Una campagna di
Caravan SetUpContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
“Cultura non è possedere un magazzino ben fornito di notizie, ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto che vi teniamo, i nostri rapporti con gli altri uomini. Ha cultura chi ha coscienza del sé e del tutto, chi sente la relazione con tutti gli altri esseri (…) La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti, i propri doveri.”
(Antonio Gramsci)
L’emergenza sanitaria dettata dalla diffusione del Covid-19 ha segnato in maniera indelebile tutto il nostro paese e non solo. Alcuni settori, come quelli dell’arte, della musica e dello spettacolo ne sono usciti a dir poco dilaniati. Ma sembra che spesso non ci si soffermi abbastanza a pensare e a preoccuparsi di chi ne ha sofferto di più: i ragazzi. La chiusura delle scuole e l’insegnamento a distanza hanno trasformato lo studio in un semplice assorbimento di nozioni, ma la scuola non è questo. La scuola è prima di tutto uno scambio interpersonale, serve a formare coscienze che saranno il futuro del nostro paese. Deve saper insegnare la disubbidienza, la formazione di un proprio pensiero critico, la curiosità, la fame di conoscenza.
“Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre.” (Sydney J. Harris)
È quindi fondamentale ripartire da qui, dalle scuole, per appassionare di nuovo i ragazzi.
Il progetto presentato dall’Associazione Culturale Caravan SetUp in collaborazione con l’Associazione padovana Le mille e un’Arcella, nasce proprio con questo scopo, quello di riavvicinare i ragazzi alla cultura, attraverso tre azioni diverse che possano ispirarli attraverso l’arte, la musica e il viaggio.
L’artista Made514 realizzerà un’opera di grandi dimensioni sulla parete esterna dell’edificio, perfetta per accogliere un’opera d’arte urbana. Questo movimento, nato dall’esperienza del graffiti-writing della New York degli anni Settanta, è perfetto per coinvolgere e destare l’interesse dei ragazzi perché ha rotto i tradizionali schemi dell’arte, uscendo dai musei e scendendo dal piedistallo, andando così a creare un dialogo diretto con l’osservatore. L’opera vedrà la raffigurazione in chiave moderna del mito di Narciso, andando quindi a coniugare il passato classico con la contemporaneità.
Dalla mitologia classica con il bellissimo Narciso che si specchia nella sua immagine rimanendone folgorato, allo smartphone, oggetto della contemporaneità che più identifica il presente e i ‘presenti’, nell’ansiosa conferma della propria identità e, addirittura, esistenza. Il personaggio mitologico sarà infatti raffigurato, non mentre osserva il suo riflesso che ne causerà la morte, ma mentre guarda lo schermo del cellulare.
La chiara allusione al mondo dei social media, che hanno cambiato radicalmente il modo di percepire la realtà, soprattutto da parte dei giovani, vuole suggerire ai ragazzi diversi spunti di riflessione, ragion per cui la storia è raffigurata senza finale.
Oltre alla riqualificazione dell’edificio attraverso l’arte si prevede anche l’istituzione di una borsa di studio di 3000€ per il corso di musica, che servirà per organizzare tre lezioni nell’anno scolastico tenute ai ragazzi da grandi nomi del panorama musicale italiano.
In ultimo verrà organizzata una Lectio Magistralis tenuta da importanti giornalisti del GIST (Gruppo Stampa Turistica Italiana), in grado di raccontare le loro esperienze di viaggio in chiave critica e divulgativa.
L’emergenza sanitaria dettata dalla diffusione del Covid-19 ha segnato in maniera indelebile tutto il nostro Paese e non solo. Alcuni settori, come quelli dell’arte, della musica e dello spettacolo ne sono usciti a dir poco dilaniati. Ma sembra che spesso non ci si soffermi abbastanza a pensare e a preoccuparsi di chi ne ha sofferto di più: i ragazzi. La chiusura delle scuole e l’insegnamento a distanza hanno trasformato lo studio in un semplice assorbimento di nozioni, ma la scuola non è questo. È prima di tutto uno scambio interpersonale, serve a formare coscienze che saranno il futuro del nostro paese. Deve saper insegnare la disubbidienza, la formazione di un proprio pensiero critico, la curiosità, la fame di conoscenza.
Il progetto pensato per l’istituto Briosco di Padova parte dalla consapevolezza che i giovani sono il nostro futuro e che in loro dobbiamo riporre le nostre speranze. Ripartire da loro è fondamentale e necessario.
Il 3 Istituto Comprensivo A. Briosco ha sede all'interno del quartiere n. 2 di Padova che si trova nella zona Nord del Comune, un territorio fortemente caratterizzato da flussi migratori, in particolare di famiglie straniere, vista la presenza di una vasta area di alloggi popolari, che vengono assegnati a famiglie in situazione di forte disagio socio-economico. In questo ambiente multiculturale, l'azione educativa assume il carattere specifico di mediazione fra le diverse culture di cui sono portatori gli alunni. La diversità culturale è da considerare risorsa positiva per i complessi processi di crescita degli alunni e in prospettiva, della società. La scuola diventa spazio in cui si promuovono competenze di convivenza civile e di cittadinanza attiva.
Made514 (Alberto Capozzi) è nato a Padova il 7 Giugno del 1975. Inizia la sua carriera nel mondo dei graffiti nei primi anni ’90. Le sue opere sono caratterizzate da forme morbide, linee taglienti, macchie emotive e movimenti molto dinamici, in cui le lettere si scompongono per ricomporsi in momenti senza tempo con il mondo figurativo.
Sembra esserci una tensione in equilibrio precario eppure perfetto che anima i lavori di Made514: quella tra caos e controllo. Le opere sembrano arricchirsi costantemente di nuovi livelli e complessità, testimoniando non solo una crescita a livello tecnico ma anche una curiosità crescente verso la sperimentazione di materiali e superfici di volta in volta nuovi. Le lettere progressivamente si fluidificano in forme, fino a fondersi in una sinuosità caotica, eppure regolata da leggi ben precise.
Caravan SetUp è un'Associazione che promuove la cultura per mezzo dell'arte visiva. Nata nel 2015 a Bologna dove programma mostre con Atelier Pozzati e Circolare e dove collabora alla manifestazione SetUp Contemporary Art Fair cui partecipano intellettuali come Renato Barilli, Massimo Montanari, Walter Tega, Gian Luca Farinelli e molti altri, nel 2016 porta a Mantova (prima Capitale Italiana della Cultura) il progetto di riqualificazione urbana e sociale grazie al festival Without Frontiers, Lunetta a Colori e alla Notte bianca dell’Arte e nel 2018 apre la sua spin-off locale.
Associazione di promozione sociale molto attivanella zona considerata degradata dell'Ansa Borgomagno. Le attività, principalmente dedicate allo sviluppo di un senso di comunità, godono di una grande partecipazione da parte degli abitanti della zona che ormai riconoscono Le mille e un'Arcella come un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda la street art,il coinvolgimento delle diverse nazionalità presenti in quartiere e l'aggregazione con le famiglie.
Con il Patrocinio del Comune di Padova
In collaborazione con Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche educative e scolastiche
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Commenti (7)