoha bisogno del sostegno di tutti per poter affrontare:

- le spese di noleggio della location

- le spese per le stampe fotografiche

- le spese per le cornici delle stampe

- le spese per le stampe delle cartoline

- le spese per i cataloghi del progetto

- la pubblicità e gli altri costi accessori alla mostra 

E se si superasse l'obiettivo?

Lorenzo, in caso di raggiungimento o superamento della quota obiettivo, destinerà una percentuale del ricavato all'Associazione Italiana Sclerosi Multipla Arezzo(Sede Arezzo).

Scoprite questi due interessanti progetti! Aiutate Lorenzoad aiutare!

LORENZO MAGISTRATO

Mi chiamo Lorenzo Magistrato, ho 25 anni e sono di Arezzo. Da circa dieci anni lavoro nel mondo della fotografia e delle video produzioni realizzando lavori in varie parti del mondo come America, Africa, Inghilterra, Danimarca e Francia ed è proprio in quest’ultimo che ho realizzato uno dei miei ultimi ''progetti'' fotografici: Marie.

MARIE  è  finito  per  essere  il  progetto  che,  per  quanto  possa  sembrare  un  cliché,  ha letteralmente cambiato la fotografia per me. E‘ un progetto a lungo termine iniziato nel 2016 dal desiderio di

raccontare, attraverso la fotografia, le difficolta’ e le sofferenze di una giovane donna affetta da Sclerosi Multipla. Nasce così, tra l’Italia  e  Strasburgo,  dalla  magia  di  un incontro casuale, in una delle sere più fredde  di  due  inverni  fa,  attraverso  i  suoi  racconti tradotti un pò alla buona davanti ad una birra tipica alsaziana. Quando aveva 28 anni  le  e’ stata  diagnosticata  la   Sclerosi  Multipla   (SM),  e nonostante  le  difficoltà è una  persona estremamente positiva, luminosa e forte, che affronta la vita in  maniera  straordinaria. E’ in questa discrasia, nello spaccato tra sentimenti ed emozioni cosi forti  e  contrastanti  che  ho voluto incentrare il mio racconto, difficile da un punto di vista tecnico,  durissimo  da  quello emotivo, che altro non è, poi, che un racconto della quotidianità di questa  donna. È anche questo l’aspetto interessante  su  cui  si  pone  il  progetto :  non  solo aiutare a comprenderla e capirne le cause, ma anche il modo di  affrontarle,  con  la  sicurezza  che  il  sorriso  sia  di sicuro aiuto alla cura.

Resomi invisibile ai suoi  occhi,  sono  entrato  nella  sua  sfera  più  intima,  dal  risveglio  al mattino, il tempo in bagno a prepararsi, la fatica degli  attacchi  di  dolore,  un  bastone,  una telefonata della famiglia, gli amici, la solitudine, il caffè. Sono diventato l’osservatore della sua quotidianità,  dei  suoi  oggetti,  segni,  gesti  e  attenzioni,  là  dove  giorno  dopo  giorno  si consuma l’incredulità nella speranza, ma si lotta contro la paura di un futuro che esiste. 

► IL PROGETTO

La salute dovrebbe essere un diritto di tutti . Ma la verità è che non è per tutti . 

Soltanto in Italia, si contano circa 68mila  malati soffrono di una malattia come la Sclerosi Multipla, spesso persone molto giovani,  contrariamente a quanto si crede di solito. 

Interessa  principalmente  il  sistema  nervoso  centrale  causando  una vastissima  gamma  di sintomi neurologici e puo’ progredire fino alla disabilita‘ fisica   e  cognitiva.  Al  2018  non  esiste  ancora  una  cura  nota.  Alcuni trattamenti   farmacologici   sono   disponibili   per   evitare   nuovi  attacchi  e  prevenire  le disabilità.

