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Larino, provincia di Campobasso. Circa 7.000 anime. Ogni anno, a fine maggio, un’importante celebrazione travolge il quieto scorrere della vita nel paese: la Festa di San Pardo. I giorni del 25, 26 e 27 maggio sono dedicati al ricordo della traslazione delle reliquie del Santo all’interno del comune molisano. Una lunga processione di circa 120 carri, addobbati con fiori di carta colorata, sfila per le vie di Larino.
Montréal, Canada. 1.650.000 abitanti. Potrebbe essere considerata la più grande città del Molise, dato che la comunità molisana qui conta circa 80.000 rappresentanti. A partire dagli anni ’70, i Larinesi residenti nella metropoli del Québec hanno riportato in vita la tradizionale Festa di San Pardo, con una celebrazione parallela a quella di Larino. Ai carri con i buoi si sono sostituite le Cadillac, ma il senso della celebrazione è rimasto intatto, così come il senso di comunità che da sempre contraddistingue gli italiani all’estero.
Oggi però le cose sono profondamente cambiate. La festa di San Pardo a Montréal viene portata avanti con sempre maggiore fatica e rischia di scomparire, a causa dell'avvicendarsi delle nuove generazioni.
Vincent, presidente di un'associazione di larinesi a Montréal, è un immigrato di seconda generazione, che con tutte le sue forze tenta di mantenere vive le sue radici molisane. È la sua assoiazione a organizzare la Festa di San Pardo a Montréal, una festa che mira a tenere unita la comunità.
Franco vive in un quartiere residenziale alla periferia di Montréal, con la moglie Pina. Sono immigrati di prima generazione, arrivati in Canada nei primi anni '70. Franco si divide tra la famiglia e il lavoro di operaio nel ramo delle costruzioni. Originario di Larino, sente di aver perso il legame con la tradizione di San Pardo.
Claire vive in campagna, a un'ora di strada da Montréal, dove è nata. Da non molto tempo ha scoperto di avere origini larinesi e ha intrapreso un'approfondita ricerca genealogica sulla sua famiglia, alla scoperta delle proprie radici molisane.
L’idea del documentario è quella di mettere a confronto, attraverso l’escamotage dei preparativi e dello svolgimento della Festa di San Pardo, le due comunità di Larinesi: quella tutt’ora residente nel comune d’origine, inserita in un contesto rurale e attiva nel portare avanti quotidianamente le proprie tradizioni, e quella dei Larinesi emigrati a Montréal e dei loro discendenti, che tentano di mantenere unita la comunità all’interno di un ambiente fortemente urbanizzato. I ritmi lenti della campagna molisana si confrontano con la velocità di una metropoli iper-tecnologica. Tanto è naturale a Larino il dipanarsi dei momenti di condivisione, tanto è complesso e frutto di scelte precise a Montréal il mantenimento di tradizioni come la celebrazione di San Pardo.
A produrre il film è Oki Doki Film ( www.okidokifilm.it ) , società di produzione audiovisiva, televisiva e cinematografica, factory creativa che si muove in tre ambiti di interesse: CINEMA, TV e COMUNICAZIONE. Per quanto riguarda la produzione cinematografica, tra gli anni 2006 e 2010 produce diversi cortometraggi ( Tutto Vero!, CometeCOMEte, La stanza di Laura, Per dono ) e documentari - ( Attraversando Gerusalemme ) premiati a festival nazionali e internazionali. E’ nel 2012 che debutta con il primo lungometraggio, il docufilm Gli anni e i giorni per la regia di Beppe Manzi. Successivamente produce il documentario L'Aria sul Viso, sulla campionessa paralimpica Martina Caironi, e co-produce il documentario Subs-heroes, ambientato nel mondo degli appassionati delle serie tv. Oki Doki Film è attualmente è impegnata nella pre-produzione di alcuni progetti, come cortometraggi e documentari.
Crowdfunding_appello from Emilio Corbari on Vimeo.
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Nello schema sottostante puoi vedere riassunte le varie voci di postproduzione, con la percentuale che verrà assegnata a ognuna di loro.
Vedrai che una piccola quota è riservata alle spese di distribuzione: sono tutti quei costi che permettono a un film di essere visibile sul mercato: iscrizioni a festival, realizzzazione del DCP (file digitale per la proiezione cinematografica), promozione sui social network.
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