Una campagna di
Fondazione AmaniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Buongiorno a tutti e a tutte e benvenuti sulla nostra pagina di Produzioni dal basso!
E' la prima volta che ci affidiamo a un crowdfunding sperando di trovare la vostra collaborazione e soprattutto di allargare il numero di sostenitori per le iniziative che abbiamo intenzione di promuovere nel nome di Raffaele Masto.
Qualcuno di voi sa già chi siamo... perchè ha avuto la fortuna di incontrare Raffaele oppure perchè avrebbe voluto conoscerlo.
Se invece non sapete di chi stiamo parlando vi invitiamo a consultare il sito www.amicidiraffa.it
(Raffaele Masto in Costa d'Avorio con Koumba una delle ragazze protagoniste del progetto #dallapartedinice foto di Alessandro Rocca)
Oggi vi chiediamo di sostenere il nostro progetto perchè vorremmo promuovere la conoscenza del continente africano e valorizzarne le migliori risorse, proprio seguendo l'esempio di Raffaele Masto.
Siete anche voi sensibili ai temi della giustizia sociale, della pacifica convivenza tra culture e dei diritti umani?
Allora continuate a leggere!
“AMICI DI RAFFA” è un gruppo impegnato a tenere vivi il ricordo e i valoridiRaffaele Masto, giornalista e scrittore scomparso il 28 marzo 2020.
Ecco le attività che “Amici di Raffa” ha intrapreso:
• Organizzazione del “Premio Raffaele Masto” a favore dell’attivismo civico in Africa. Un riconoscimento riservato a donne e uomini africani che si sono contraddistinti nella difesa e nella promozione dei diritti umani, delle libertà individuali, nella tutela delle comunità locali, delle minoranze, dei dissidenti e dell’ambiente in Africa.
• Apertura del Centro di documentazione Raffaele Masto(a Milano, presso la redazione della Rivista Africa, via Fabio Massimo 19) che mette a disposizione centinaia di volumi sull’Africa liberamente consultabili.
• Nuova pubblicazione dei primi libri di Raffaele Masto, ormai fuori catalogo e quindi introvabili nelle librerie.
(da sinistra a destra: Paola Rumi, Marco Trovato, Gisele Ahou Kra Masto, Angelo Ferrari, Denny Talamazzi, Marco Di Puma, Elisabetta Jankovic, Roberto Mazza)
Il Premio Raffaele Masto–promosso dalla Fondazione Amani, organizzato dal Comitato “Amici di Raffa” in collaborazione con Rivista Africa e Radio Popolare – è finanziato attraverso una campagna di crowdunding aperta a chiunque desideri sostenere questa iniziativa, volta a mantenere vivi il ricordo e i valori di Raffaele Masto. Si tratta di un Premio riservato a donne e uomini africani che si sono contraddistinti negli ultimi anni nella difesa e nella promozione dei diritti umani, delle libertà individuali, della tutela delle comunità locali, delle minoranze, dei dissidenti e dell’ambiente in Africa.
In particolare, il Premio intende fornire visibilità e sostegno a esponenti della società civile selezionati dalla giuria del Premio tra le candidaturesegnalate da enti, organizzazioni non governative e associazioni: persone che si sono contraddistinte per l’impegno civico, indipendentemente dalla professione svolta e dal contesto in cui operano. Possono essere attivisti, intellettuali, studenti, giornalisti, citizen journalist, blogger, ambientalisti, sindacalisti, artisti…chiunque abbia dimostrato audacia, talento, generosità, coraggio, integrità morale e dedizione verso gli oppressi.
Il Premio viene assegnato auno o due candidati che vivono e operano in Africa, ritenuti più meritevoli secondo il giudizio insindacabile della giuria.
In sede di valutazione vengono considerate le attività e le iniziative intraprese, i successi ottenuti, ma anche gli sforzi profusi e i comportamenti virtuosi dimostrati (il bando è consultabile e scaricabile sul sito www.amicidiraffa.it in italiano, inglese,francese, portoghese)
Il Premio verrà consegnato in occasione di un evento pubblico a Milanofinalizzato a far conoscere e promuovere le attività svolte dal/la vincitore/trice.
I promotori, oltre a impegnarsi a finanziare la somma in cui consiste il Premio, si faranno carico di tutte le spese relative all’organizzazione della manifestazione nonché al viaggio e all’ospitalità del/la vincitore/trice e ad almeno tre tappe in giro per l'Italia.
(Raffaele Masto in Marocco, a Casablanca, nella baraccopoli di Sidi Moumen con Bouchaib Mhamka foto di Alessandro Rocca)
La giuria del Premio, rinnovata ogni anno, è presieduta da Gisele Ahou Kra, moglie di Raffaele Masto.
Per l’edizione del Premio 2021 la giuria è composta da: Marco Trovato, direttore della rivista Africa; Paolo Rumiz, scrittore e giornalista; Don Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità; Angelo Ferrari, giornalista; Claudio Agostoni, giornalista; Marcella Meciani, direttrice editoriale di Vallardi editore; Francesco Cavalli, presidente "Hic sunt leones"; Silvia Giacomini, già redattrice di Radio Popolare; Roberto Mazza, operatore sociosanitario; Elisabetta Jankovic, freelance e insegnante di Arte.
(Raffaele Masto in Burundi intervista un attivista)
In particolare, la somma raccolta servirà per:
La somma in euro da destinare al/alla vincitore/trice: 3000 euro
Le spese amministrative per passaporto e visti del/la vincitore/trice: 1000 euro
Volo aereo andata e ritorno dall'Africa in Italia del/la vincitore/trice:1500 euro
Soggiorno (vitto, alloggio, trasferimenti) per due settimane del/la vincitore/trice:2000 euro
Realizzazione della serata di premiazione a Milano del/la vincitore/trice:1500 euro
Iniziative in almeno altri tre località italiane: 1000 euro
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
Commenti (23)