Una campagna di
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"Un giorno, tanto tempo fa
sono caduto.
ed ora, eccomi qua,
sono ri-uscito
dentro questa pagina bianca"
Questa storia inizia una decina di anni fa...
Lupo e Contadino nasce come trasmissione radio e poi da lì, da quel punto, da quella notte a trasmettere nella cucina di un piccolo monolocale all’ultimo piano di una grande città, si amplifica seguendo una serie di altre direzioni, diramazioni, incontri.
Durante questi anni, grazie alla radio, abbiamo conosciuto, conversato, con una serie di scrittori, filosofi, artisti, mistici.
Fatte tantissime domande.
Ci siamo accorti così dell’esistenza di coraggiosi avventurieri, veri e propri outsider della Conoscenza - che nella storia abbiamo chiamato:
Igor Sibaldi, Raffaele Salinari, Marina Valcarenghi, Paolo Maria Clemente, Franco Farinelli, Franco Arminio, Vincenzo Costantino, Claudia Fabris, Nicola Perullo, Roberto Brancati, Stephen Aizenstat, Giorgio Nardone, Silvia Pernarella, Joshua Wahlen, Alessandro Seidita, Davide Sibaldi, Donatella Caprioglio, Eraldo Baldini,
Cappuccetto Rosso, Il Mostro della Palude, Topolino.
Grazie a loro, a quegli incontri e a quelle preziose domande, abbiamo percorso, camminato, alcuni sentieri audacissimi nella Psicologia del Sogno, l'Origine delle Fiabe, nei Racconti Sacri, nei Miti, nella Metafisica.
Un racconto simbolico, immaginato e scritto da Antonello Palladino con i disegni di Toni Ragusa, che diventa avventura, trama nascosta per riscoprire tutta l'energia, la potenza, la creatività dell'infanzia come pratica di trasformazione del quotidiano.
Lupo ed Adam il Contadino, i protagonisti della storia, si accorgono che le idee e le intuizioni sviluppate dai dialoghi con i Saggi, sono meravigliosi indizi verso nuove visioni, esercizi d’intensità attenzione arte immaginazione sogno.
Ne è nato un “Racconto semi-immaginario del tempo futuro”.
"Futuro" perché ci siamo accorti che dentro a quelle conversazioni ci sono idee, possibilità pratiche, intuizioni profondissime che sembrano provenire direttamente da uno dei futuri possibili.
“Semi-immaginario” perché da quelle parole, da un adattamento gentile delle interviste, e attraverso i particolari emersi dai ricordi degli incontri e delle vie percorse, si è sviluppata, in modo misterioso e con un’immaginazione istintiva, feroce, un'avventura attraverso i punti di una vecchia mappa del tesoro, rivolta in maniera profonda ad ognuno di noi.
Ascolta l'introduzione al racconto con la voce di Lupo:
All’interno di ogni capitolo, ad amplificare alcuni particolari, troverai poi i sorprendenti disegni di Toni Ragusa e una playlist, spunti musicali, 19 piccoli capolavori che completano l’atmosfera della storia, per collegare con l’emozione i paesaggi interiori in cui quelle conversazioni sono nate e sono cresciute dentro di noi.
Disegno dal Cap.2 - Dentro al Bosco, Il Lupo
Nella storia, a un certo punto Lupo e Adam il Contadino incontrano Cappuccetto Rosso, che dice:
“I libri sono varchi; si aprono come una porta e poi dall’altra parte non sai mai quello che ti aspetta.
Sfogliando le pagine, attraverso la meccanica della meraviglia, i libri possono farti accedere ad un’altra dimensione.
Questo è il loro compito: allargare orizzonti, aprire possibilità…”.
Ci auguriamo con il cuore che questo libro
possa ingrandire qualche tuo punto interrogativo, desiderio di scoperta, di cambiamento, con lo stesso piacere e piccole vertigini che ha dato a noi camminarlo,
e a me immaginarlo e scriverlo.
D’altra parte:
“Si raccontano favole ai bambini per farli addormentare,
agli adulti per farli svegliare”,
no?
Antonello Palladino
► Clicca qui per esplorare l'INDICE di "FUORI DAL BOSCO"
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Grazie a questo progetto, scegliendo una delle "ricompense" qui a lato, contribuirai in maniera concreta a sostenere e a fare crescere sempre di più Lupo e Contadino,la radio, le interviste, le conversazioni future; tutto il lavoro creativo di cui tu sei parte fondamentale. È molto importante!
Diventerai insomma ufficialmente una lupacchiotta, un lupacchiotto.
Sosterrai concretamente il mondo delle favole e dell'immaginazione,con tutta la loro leggerezza, ironia, linguaggio misterioso e le loro incredibili possibilità pratiche.
E quando ti ricapita?
Nasce con lo scopo di amplificare il nostro motto originario:
“si raccontano favole ai bambini per farli addormentare,
agli adulti per farli svegliare”.
In 10 anni abbiamo intervistato tantissimi artisti, scrittori, poeti, mistici, scienziati, filosofi...
Più di 450.000 ascolti in radio!
E organizzato oltre 100 eventi, tra conferenze, corsi, esperienze di incontro, presentazioni, seminari, concerti, poesie al citofono,...
Ci piacciono i racconti sacri, quelli antichi; i miti, i sogni, le domande, le risposte che portano altre domande, le mappe del tesoro, la poesia, la musica.
Pensiamo che la cultura, come pratica, sia utile solo quando riesce a diventare una forma d’arte; quando leggi un libro e ti viene voglia di scriverne uno anche tu; quando ascolti una storia e desideri la tua di avventura. Soprattutto in questo periodo spesso saturo e completamente appiattito sulla dittatura dell’attualità a bassa definizione.
Amiamo la potenza immaginifica della radio; l’intimità che sempre misteriosamente riesce a creare; gli ascolti attenti e le cose invisibili.
Siamo pienamente, con orgoglio, spirito, pregi e difetti, una Radio libera.
Antonello, Damiano, Toni, Francesca, Claire
Una panoramica sui bozzetti dei disegni di Toni "Mannaro" Ragusa, che troverai nel libro:
Esplora la Playlist-video - il teatrino delle ombre delle conversazioni con i Saggi.
Clicca sull'immagine sotto per aprire la Playlist:
Tratto da pag.203 del Libro:
– Capitano Davide, qual è la tua idea di felicità? – chiese così, di colpo, Lupo.
– Beh, mmm… è riuscire a pensare in maniera matura a quello che uno sta facendo, però con tutta l’energia e la potenza dell’infanzia. Quando si riesce a ricollegarsi alla parte bambina e a come da bambino ci si divertiva e a come si vedevano le cose e a come si creava, allora lì si diventa veramente felici...
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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