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Sarà un disco dal vivo. Suoneremo insieme in un grande studio di registrazione, con una tecnica che si usava negli anni '30 e '40, nei dischi che hanno fatto la storia del blues e del jazz.
We will record the album as they did back in the 30s and 40s, in the records that made the history of blues and jazz. It will be a live album, we'll play together in a big studio with legendary equipment.
I soldi che raccoglieremo grazie a voi serviranno a sostenere le spese di registrazione, mix e mastering, la stampa dei CD e la promozione del disco nelle settimane immediatamente successive all'uscita.
The money raised with your help will be used to cover part of the costs for recording, mix and mastering, to burn CDs and Vinyls, and to promote the album in the weeks after the release.
I Shot a Man - I put a spell on you
I Shot a Man nasce nell’estate 2014, da una pessima idea di Domenico De Fazio, dei suoi slide, delle sue vecchie chitarre elettriche, di legno, di ferro. Alla batteria c’è Blue Bongiorno, polistrumentista di formazione jazz che non disdegna di suonare cucchiai, sgabelli e assi per lavare i panni. Completa la formazione Manuel Peluso, che non sa cantare senza chitarra acustica in mano.
Il nostro blues è uno sguardo che dalle origini degli spiritual cantati a voce nuda nei campi di cotone della Louisiana, arriva a quelle chitarre acustiche suonate con colli di bottiglia, e si spinge fino alle valvole sature degli amplificatori, quando il blues stava partorendo il rock, e presto tutti avrebbero cominciato a ballare.
LIVE @ TORRITA BLUES FESTIVAL 2018
Tre anni fa iniziammo a suonare senza un basso, e non lo abbiamo mai cercato veramente. Avevamo paura di cadere in uno schema che conoscevamo troppo bene. Oggi siamo ancora convinti che il nostro suono sia fatto di voce, chitarra acustica, elettrica e batteria. Ci costringe a inventare arrangiamenti nuovi, a ripensare la ritmica, in dialogo costante tra le percussioni e un fingerpicking vecchio di cent’anni.
Dopotutto, nei migliori locali, sui palchi di tanti festival, il pubblico è sempre caldo. Forse perchè noi stessi ci lasciamo coinvolgere al punto da uscirne sfiniti, ogni volta.
Ci pare che il blues sia sempre stato con noi. Cantiamo le storie dei grandi, che in fondo sono le nostre stesse storie. Amori che vanno e vengono, soldi che vanno e non vengono. Sentirsi soli in una notte piovosa, imbracciare la chitarra e svegliare tutti.
The "I Shot a Man" project was born in a hot summer, in 2014.
Such a bad idea came from Domenico De Fazio, with his slides and his old guitars. Electric guitars, resophonic guitars, acoustic guitars. Kidnapped from a jazz school, Blue Bongiorno plays drums, spoons, stools and washboards. Lost in a film about blues roots, Manuel Peluso sings loud and plays sick fingerpicking tunes on the acoustic guitar.
Our music looks back at the origins of the blues, starting from a lost spiritual in a cotton field, walking by those bottlenecks on the acoustic guitars, towards the saturated, hot tubes of the amplifiers, when the blues was giving birth to rock & roll, and everyone was starting to dance.
LIVE @ TORRITA BLUES FESTIVAL 2018
Four years ago we started playing without a bass, and we have never really looked for it. We were afraid of being framed in a too common scheme. Today, we still believe that our sound is just made of voice, drums, acoustic and electric guitar. It forces us to find new arrangements, to rethink the rhythm as a dialogue between percussions and a 100 years old fingerpicking style.
After all, in the best clubs, on the stages of several blues festivals, the audience loved it. Maybe because we do love it so much.
We feel like the blues have always been with us. Somehow, we have always been at home in the stories of the greatest bluesmen and women. With the loves we chase, the gambles we lost, the house we can't pay for. We were lazy and lonely in a rainy night, we just wanted to grab the guitar and wake everyone up.
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