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“Da 30 anni sul territorio, per restituire alle famiglie e i bambini più bisognosi, la loro serenità, offrendo servizi educativi e di supporto fino ad ora inesistenti” – Suor Edoarda
Dal 1989 a Scampia aiutiamo bambini, ragazzi e le famiglie Italiane e Rom in difficoltà fornendo un luogo sicuro in cui crescere, studiare e giocare. Ora abbiamo bisogno di aiuto per effetture degli importanti lavori al centro diurno “Il giardino dai mille colori” di Scampia, grazie a cui potremo continuare ad accogliere e aiutare bambini, ragazzi e le loro famiglie.
In quel 26 novembre 1989 tre suore delle Suore della Provvidenza arrivano a Scampia, accettando, per prima cosa, la provvisorietà. Sono anni di ascolto, di osservazione, di servizio. In pochi anni, Scampia e le sue Vele hanno accolto migliaia di sfollati che hanno perso la loro casa dopo il terremoto del 1980, ma intorno a quelle case non ci sono servizi: i bisogni materiali, sociali ed educativi sono drammaticamente evidenti.
Quando, nel marzo del 1992, la Comunità entra nell’appartamento (ancora senza luce e senza gas) realizzato in parrocchia, le tre suore hanno già organizzato a loro “missione”. Una suora infermiera si occupa dei malati: li visita a casa, assicurando le cure che il sistema sanitario non garantisce; un’altra si dedica alla vita parrochiale, all’animazione liturgica. La terza, Suor Eduarda, ancora oggi conosciuta da tutti come "La Suora", è a disposizione per rispondere ai vari bisogni del territorio e promuove il primo centro diurno per l’accoglienza dei bambini e delle ragazze: c’è già il doposcuola e lo spazio gioco.
Il 1996 e gli anni che seguono aprono nuovi fronti di impegno: l'inaugurazione del primo centro di ascolto della Caritas, i primi tentativi di incontro e servizio al campo Rom di Scampia, i campi estivi per garantire alle famiglie più povere di Scampia un luogo di cura e di animazione per i propri ragazzi durante le lunghe vacanze scolastiche.
Nelsettembre del 2008, le suore della Provvidenza concentrano le proprie forze nell’avvio di un centro diurno per minori, ospitato fin dall’inizio dell’anno in un locale messo a disposizione della scuola “Ilaria Alpi”. Presto la Comunità delle Suore della Provvidenza comincia a coltivare il proprio sogno più grande: ristrutturare un immobile abbandonato di proprietà del Comune di Napoli. È una struttura cadente e depredata. Il lungo iter amministrativo per la consegna ufficiale, la ricerca dei fondi e il contributo finanziario importante della Fondazione Vismara ed Enel Cuore portano i loro frutti.
Inaugurato nell’aprile del 2010,“Il giardino dai mille colori” è oggi il cuore dell’attività. Situato all'ingresso del campo Rom, è divenuto un punto fondamentale di integrazione tra gli abitanti di Scampia e le popolazioni Zingare. La mattina accoglie i bambini più piccoli, dai 6 mesi ai due anni, per offrire gratuitamente alle mamme, che cercano un lavoro o che hanno trovato un’occupazione, un servizio di accoglienza e di assistenza per i loro figli, che altrimenti non potrebbero permettersi. Nel pomeriggio arrivano i più grandi, ragazzini di Scampia e del vicino campo Rom che frequentano la scuola elementare o la scuola media: c’è il doposcuola, ci sono le attività sportive, ci sono i corsi di informatica, di musica, di ballo realizzati in collaborazione con altre associazioni, con l’obiettivo comune di offrire alternative possibili alla solitudine in casa o ai rischi derivanti dalvivere in strada.
Per far sì che tutto questo possa continuare abbiamo urgentemente bisogno di effettuare degli importanti lavori alla struttura senza i quali molte delle attività che ora svolgiamo diventerebbero col tempo impraticabili.
TG2 Tutto il bello che c'è del 29/11/2018 (link)
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