Una campagna di
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Un gruppo di giovani follemente innamorati di Alberto Sordi, una sera di inizio estate si riunisce in amicizia a chiacchierare in Piazza Navona, la sceneggiatrice in maniera fulminea, dopo aver parlato della bellezza del cinema degli anni ’60, propone di realizzare un docu-film riguardo l’attore romano, gli amici concordano con l’iniziativa. I giorni proseguono e le idee per la stesura del progetto sembrano susseguirsi l’una dopo l’altra in maniera repentina, viene scritta una prima sceneggiatura. La sceneggiatrice una notte insonne, esce di casa per una rapida passeggiata nel centro storico di Roma, e adiacente ritrova Piazza Navona gremita, una folla numerosa di persone, rigorosamente distanziate secondo le norme anti-Covid, osserva estasiata una ballerina: Lucrezia Romussi, si sofferma anch’ella, sullo spettacolo meraviglioso che sta andando in scena, finita la performance applaude e cerca di contattare la leggiadra danzatrice: ora Lucrezia è certa, il progetto riguardo Alberto Sordi, deve essere completamente stravolto. Scrive in piena notte, senza neanche aver parlato prima con la performer, una nuova sceneggiatura che pone al centro della scena proprio la ballerina di Piazza Navona. Nei giorni successivi le ragazze si incontrano per definire il progetto e soddisfatte del progetto, creano insieme coreografia e costume. La pianificazione sembra essere arrivata a un punto di svolta, quando, a Lucrezia, viene presentato, da amici, il regista, il direttore della fotografia e il musicista. Dunque, con un insieme di improvvisazione, magia e realtà “Il grande sogno” inizia.
In un’atmosfera onirica creata attraverso inquadrature panoramiche delle bellezze storiche di Roma una creatura angelica in posizione dormiente adagiata sulla fontana centrale di Piazza Navona, all’improvviso ode fuori campo la tipica risata di Alberto Sordi. Inizia leggiadramente a cercarla con movimenti sinuosi del corpo. La creatura misteriosa indossa un abito particolare bianco e nero, sporco qua e là di una candida polvere di argilla che sembra velarle lievemente anche il volto, in testa ha un cappello con una rosa. La protagonista, danzando e camminando soavemente, accompagnata da musiche struggenti e malinconiche, si trova, guidata da svariati indizi magici, in alcuni itinerari romani cari a Sordi, come Via San Cosimato (luogo natale dell’attore), via delle Zoccolette (la sua abitazione per tanti anni prima di trasferirsi nella famosa villa) , Castel Sant’Angelo (in cui ha girato alcune scene de ‘’Il Medico della mutua’’) e Teatro Marcello (luogo importante ne ‘’Il Marchese del Grillo’’). Tra le vie, la performer ha l’opportunità, attraverso un potere soprannaturale di animare alcuni disegni sui muri che ricalcano le interviste realizzate a Carlo Verdone, Enrico Vanzina, al barbiere privato di Sordi, che svelano notizie e curiosità inedite riguardo la vita privata dell’attore romano. Dopo un valzer che la protagonista balla da sola sull’isola Tiberina accompagnata dalle foglie al vento, la scena si sposta al Cimitero Monumentale del Verano in cui è sepolto l’attore romano. La ragazza, a questo punto, dopo una danza triste pianta il fiore che nel frattempo è sbocciato sul cappello, vede in lontananza la figura di Alberto Sordi, che cessa di ridere, e finalmente si riaddormenta nella medesima posizione iniziale con aria rasserenata.
Un progetto creato da giovani per i giovani, che si pone come obbiettivo la valorizzazione della vita privata di Alberto Sordi, al fine di giungere a interessare i ragazzi all’attore attraverso la sua persona più privata, poiché affascinante e assai educativa. Nella società contemporanea, infatti, spesso personaggi di dubbi valori morali si pongono come modelli per i teenagers mostrando uno stile di vita diseducativo e dannoso, dunque, riportare su un mezzo di comunicazione di massa così efficacie come il cinema un esempio di vita permeato da profondi principi etici rappresenta sicuramente per i giovani un’alternativa valida da seguire. Inoltre, gli espliciti richiami ai quattro elementi naturali principali (acqua, terra, fuoco, aria) e il rimando a una creatura angelica pura, incontaminata legata fortemente al contesto bucolico, indicano un’attenzione particolare alla semplicità e alla naturalità dell’essere intese come senso più elevato di bellezza.
