Genova Venti Zerouno nasce con l’obiettivo di creare un ponte tra la generazione che ha vissuto il G8 di Genova nel 2001 e quella dei giovani di oggi. L'idea è quella di produrre un video-documentario e uno spettacolo teatrale basati su una rigorosa indagine storica e sulla raccolta di interviste e testimonianze, indirizzati alle scuole superiori di secondo grado. Il nostro obiettivo, artistico e politico, non è solo informare riguardo agli avvenimenti del G8 di Genova chi all’epoca non era ancora nato, ma anche portare alla luce la radice comune che esiste tra la lotta politica di vent'anni fa e quella di oggi.

Vogliamo mettere al centro le motivazioni che spinsero tante persone così diverse per età e provenienza sociale a unirsi a quella protesta. Non ci interessa ridurre i fatti di Genova ai soli scontri di piazza, quanto piuttosto dare rilievo agli incontri molteplici che ebbero luogo in quei giorni e nei mesi precedenti. A Genova nel 2001 si ritrovarono da tutto il mondo famiglie, ragazzi, adulti e anziani. Perché, nonostante il clima di tensione che si respirava già nelle settimane precedenti, quelle persone decisero comunque di scendere in piazza e di essere lì con i propri corpi? In questo risiede la forza di una scelta dirompente, netta, difficile, pericolosa e pertanto figlia di una volontà coraggiosa e determinata.

Chi siamo

Genova Venti Zerouno - Il mondo che verrà nasce da un'idea di Giulia Paoli, regista e formatrice teatrale, intorno alla quale si è creata una piccola squadra di lavoro, con base tra Pisa e Firenze.

L’idea si sviluppa a partire dalle suggestioni scaturite da un post di ZeroCalcare di luglio 2020:
“[...] E ci metto sempre un po’ a realizzare che ci sono persone che oggi sono adulte, che possono votare scopare e comprare un’arma, che non erano letteralmente nate nel 2001, e che giustamente rispondono “ma a Genova per cosa? Quando?” [...] e mi arrovello il cervello per capire come si fa a trasmettere una memoria viva, senza feticci e santini.[...]”

Il fatto che oggi siano in età per votare ragazzi e ragazze che nel 2001 non erano ancora natə, che magari non sanno assolutamente niente di ciò che è stato il G8 di Genova e l’idea che quella memoria viva sia per loro inesistente o ininfluente, è stato motivo di lunghe riflessioni.

Noi facciamo parte di quella "generazione di mezzo" che era troppo piccola per andare a Genova, ma è comunque rimasta segnata da quegli accadimenti. Per questo ci sentiamo in dovere di fare da ponte verso i più giovani e costruire un passaggio di testimone che apra un dialogo fertile con le generazioni future. La parte grafica animata sarà curata da quasi Digi, illustratore e artigiano digitale, è possibile vedere alcuni esempi sul nostro profilo instagram o in questa pagina.

Budget

Non siamo mossi dal solo fine artistico, ma anche politico ed educativo. Immaginiamo un documentario ed una pièce che parlino di corpi, ideali, fragilità, sogni e utopie, e soprattutto di persone, persone che hanno scelto di essere a Genova, costi quello che costi. Per questo abbiamo deciso di avviare un progetto di ricerca storiografica e di raccolta di testimonianze dirette e interviste, accettando la sfida di stare nelle contraddizioni che una storia così recente, fatta di eventi e persone, porta inevitabilmente con sé.

Una parte del ricavato del crowdfunding sosterrà infatti questo scrupoloso lavoro di ricerca storica e di raccolta di testimonianze, una parte finanzierà invece il lavoro artistico e produttivo per la realizzazione del documentario e dello spettacolo, compresa la macchina organizzativa che stiamo implementando. 

Contemporaneamente al crowdfunding, stiamo cercando di coinvolgere organizzazioni, associazioni, gruppi e singoli che hanno aderito al Genoa Social Forum; una prima quota è stata assicurata dalla ong Un Ponte Per, che fin da subito ha condiviso l’idea di portare all’attenzione dei più giovani, attraverso percorsi didattici, questo importante lavoro di ricostruzione e narrazione.

Ricompense

Il tuo piccolo e importante supporto verrà omaggiato sul nostro sito e pagine social e in base alla cifra che deciderai o potrai donarci, qualsiasi essa sia (ogni contributo è importante!), riceverai delle sorprese a casa.
Ricchi premi e cotillons per tutte e tutti, tra cui nome nei titoli di coda, link per vedere il documentario in streaming, ma anche l’esclusiva cartolina autografata, la strepitosa maglietta (per tutte le stagioni e tutte le mobilitazioni) realizzata in cotone certificato 100% Bio e Equosolidale da Worth Wearing e il super poster (70x100) da veri collezionisti.

Insieme a questi golosi classici gadget, però, sono in palio anche l’invito all’anteprima dello spettacolo teatrale (in presenza o online a seconda delle normative vigenti sul momento),un incontro online con gli autori e un dopo-spettacolo esclusivo a cena con gli autori (max 50 founder).

Infine, last but not least, la memoria non è tale se non è condivisa, perciò con un contributo potrai organizzare una proiezione del documentario nella tua città (spese di alloggio e viaggio escluse), oppure stupire amici e parenti con il nome tuo o della tua associazione tra i co-produttori del documentario… nei titoli di testa.

*I premi saranno spediti dopo la chiusura del crowdfunding a fine giugno, in tempo per celebrare insieme i 20 anni esatti dal G8 di Genova del 2001.
**I premi potranno variare leggermente perchè in fase di produzione saranno migliorati ed adattati per raggiungere il miglior risultato possibile.
***Le cartoline potranno essere prodotte con più disegni diversi.

Perchè sostenerci

Partecipare a questo crowdfunding significa sostenere il passaggio di testimone tra generazioni, significa imprimere nuova energia agli ideali che hanno mosso quel movimento di portata globale che ha condotto a Genova nel 2001. Genova Venti Zerouno vuole entrare nelle scuole e nelle piazze, come strumento per giovani sognatrici e sognatori, capaci, come tante e tanti prima di loro, di attraversare i confini e gli oceani, per un mondo più giusto.