Una campagna di
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La casa di produzione nasce dalla nostra passione per il cinema.
Regista: Roberto Mario Cuello
Producer: Chiara Pilosio
Compositrice: Silvia Valentini
L'idea nasce da Roberto, udinese di adozione, appassionato di storia, e dal desiderio di lasciare un contributo significativo alla città, ai suoi abitanti, alla Regione e all'Italia.
Il Comune di Udine ha creduto in noi ed ha appoggiato il progetto concedendo il Patrocinio.
A seguire hanno aderito: l'Università degli Studi di Udine, Ente Friuli nel Mondo, Società Filologica Friulana, Confartigianato Udine e Consorzio Bonifica Pianura Fiulana.
Abbiamo stretto una collaborazione con l'Associazione Bottega Errante, i cui soci sono entusiasti di partecipare alla realizzazione dell'opera.
Per soddisfare le loro e le tue aspettative, dobbiamo realizzare un prodotto di alta qualità.
Ecco perché abbiamo davvero bisogno del tuo aiuto.
Ecco perché èfondamentale che tu creda in noi.
Il teaser del documentario è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione di un'importante azienda del territorio regionale.
La raccolta fondi servirà alla produzione del documentario e precisamente per:
- la scrittura della storia,
- la ricerca dei documenti presso i diversi archivi (Comune di Udine, Cineteca del Friuli, Fondi privati e Società Filologica Friulana)
- le interviste a storici e collaboratori quali il Prof. Enrico Folisi, lo Studio Valle Architetti Associati, Paolo Medeossi, Alvise Rampini, Livio Jacob, la Prof.ssa Anna Frangipane.
La musica che accompagnerà l'opera, composta da Silvia Valentini, svilupperà motivi melodici di canti popolari friulani.
Tutto il materiale girato finirà poi in Post Produzione, questa fase importante durerà circa un mese.
La Produzione ha già contattato RAI3 Regione Friuli Venezia Giulia e RAI Cinema di Roma per la trasmissione televisiva.
La novità della fotografia giunge alla città di Udine nei primi anni ’50 dell’Ottocento in coincidenza con il fermento modernizzatore che sta trascinando l’Europa. Le industrie insediate nella città, prevalentemente tessili, risentono l’impulso innovatore, il mondo produttivo udinese si modernizza alla pari delle più importanti città europee. Udine partecipa alla “Seconda Rivoluzione Industriale”. Nel luglio del 1860 parte il primo treno per Venezia, finalmente la città ha la sua stazione ferroviaria. Udine, con i suoi 33.000 abitanti, non è più una città marginale. Nell'ottobre del 1866 Udine, passa dall’Impero Austroungarico al Regno d’Italia, la città muta, da città-caserma ad artefice del proprio destino. Grazie a una classe dirigente lungimirante e illuminata si da avvio a un piano di modernizzazione, in poco tempo la cittadina lascia alle spalle l’anonimato, infatti, il 1° gennaio 1889 il Comune inaugura l’impianto elettrico d’illuminazione pubblica, la quarta città al mondo, dopo, niente di meno che Londra, Parigi e Milano. Non si odono più gli zoccoli dei cavalli trainare le carrozze del tram, sono stati sostituiti dai motori elettrici. La città è in forte espansione e la crescita demografica impone le sue regole: si abbattono le cinte murarie medievali, si avvia un nuovo piano regolatore, sorgono case architettonicamente di pregio. La città di Udine è al passo con i tempi.
Ed è da questo momento storico della città che il percorso documentaristico di Udine. 150 anni di Storia e Celluloide si avvia. Un racconto lungo un secolo e mezzo in cui la storia della città viene rivissuta attraverso il supporto di un importante patrimonio fotografico pubblico e privato. Ma il documentario va oltre, attingendo a brevi excursus si sofferma anche all’analisi della singola fotografia, dello scatto scelto, al suo autore, alla sua contestualizzazione. Perché ogni singola fotografia è un contenitore ricco di storia. Estrinsecamente uno scatto fotografico ci tramanda un’evento, fissa istantaneamente fatti e personaggi legati a un tessuto storico più ampio, trasmettendo un’estetica frutto di una sensibilità dettata dal tempo, dal costume e dalla consuetudine. Intrinsecamente la fotografia racconta la sua storia: il progredire della tecnica, l’evolversi della tecnologica. Il documentario Udine. 150 anni di Storia e Celluloide è perciò la narrazione affidata a esperti e storici e realizzata attraverso un equilibrato e attento fondersi delle due storie.
Chi investirà nel progetto riceverà una ricompensa in base all'entità della donazione.
Se sei un privato potrai scegliere i diversi premi che prevedono:
menzione nei titoli di coda, download del documentario, locandina, magliette fino a partecipare alle riprese come ciacchista (vedi dettaglio premi).
Se sei un'azienda, puoi sostenere la produzione del documentario attraverso la sponsorizzazione e avrai la possibilità di dedurre la relativa spesa.
Il documentario sarà terminato a ottobre/novembre 2020. Iscriviti ai social per essere sempre aggiornato!
I fondi raccolti verranno così destinati:
Scrittura e diritti € 5.000
Consulenze € 2.000
Interviste con il presentatore € 5.000
Musica € 3.000
Post-produzione € 10.000
Roberto Mario Cuello nasce a Córdoba, Argentina e nel 1990 si trasferisce a Udine. Nel 2006 consegue la Laurea Magistrale in Discipline del Cinema, presso l'Università di Udine. Primo premio Fiuggi-Storia 2017, per il documentario “Comandante Tribuno. Mario Modotti”
Nel 2007 inizia un percorso di formazione nella Post-Produzione, presso gli stabilimenti di Cinecittà Studios di Roma:
2007- "Post-audio" fonico di doppiaggio, di sincronizzazione e mixage
2007- "Color grading cinematografico"
2010 - "Post-audio" fonico di doppiaggio, di sincronizzazione e mixage
Presso CIVIFORM di Cividale ha conseguito i seguenti corsi informatici:
2005 - Editing (Suite Final Cut Pro)
2008 - Strumenti e tecniche di Editing Audio
Produzione e regia:
“Memorie I, da Fiume a Cassino. Incontro con Luigi Raimondi Cominesi”. Italia, 2010. Documentario. Durata: 22 minuti. Formato: PAL.
“Memorie II, da Lapy a Cassino e Piedimonte San Germano. Incontro con Eric Jankowski”. Italia, 2013. Documentario. Durata: 42 minuti. Formato: Full HD.
“Dopo Cassino, Piedimonte San Germano”. Italia, 2014. Documentario. Durata: 37 minuti. Formato: Full HD.
“I Soldatini di Piombo del Signor Lazzaro Ferrari”. Italia, 2014. Cortometraggio. Durata: 13 Minuti. Formato: Full HD.
“… di terra e uomo”. Italia, 2015. Cortometraggio. Durata: 8 minuti. Formato: Full HD.
“Comandante Tribuno. Mario Modotti”. Documentario. Durata: 66 minuti. Formato: Full HD.
In produzione:
“Memorie III, la distruzione di Cassino". Italia. Documentario. Durata: 52 minuti. Formato: UHD.
"Sasso". Documentario Storico sulla Resistenza. Durata: 52 minuti. Formato: HD.
"Udine. 150 anni di Storia e Celluloide". Documentario Storico. Durata: 52- 60 minuti. Formato: UHD
"Sulle tue Orme". Documentario. Durata: 52-60 minuti. Formato: UHD.
"Il Leone Alato di Hemingway". Italia. Documentario. Durata: 90'. Formato: UHD.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
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