Valorizzare la persona di Alberto Sordi attraverso un metodo narrativo divertente, accattivante, dinamico e pop, senza dimenticare un tono poetico ed emozionante. Rivalutando gli aspetti più inediti e privati dell’attore romano si ha l’obbiettivo di rendere la star italiana più vicina e simili ai giovani millennial, affinché questi abbiano l’opportunità di conoscere un idolo dall’ indiscusso valore morale e personale, a fronte di numerosi personaggi poco esemplari, oggi, più che mai in voga.
COORDINATORE DEL PROGETTO:Ugo Cavaterra, regista, giornalista pubblicista dal 1987, ha fatto parte come ricercatore del Laboratorio teatrale dell’Università di Roma, riportando alla luce testi del Seicento e del Settecento, ha elaborato due “tesi” per la facoltà di Psicologia, ha frequentato un corso triennale, teorico-pratico, riguardo gli audiovisivi (radio - televisione - cinema) presso il Laboratorio di Comunicazione Sociale, ha fondato il Gruppo Universitario di Ricerca per un teatro popolare svolgendovi poi attività di direttore di scena e regista, ha costituito la cooperativa teatrale Phersu, intraprendendo anche qui l’attività di regista. È stato collaboratore e direttore di scena al Teatro Centrale con la Compagnia di Paola Borboni e di Carlo Croccolo. Ha creato programmi per Radio Vaticana e Radio Rai come “I giovani e la cultura”. Ha prodotto e diretto per la CTA Compagnia Televisioni Associate e per la Rai diversi format cinematografici e televisivi per adulti e ragazzi. È stato co-autore di svariati programmi Rai, come ‘’Domenica in’’ e ‘’Uno Mattina’’. Attualmente, collabora con varie testate regionali e nazionali per la realizzazione di servizi giornalistici, è co-fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale INFOCIVICA voluta da Jader Jacobelli e Bino Olivi. Ora sta elaborando alcuni progetti di format televisivi e “cross-mediali” dedicati agli adolescenti.
REGISTA:Dalilù, videomaker, innamorata del cinema e della musica, ha cercato di combinare alchemicamente entrambe le arti realizzando soprattutto video musicali, ha firmato videoclip di noti cantanti italiani come Fedez, J-ax, Fabio Rovazzi, Emma Marrone e molti altri, determinata e perfezionista si definisce una sperimentatrice alla ricerca perfetta tra bellezza classica e pop
SCENEGGIATRICE: Lucrezia Romussi, classe 2000, giffoners d’esperienza, autrice di due libri di poesie pubblicati con Herald Editore e Rosaspina Edizioni. Negli anni scorsi, ha firmato le sceneggiature di alcuni cortometraggi come ‘’Animali’’, ‘’Io amo Roma’’ e il ‘’Futuro del passato’’, ha cooperato copiosamente con una casa di produzione televisiva che lavora con Mediaset e Rai e ha preso parte ad alcuni set di noti registi e dop come Arnaldo Catinari e Bruno Buzzi. Attualmente studia filosofia presso l’Università La Sapienza, collabora con il settimanale cilentano Unico per il quale scrive articoli nell’ambito cinematografico intervistando volti noti al livello nazionale e internazionale, ed è attiva autrice nelle riviste scientifiche di filosofia ‘’Tempo Presente’’ ed ‘’Endoxa’’.
MUSICISTA:Alessandro Giustini, classe ‘95. Nato e cresciuto a Roma in una famiglia di musicisti, zia diplomata in pianoforte e papà violinista. Studia composizione classica da autodidatta e lavora come compositore di musica elettronica e dj in tutto il mondo con lo pseudonimo Lunatik, da sempre affascinato dal cinema con il mito di Ennio Morricone firma la colonna sonora di svariati film come la pellicola ‘’Leave my body’’, oggi cerca di inserire nell’arte musicale classica elementi pop attraverso una ricerca che lo concentra in alcuni componimenti folcloristici territoriali.
