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Liminaria è un progetto di ricerca e residenza artistica, incentrato sulla valorizzazione del territorio rurale del Sud Italia attraverso l'arte sonora e le nuove tecnologie.
Sei artisti internazionali lavorano ad un progetto di narrazione partecipata del territorio, strettamente a contatto con le comunità locali, attraverso la creazione di performance pubbliche, talk e videonarrazioni.
I fondi raccolti verranno utilizzati per gli spostamenti, le attrezzature e service tecnico, lo sviluppo di un piano di comunicazione, il merchandising, il vitto e l'alloggio degli artisti.
Liminaria è un progetto di studio e ricerca sul campo orientato alla creazione di reti sostenibili dal punto di vista culturale, sociale ed economico nei territori rurali del Sud Italia.
Le trasformazioni radicali imposte al concetto di territorio dai processi della globalizzazione e dall'avvento delle nuove tecnologie della comunicazione si esplicano in una serie di fenomeni complessi che intrecciano economia, cultura e società ed aprono prospettive nuove rispetto ai modelli di sviluppo entrati da qualche anno in crisi profonda.
In questo scenario, elementi come tradizioni, identità, sostenibilità e cultura locale conferiscono a territori prima considerati come luoghi periferici o marginali una potenziale centralità: le aree rurali assumono un nuovo, importante ruolo nell'ambito di un modello di rilettura del territorio centrato su logiche di sostenibilità.
Il suono, le tecnologie, i nuovi media rappresentano degli strumenti preziosi per entrare nella complessità di territori e comunità: l'universo digitalizzato nel quale viviamo quotidianamente può essere ormai rappresentato come un dominio di narrazioni complesse, in cui lo storytelling diventa un messo potente per dare luce agli elementi che caratterizzano la storia e la cultura dei luoghi.
Liminaria è un progetto che si radica nella prospettiva di accostarsi al territorio cercando di leggerlo attraverso la declinazione del suono e delle sue pratiche estetiche (sound art e radio art), permettendo di aprire nuovi spazi e questioni sul senso di appartenenza.
Attraverso sette giornate di residenza, in cui una serie di artisti e curatori provenienti da diversi paesi (Svizzera, Regno Unito, Grecia, Spagna, India) saranno invitati a prendere parte al progetto, Liminaria offrirà una nuova possibile chiave di lettura per raccontare storie di luoghi, comunità, persone, paesaggi, narrate attraverso modalità e linguaggi differenti, che partono dal suono e che sconfinano in molte discipline creative.
Il progetto prevede innanzitutto una residenza di sette giorni a Guardia Sanframondi di sei tra artisti sonori, curatori e studiosi, che trascorreranno questo breve periodo nell’area, focalizzando la propria attenzione su una serie di elementi culturali, sociali, architettonici, naturalistici e del paesaggio, attraverso l’esperienza diretta dei luoghi e l’incontro con le comunità locali, al fine di raccontare ed interrogarsi sul territorio nel quale lavoreranno.
Le azioni del progetto includono una serie di workshop e laboratori con studenti e con la comunità locale, oltre che performance pubbliche, installazioni, opere di suono, audiovisive o costruite sull’ibridazione dei media utilizzati.
Infine, a Guardia Sanframondi ci sarà una giornata di presentazione finale, con la partecipazione degli artisti e del team di progetto, domenica 22 luglio.
La lista dei residenti comprende: Budhaditya Chattophadhyay (India), artista sonoro e ricercatore; Nicola Di Croce (Italia), artista sonoro, ricercatore presso lo IUAV di Venezia; Julian Henriques (UK), curatore, ricercatore, docente presso il Goldsmiths University of London; Alyssa Moxley (UK/Grecia), artista sonora, curatrice e cofondatrice del festival Kinisi; Salomé Voegelin (Svizzera/UK), curatrice e scrittrice, docente presso il London College of Communication / University of the Arts; Sarah Waring (UK), curatrice e scrittrice.
Castello Medievale - Una fortezza imponente che scruta l’orizzonte da un millennio
Chiesa Ave Gratia Plena - Un concentrato di barocco nel cuore del centro antico del paese
Palazzo Marotta Romano - Un mix di forme architettoniche classiche e moderne con affaccio sul verde dei vigneti circostanti.
Oltre al Comune di Guardia Sanframondi, all'associazione culturale Doxa - Circolo Arci e all'associazione Outside The Box, che coprodurranno l’evento insieme al festival di new arts Interferenze, l’edizione 2018 di Liminaria coinvolgerà una serie di partner internazionali, tra cui: Goldsmiths, University of London - Topology Research Unit, Department of Media and Communications, CRISAP - Creative Research into Sound Arts Practice e l’Università di Urbino - DISCUI. Inoltre, a partire da quest'anno, Liminaria rientra nel programma di attività della rete europea di residenze di sound art SoCCoS (www.soccos.eu), che comprende dieci organizzazioni di nove nazioni diverse (Belgio, Finlandia, Germania, Italia, Lettonia, Lettonia, Polonia, Romania, Spagna, Portogallo).
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