Una campagna di
Laura CorradoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Mi chiamo Laura, da sempre appassionata di asini, natura, illustrazioni e storie. Sono nata a Genova, cresciuta tra il mare e le montagne della Val Varaita. Mi trasferisco a Torino per l’università, conosco da subito il lavoro nel sociale e la formazione per diventare educatrice. Dopo 18 anni di lavoro nel sociale con diverse “fughe” di lavoro in alcune librerie a Torino, decido di seguire il mio bisogno di vivere immersa nella natura e mi trasferisco nelle Marche dove vivo per 5 anni. Nel 2015 rientro in Piemonte e consolido il mio rapporto con le montagne andando a vivere in una baita in un bosco.
Da molto tempo avevo in mente di realizzare un progetto personale in ambito culturale. Ho pensato più volte di aprire una libreria stanziale per bambini e ragazzi ma nessun luogo mi ha convinto appieno a causa della mia curiosità di scoprire nuovi territori e raggiungere luoghi in cui mancano servizi culturali.
Diversi anni fa al Salone del libro di Torino ho conosciuto la straordinaria storia di Jella Lepman. Jella è stata una giornalista ebrea migrata in Gran Bretagna a seguito delle leggi razziali. Al termine della seconda guerra mondiale è stata invitata dal governo americano a rientrare in Germania ed elaborare un progetto rivolto alle donne ed ai bambini tedeschi. Jella pensò fosse necessario ripartire dai libri per l’infanzia per poter dare nuovi messaggi e nuove storie di altre culture che parlassero di pace e fratellanza.
Scrisse a 20 governi diversi per chiedere di inviare i loro migliori libri per l’infanzia per i bambini tedeschi. L’iniziativa ebbe successo e nel 1946 nacque la prima Mostra Internazionale di Letteratura per bambini a Monaco, che divenne una mostra itinerante per tutta la Germania per poter raggiungere i bambini di tutte le regioni. L’iniziativa portata avanti con continuità dette vita nel 1949 alla Internationalen Jugendbibliothek di Monaco, tutt’ora punto di riferimento internazionale per gli addetti ai lavori. Nel 1952 organizzò una Conferenza internazionale per promuovere la pace nel mondo attraverso un ponte di libri per l’infanzia: nasceva IBBY (International Board on Book for Young People) che oggi comprende più di settanta Paesi in tutto il mondo, con lo stesso obiettivo di portare i libri laddove i bambini non hanno accesso alla lettura.
Qualche anno dopo, alla Bologna Children book fair, mi sono imbattuta nello stand di IBBY Italia e non ho potuto resistere ad un loro appello per un progetto di volontariato a Lampedusa, con l’obiettivo di aprire una biblioteca per bambini e ragazzi sull’isola che ne era sprovvista.
“Poco a poco facciamo in modo di mettere questo mondo sottosopra nuovamente nel verso giusto, cominciando dai bambini. Mostreranno agli adulti la via da percorrere.” Jella Lepman
Asina ke legge sarà una libreria circolante che attraverserà le valli : Susa, Sangone, Chisone, Po, Varaita, Lanzo, Viù. Sarà un punto di riferimento per ragazzi bambini e adulti di questi territori, con un calendario condiviso sui social della libreria, e si fermerà in piazze, in prossimità di parchi, scuole biblioteche, partecipando anche a Festival e iniziative culturali e sociali. L’obiettivo di Asina ke legge non è solo quello di vendere libri ma anche di fornire una consulenza specialistica nella loro scelta in base ai diversi interressi e fasce di età. Altro obiettivo primario è l’ instaurare collaborazioni con associazioni, enti locali, biblioteche e scuole per promuovere autori e illustratori, un’editoria di qualità ed attivare laboratori e letture. La peculiarità della mia libreria circolante sarà anche quella di raggiungere capillarmente il territorio, consulenze on line per la scelta di libri e successiva possibilità di consegna a domicilio. Tutto nell’ottica di far circolare buoni libri per costruire ponti di conoscenza e di pace. Per nutrire le menti. Per muovere ragione e sentimento.
Sono qui per dare “ruote” al progetto, in quanto la parte più consistente del ricavato sarà destinata all’acquisto di un mezzo usato ma affidabile, capiente, per quanto possibile rispettoso dell’ambiente, che mi consenta di portare un carico di storie nelle diverse valli che percorrerò. Per questa spesa ho stimato un budget di circa euro 9000. Dovrò acquistare anche cuscini e tappeti per farvi ascoltare comodamente le storie, un gazebo per ripararci dal sole e dalla pioggia, espositori per i libri, lampade ricaricabili e gli “attrezzi del mestiere” ovvero la cassa, il pos, un tablet. Per questa spesa ho stimato un budget di euro 3500.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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