► LA MOSTRA

Si intitola “Marie” la mostra fotografica sulla realtà quotidiana della malattia. Sono fotografie poetiche, a volte tristi e a volte piene di speranza  e  di  voglia  di  vivere. Raccontano  parti  di  vita  quotidiana  dei  quasi  68mila  malati  che  in  Italia  soffrono di una malattia come la Sclerosi Multipla, spesso persone molto giovani,  contrariamente a quanto si crede di solito.  “Marie” :  questo  il  titolo  della  seconda  mostra  fotografica organizzata dallo stesso autore sul suo progetto a lungo termine che sta realizzando allo scopo di porre l’attenzione sul tema della malattia, caratterizzata da sofferenze non solo fisiche ma spesso anche emotive. Gli scatti intimi, quasi rubati, affiancati dalle  parole,  ci accompagnano in un  percorso  familiare  di  letti  disfatti  e  stanze  in  disordine  fino  a perderci in un’atmosfera quasi soffocante, come la quotidianità.  Lorenzo  Magistrato  ha realizzato una serie di scatti  che  raccontano  lo  stato  attuale della  malattia,  al  fine  di comprenderla nei suoi tanti aspetti e di coglierne la natura, il carattere  e  le  potenzialità. “Il progetto è germogliato in me durante i miei viaggi” - dice l’autore,  ci  sono  luoghi  e paure che hanno esercitato un forte richiamo sulla mia anima; Ho cercato di  fissare  con scatti onesti e soggettivi queste emozioni”.  Nelle  immagini  di  Lorenzo  Magistrato  si sviluppa una narrazione intima, sulla scia di una delle  più  seguite  e  praticate  tendenze della fotografia attuale. Il giovanissimo Toscano è ai suoi esordi, ma già  si  evidenzia  nei suoi lavori la traccia evidente della sua linea di ricerca. Come  in  un  racconto  letterario si narra per immagini, la  storia  di  un  viaggio,  nello  stesso  tempo  reale  e  metaforico, viaggio che ha inizio nel mondo esterno ma nel corso della narrazione diventa prigioniero interiore.

► QUANDO ?

Attualmente l'inaugurazione della mostra è stata fissata per il 10 di Giugno presso la Casa dell’ Energia di Arezzo, cercando di coinvolgere Comune, Provincia, Regione e Istituzioni varie.
All’interno della mostra, lo spettatore avrà modo di immedesimarsi in quel silenzio di emozioni che lo stesso autore ha voluto trasmettere dai suoi scatti. Un silenzio quasi rubato come da uno spettatore curioso in disparte ad osservare. Ad alimentare la curiosità degli spettatori, sarà l’intervista video di Marie che durante tutta la mostra, verrà proiettata negli schermi tv presenti in struttura.

► PERCHÉ FINANZIARE MARIE?

Perchè crediamo che sia importante dar luce a storie di vita che uniscono problematiche come la malattia alla fotografia intesa come mezzo di racconto, di conoscenza e soprattutto a fatti che riguardano un fenomeno così importante per le persone di ogni paese.

Con un piccolo gesto aiuterete a diffondere la consapevolezza.

Perchè chiunque di noi abbia diritto di venire a conoscenza di storie come questa, dando spazio all'interpretazione e alla conoscenza. Perchè la mostra di Arezzo sarà il punto di partenza di un messaggio che vogliamo far pervenire a quante più persone possibile in tutta Italia nei prossimi anni, esponendo in altri spazi e in altre città.

► COME SOSTENERCI

Cliccando sul pulsante "Sostieni" potrai aiutarci a realizzare il progetto della mostra e ottenere in cambio:

- Con una donazione di 10 euro avrai il tuo nome sul pannello dei sostenitori posto all'ingresso della mostra.

- Con una donazione di 30 euro avrai il tuo nome sul pannello dei sostenitori posto all'ingresso della mostra e una copia del catalogo della mostra, firmato dall'autore e spedito direttamente a casa tua.

- Con una donazione di 50 euro avrai il tuo nome sul pannello dei sostenitori e una stampa 20x20 cm tratta dalla mostra, firmata dall'autore e spedita direttamente a casa tua.

- Con una donazione di 200 euro avrai tuo nome sul pannello dei sostenitori, una copia del catalogo, una stampa 40x40 cm tratta dalla mostra, un invito personale all'inaugurazione e una copia del DVD del progetto contenente l'intervista di Marie.

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GRAZIE!!

magistratolorenzo@gmail.com