Una campagna di
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Ivan Della Mea è stato un poeta, cantore, intellettuale e scrittore, tra i più originali della scena culturale italiana. Ivan ha influenzato il suo tempo e con generosità ha sacrificato all’impegno politico anche il riconoscimento del suo talento.
Nel decennale della sua morte, maggio 2019, Alessio Lega (due targhe Tenco, tra i cantautori che hanno ereditato quella stagione della canzone italiana d’impegno politico) gli ha dedicato una corposa biografia. Uno degli scopi che si proponeva la biografia era quello di sottolineare come Ivan Della Mea sia stato un grande compagno, ma non di meno un grande artista e come accade per ogni autore la sua opera merita costanti interventi critici e riletture musicali.
La convinzione - anche di molti ammiratori - che la forza di Ivan stia tutta nel contenuto, e in ogni caso solo nel testo è il primo mito da sfatare: ci sono melodie bellissime che aspettano solo di essere rispolverate da esecuzioni meno legate ai limiti tecnici del periodo in cui sono stati registrati gli storici Dischi del sole.
Con questa campagna crowdfunding intendiamo produrre il progetto di un nuovo disco con le canzoni di Ivan Della Mea cantate, suonate e interpretate da Alessio Lega e da una serie di musici e cantori che si riuniscono nel Canzoniere della rivolta (progetto musicale mobile e inclusivo, che nasce proprio all’indomani della morte di Ivan al festival degli Archivi della Resistenza “Fino al cuore della rivolta” e che fino al giugno del 2019 è stato capitanato da un altro amatissimo musicista che appartiene alla storia di Ivan: il geniale Paolo Ciarchi). Non si tratterà quindi di un ennesimo “disco tributo”, infatti negli ultimi vent’anni abbiamo assistito a un proliferare di dischi che rendono omaggio ad artisti del passato. Il nostro progetto va in un’altra direzione.
Sono passati più di dieci anni dalla morte di Ivan e non esiste un disco dedicato a lui. Però rispetto ai dischi-tributo in cui molti musicisti danno la loro versione di una canzone, in questa produzione Alessio Lega farà un lavoro attento di rilettura, misurarsi ad un repertorio amato con l’agio e lo spazio di reinterpretarlo. In questo senso il cd è anche l'opportunità per Alessio Lega e Rocco Marchi di dare un seguito discografico al libro e alle presentazioni musicali che lo hanno seguito in giro per l’Italia.. Sarà un disco aperto alla collaborazione, nello spirito appunto del “mucchio selvaggio” di ciarchiana memoria, ma non sarà una compilation di brani eterogenei e avrà una direzione musicale ben precisa.
Foto Maurizio Barbagallo
Il contenuto del disco saranno le canzoni di Ivan Della Mea. Ovviamente sarà un'antologia per come si può comporre un'antologia, e la costante di ogni antologia è quella di lasciare fuori brani che qualcuno considera irrinunciabili: “proprio la mia preferita non c’è”. Rassegnandoci a questo, pensiamo di proporre una lettura né troppo scontata né troppo stravagante, fra brani irrinunciabili e perle nascoste. Vi anticipiamo la scaletta (ancora passibile di piccole variazioni):
1 Intro: Rosso un fiore (Massimo Ferrante)
2 La nave dei folli
3 El me gatt (De Soda Sisters)
4 L’Ardizzone
5 A quel omm
6 Io so che un giorno
7 Ho male all'orologio
8 Le maledizioni (inedito, con Michelangelo Ricci, Davide Giromini)
9 La pace è un cormorano (Massimo Ferrante)
10 Resurrezione per rivoluzione (inedito musicato da Davide Giromini)
11 Il Mea (di Alessio Lega)
12 Il capitano
13 estro: Cansun del desperaa (Riccardo Tesi)
14 Cara moglie (cantata collettiva)
Una prima sessione di registrazioni si è svolta a Fosdinovo nei giorni dal 24 settembre al 2 ottobre 2020, in un luogo molto amato da Ivan: il Museo Audiovisivo della Resistenza, dove gli Archivi della Resistenza dal 2005 realizzano il festival della Resistenza “Fino al cuore della rivolta”. In questi giorni si è ricreato il clima di convivialità e di ricerca culturale che caratterizza il festival.
Infatti il luogo nel quale si è scelto di registrare il disco non è affatto casuale. Non solo si tratta di un bellissimo luogo e benché non sia di certo nato allo scopo di registrare dischi ha un forte valore simbolico, e raccoglie l’eredità di Ivan stesso che frequentò questi luoghi fino all’ultimo respiro. Non a caso nel progetto è coinvolto il fonico storico delle iniziative musicali di Archivi della Resistenza, Gianluca Cavallini, che è una delle nostre straordinarie risorse.
Un altro produttore del cd è l’Istituto Ernesto de Martino, che ha ereditato la storia del Nuovo Canzoniere Italiano e di cui Ivan Della Mea è stato uno dei principali promotori. Infatti l’operazione del cd ha preso l’avvio dal grande concerto omaggio del 16 giugno 2019, presso l'Istituto de Martino di Sesto e poi da una serie di concerti-presentazioni di Alessio Lega della biografia, interrottasi a causa del Covid.
Il terzo partner è l'etichetta Materiali Sonori, che unisce un catalogo di grande raffinatezza culturale ad un impegno sui temi sociali e politici.
Ovviamente la generosità degli Archivi della Resistenza dell’Istituto Ernesto de Martino, oltre l’abnegazione e militanza di musicisti titolari e ospiti, dei fonici, non bastano a sostenere interamente la produzione del disco.
Per coprire le spese e garantire la circolazione che merita al disco, abbiamo deciso di aprire una campagna crowdfunding sul sito www.produzionidalbasso.com. Come si sa il successo di questa campagna presuppone una mobilitazione continua via web, per questo abbiamo intenzione di mobilitare tutti gli ammiratori di Ivan e di Alessio Lega, i simpatizzanti dell'Istituto de Martino, i frequentatori del festival “Fino al cuore della rivolta”, ecc.
Oltre alle spese vive ci piacerebbe che il ricavato di questa operazione potesse fornire un salario meno simbolico possibile alle persone coinvolte nella registrazione. La condizione dei musicisti - nella temperie che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Covid - è prossima alla disperazione, dunque non abbiamo nessuna ritrosia a rivendicare il diritto alla giusta retribuzione per il loro lavoro.
Vi chiediamo quindi di sostenere il progetto: ci sono ricompense golose per tutte le tasche.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
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