Una campagna di
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Il progetto riguarda la realizzazione di un documentario sulla nascita e la prima crescita di uno sport dalle radici italiane.
Genova e Bologna sono le capitali di questo sport: il nuoto pinnato.
La “Formula Uno” delle piscine, dei laghi, dei fiumi e dei mari: così amano definire il nuoto pinnato gli appassionati di questa disciplina dal gesto atletico “importante” e affascinante, soprattutto da quando la monopinna prese il sopravvento prestazionale rendendo questo sport ancor più originale.
Fu per la passione di due marinai italiani al termine della II guerra mondiale a dare vita a questo sport;
Luigi Ferraro, Medaglia d’Oro al Valore Militare creò e avviò da Genova le prime competizioni in acque libere di fondo e orientamento, assieme all'amico il Cavaliere Franco Pavone, il quale promulgò anche la specialità di velocità in superficie ed in immersione in piscina, da Bologna.
Dalla "Nervi - Lido di Genova" in due giorni ed arrivo in notturna, con torcie in capo agli atleti, alla 100 chilometri dell'Adriatico, al Quadronagolare in piscina Genova-Torino-Milano-Bologna, alle sfide subacquee con bussole e profondimetri nei più affascinanti laghi d'Europa.
Luigi Ferraro fondatore e presidente della CMAS, Franco Pavone primo Commissario Unico della prima Nazionale FIPS di nuoto pinnato "accompagnarono" il nuoto pinnato nel mondo.
Il documentario si tuffa nell’impresa di raccontare i primordi di questa affascinate disciplina che ha purtroppo perduto gran parte del suo "storico" nell'allagamento dei magazzini del palazzo delle Federazioni delCONI di Roma
Il ritrovamento di documenti e rare immagini video di repertorio degli anni Cinquanta, delle prime trasferte in paesi dell’Est e dell’Ovest Europeo, ha spinto l'autore a curarne il racconto con interviste a dirigenti, tecnici ed atleti della prima e second’ora, da Genova a Bologna, da Napoli a Torino, da Milano a Ravenna a Trieste e Treviso.
L'autore si avvale anche di un dettagliato rapporto del Gamma Pavone di una incredibile missione nel mare notturno di Livorno del dicembre del '44.
Sono state utilizzate ; il materiale proviene degli archivi privati di Franco Pavone, dallo SKATT Клуб СКАТ di Томsk, da Agenore Marzocchi e da Alessandro Anfossi.
Una panoramica della disciplina di oggi, in appuntamenti internazionali testimoniano l’incredibile percorso tecnico e prestazionale sviluppato in settant'anni anche nel resto del mondo che, quasi tutto, lo segue ammaliato dal suo profondo fascino.
Perchè quindi l'assenza del nuoto pinnato ai giochi olimpinci, pur essendo lui stesso stato riconoscoiuto dal C.I.O. e ben presente ai World Games, ai Giochi del Mediterraneo e ai Beach Games?
Coloro che fino ad ora hanno offerto la loro testimonianza a questo documentario, giunto nel novembre del 2019 a metà della sua produzione, sono:
Achille Ferrero
Alessandro Anfossi
Alessandro Marroni
Andrea Serenari
Antonio Bignami
Armando Ballotta
Barbara Durante
Bruno Vandini
Carlo Allegrini
Claudio Giulianini
Corrado Palazzo
Cristina Govoni
Dario Testi
Elio Errani
Enrico Mangherini
Franco Drago
Franco Nanni
Franco Pavone
Gianpiero Malfatti
Giampiero Ucchino
Giuseppe Galantucci
Giuseppe Mangherini
Licia Ingarsia
Lidiano Scipioni
Lino Borello
Luca De Donatis
Luigi Ferraro
Marco Brugnoli
Marco Manstretta
Mario Pampiglione
Monica Crovetti
Nadia Canova
Ornella Allara
Paola Montabone
Paolo Colantoni
Paolo Ferraro
Paolo Vandini
Piero Zucchini
Pino Mangherini
Remo Giusti
Sauro Scagliarini
Sergio Nesi
Sergio Enrico Stasi
Stefano Bergami
Stefano Figini
Stefano Zammartini
Susanna Guidi
Ugo Claudio Matteoli
Valter Mazzei
In programma interviste a:
Alessio Biagini
Aurelio Bisso
Claudio Giulianini
Faustolo Rambelli
Gianmaria Fiorentini
Luigi Stanzani
Marina Baldini
Monica Tamburini
Paolo Bandelloni
Pietro Fagiani
e altri ancora.
Regia: Andrea Pavone Coppola
Musiche originali: Arianna Finelli
Aiuto regia: Sandro Mazzanti
Voce: Achille Luca Fiamminghi
Grafica: Paolo Petrosino
La post-produzione è a cura della Peackmovie e dello stesso autore.
Collaborazioni di:
Armando Ballotta
Barbara Durante
Stefano Zammartini
Paolo Ferraro
Piero Zucchini
Sandro Anfossi
CONI BO
FIPSAS
CMAS
Sponsor tecnico: ADCOM
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
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