ATTRICE PROTAGONISTA: Chiara Marolla, classe ‘94. È una danzatrice e performer romana. Nel 2018 si diploma alla SEAD (Salzburg Experimental Academy of Dance) con la presentazione dell'assolo "So Blue" appreso dalla coreografa canadese Louise Lecavalier e inizia, successivamente, a lavorare in Europa. Tra le collaborazioni più recenti ha preso parte, come danzatrice, alla produzione “Bloodsong” diretta da Maya M. Caroll per il teatro E-Werk di Friburgo, e ha lavorato con la coreografa Karolin Stachële per il progetto “The Love Archive”, performato sotto la codirezione di Matan Zamir e Gal Naor. Continuando la propria crescita artistica Chiara si è avvicinata al lavoro della compagnia catalana MalPelo, codiretta da Maria Munoz e Pep Ramis, si è dedicata a propri progetti di creazione e all’insegnamento, dirigendo workshop e classi per professionisti ed amatori in istituzioni tra cui Area espai de dansa y creaciò di Barcellona, NunArt di Barcellona, E-WERK di Friburgo, SEAD di Salisburgo. Dal 2018 studia Filosofia presso l'Università di Roma Tre.
STAFF: un pool di giovani under 25 che hanno seguito percorsi accademici presso La Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” e l’Istituto di Istruzione Superiore Statale Cinetv ‘’Roberto Rossellini’’ con infinito amore per il lavoro che sognano di andare a fare.
€7,00 Streaming del film
€10,00 Dvd del Film
€13,00 Dvd con autografi di tutto lo staff
€16,00 Dvd con dedica personalizzata
€25,00 Dvd + streaming delle musiche
€50,00 post con ringraziamento speciale con Tag sull’account Instagram ufficiale del cortometraggio
€70,00 post con ringraziamento speciale con Tag sull’account Instagram e Facebook ufficiali del cortometraggio
€80,00 post con ringraziamento speciale con Tag sull’account Instagram e Facebook ufficiali del cortometraggio + streaming del film
€250,00 inserimento del nome e cognome con un ringraziamento speciale nei titoli di coda
€500,00 autografo degli intervistati
€1000,00 invito esclusivo per due persone con pernottamento di una notte a Roma alla serata di Gran Gala che si terrà a dicembre con Vip e addetti al settore per presentare il film
€1.300,00 autografo degli intervistati+ invito esclusivo per due persone con pernottamento di una notte a Roma alla serata di Gran Gala che si terrà a dicembre con Vip e addetti al settore per presentare il film
Sognate! I sogni plasmano il mondo. I sogni ricreano il mondo, ogni notte.
Neil Gaiman
Se sognare un po’ è pericoloso, il rimedio non è sognare di meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
Marcel Proust
Quindi, un piccolo sostegno può realizzare un grande sogno per giovani innamorati del cinema che tutti giorni lottano affinché l’arte cinematografica diventi il loro ‘’pane quotidiano’’ per cibare anima e corpo.
Alberto Sordi, uno dei volti più amati dagli italiani, in cui quest’anno ricorre il centenario della sua nascita, Alberto Sordi, un esempio di italianità nel mondo, latore di messaggi morali edificanti colmi di contenuti profondi, Alberto Sordi, un modello da seguire per giovani e grandi, vera prova di perseveranza e costanza nell’realizzare i propri sogni, uomo dalle mille qualità personali e artistiche, filantropo, amante dell’amore per la vita, custode della famiglia, attento osservatore sociale e autentico anticipatore di tempi, profeta del nuovo millennio, attore avanguardista, mistificatore borghese, comico drammatico, filosofo, antropologo, e analizzatore sentimentale, Alberto Sordi presenza costante nel modus vivendi italiano contemporaneo, insomma, genio estemporaneo.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
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