#Tuttod'unfiato

Chi siamo?

Igea, Prevenzione Salute Vita Odv,Fondazione Valsesia e Ospedale di Borgosesia Asl VC insieme per un obiettivo comune: potenziare la Sala Operatoria del reparto di Chirurgia Generale dell'Ospedale SS. Pietro e Paolo di Borgosesia (VC).

Cosa vogliamo fare?

Dotare la sala operatoria integrata dedicata agli interventi in laparoscopia, utilizzata dalle specialità dell’Area Chirurgica, dell’ultimo aggiornamento del software e delle apparecchiature necessarie - microtelecamere, monitors per visione 3D, processore - più avanzate per continuare a percorrere la strada dell’avanguardia per un servizio sanitario locale di qualità e più performante per pazienti e medici.

#justaminute

 Prenditi un minuto per approfondire...

Il software e la microtelecamera 3D per Video Colonna Laparascopica Integrata
#KeepCalm, fatela semplice!

La colonna laparoscopica integrata ad oggi in dotazione della Sala operatoria Chirurgica dell'Ospedale di Borgosesia necessita dell’ultimo aggiornamento possibile del software abbinato a videomonitor e  tecnologia 3D, per implementare l'efficienza del servizio sanitario locale adottando i sistemi più all’avanguardia per l’area chirurgica oggi sul mercato.

#piùchiarodicosìnonsipuò

In “parole povere”implementare una strumentazione d’eccellenza aggiornando con i sistemi d’avanguardia da utilizzare in area chirurgica, che si basano sulla visualizzazione tridimensionale in fase operatoria per tecniche innovative mini invasive che garantiscono un plusvalore qualitativo per i pazienti ed anche per i professionisti (chirurghi ed infermieri).

• + benessere per il paziente;
• maggiore qualità e precisione in fase d’intervento chirurgico  grazie alla possibilità di operare in maniera ulteriormente  “mini invasiva” con enorme vantaggio per i pazienti in termini di drastica riduzione del dolore e rapido recupero funzionale;
• implementazione delle tecniche mini invasive che riducono le superfici di intervento e lo stress per il paziente;
• velocizzazione dei tempi di recupero del paziente in fase post operatoria;
• riduzione dei tempi di degenza ai minimi termini migliorando i tempi di recupero ed il reinserimento sociale;
• velocizzazione delle liste di attesa;
• miglioramento della qualità del lavoro di medici ed operatori sanitari;
• valorizzazione dei reparti di Chirurgia Generale, Urologia e Ginecologia, i primi a poter usufruire della tecnica 3D senza escludere successivamente anche altre specialità chirurgiche; 
• riduzione del rischio di errore, grazie alla tecnologia/visione 3D si riduce il fisiologico rischio legato ad ogni procedura chirurgica, piccola o grande che sia;
• risparmio economico, l’ultimo aggiornamento del software 3D permetterebbe di implementare le apparecchiature esistenti con un semplice upgrade, continuando a percorrere la strada dell'avanguardia senza perdere il valore solidale del territorio per dotarsi di uno dei più avanzati sistemi di colonna laparoscopica sul mercato per la chirurgia sin dal 2012;
• valorizzare il territorio implementando la qualità dei servizi, con ricadute positive a tutto campo che non possono andare perdute;
• potenziare un presidio ospedaliero fondamentale per le comunità vallive del Sesia e del Sessera, che possono contare sulla qualità e sull'innovazione tecnologica a disposizione di tutti.

#Hurry Up!

Avevi mai pensato che la sala operatoria è paragonabile ad un telefonino?

Immaginiamo di no, ma, a pensarci bene, in fondo è proprio così, parola di Dottor Canova, direttore del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Borgosesia. La sua metafora calza alla perfezione, chiara e semplice:

“Operare si opera sempre, questo è fuori discussione, così come con un vecchio telefono si può telefonare e mandare sms anche in era smartphone, ma la tecnologia più avanzata ci permette di avere funzionalità più innovative, performanti ed efficienti.

Per essere “smart” bisogna affidarsi al progresso tecnologico perché il miglioramento e la qualità  partono proprio da lì.  Tanto vale per una Sala Operatoria moderna!  Quanti di noi oggigiorno hanno in tasca il cellulare di 10 anni fa?”. Chiaro, no?

Possiamo avere il meglio per l'Ospedale di Borgosesia, serve ancora un piccolo sforzo per implementare la colonna laparoscopica in dotazione con la migliore tecnologia sanitaria al nostro servizio mantenendo l’eccellenza a vantaggio di tutti.

Cosa stiamo aspettando?

Facciamo goal insieme!

Grande l'obiettivo, piccolo ora lo sforzo per centrarlo! 

A che punto stiamo?

Un buon tratto di strada, quello più lungo, è già stato fatto siamo ad un soffio per completare la cifra necessaria per l'acquisto del software 3D, e relativa attrezzatura.

Il progetto di raccolta fondi è iniziato un anno fa con l’Associazione Igea, Prevenzione Salute Vita Odv, in dialogo ed accordo con l’Asl Vercelli. Con la passione delle sue volontarie e il supporto dei cittadini è arrivata a raccogliere quasi tutto il costo totale, 74.000 € + Iva, ma c’è ancora un piccolo sforzo da fare per arrivare alla meta. 

Abbiamo bisogno di tutta la comunità per centrarlo, perché l’ospedale è di tutti noi ed anche se oggi non ci pensiamo, può tornarci utile inaspettatamente in  qualsiasi momento della nostra vita. E qui si parla proprio di “Vita” con la V maiuscola.

Il vostro aiuto è dunque fondamentale!

La vostra sala operatoria  integrata è un’eccellenza che necessita di implementazione ed aggiornamento tecnologico che oggi è il cosiddetto  3D per continuare a mantenere la strada dell’avanguardia ospedaliera in Valsesia, non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione che arricchisce il nostro territorio e il servizio sanitario locale, un bene comune fondamentale per una comunità, che non possiamo permetterci di perdere.

#ilfuturoèqui,adesso

The Time is Now!
Save the last chance

Una cosa importante va inoltre ricordata: l’aggiornamento descritto che si spera di poter finalizzare rappresenta l’ultima chance che abbiamo a disposizione per tenere in vita la sala operatoria integrata laparoscopica oggi in dotazione all’Ospedale di Borgosesia. Se non si aggiorna oggi, il prossimo step di aggiornamento non sarà più effettuabile, se non intervenendo drasticamente e quindi onerosamente, sostituendo di fatto tutta la sala operatoria.

Se dovesse capitare chi lo farà?
Con quali soldi?
Quando? 

Proviamo a rifletterci…, i latini avrebbero detto; “inteligenti pauca” tradotto: “ a buon intenditor poche parole”…

Questo progetto di  aggiornamento va quindi anche a ridurre i costi e gli sprechi  i costi oltre che aumentare  la qualità del servizio sanitario territoriale. 

Non si deve perdere il valore aggiunto della solidarietà territoriale e della sostenibilità sociale ed economica per un ospedale d'eccellenza.

Un grande obiettivo che dà valore al territorio e alla sua comunità.

Diamoci una mano!

#Conosciamoci

Insieme si può

#ilvaloredellepersone

Fondazione Valsesia è una Fondazione di Comunità. 

Un ente non profit che mette insieme soggetti rappresentativi di una comunità locale (privati cittadini, istituzioni, associazioni, operatori economici e sociali) con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della comunità stessa, attivando energie e risorse e promuovendo la cultura della solidarietà, del dono, e della responsabilità sociale.

#vicinoallepersone

Associazione Igea

Associazione di volontariato che opera a sostegno dei progetti socio sanitari in territorio valsesiano e valsesserino.

Nata nel 2016, forte della passione delle sue volontarie e della rete locale con cui dialoga quotidianamente  ha già centrato importanti obiettivi raccogliendo fondi per progetti sanitari a beneficio di tutti i cittadini.

Ed è sempre pronta a nuovi sfide!

 #ospedalepertutti

Asl Vercelli e Ospedale di Borgosesia

Il punto vitale per la sanità dei territorio montani delle due valli del Sesia e del Sessera.

L'ASL VC di Vercelli è un'Azienda territoriale suddivisa in 87 comuni con 170.872 abitanti (fonte BDDE Regione Piemonte al 31/12/2016 - ultimo dato disponibile). Due ospedali: S. Andrea di Vercelli e SS. Pietro e Paolo di Borgosesia a cui si integrano le case della salute di Santhià, Gattinara, Varallo, Cigliano e Coggiola con un unico distretto. Circa 2000 i dipendenti, di ruolo e non, che operano in ospedale, sul territorio, sia sul fronte sanitario che amministrativo.

L'azienda condivide e fa proprie le scelte strategiche adottate dalla programmazione sanitaria nazionale e regionale, tese a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza