Una campagna di
Circolo Legambiente Il Raggio VerdeContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Il fine ultimo di quello che è stato denominato, fin dal principio, Bosco del Respiro, è omaggiare e ricordare le vittime della pandemia che, in questi 12 mesi, è entrata prepotentemente nelle nostre esistenze. Il Bosco nasce presso l'Arcispedale Sant'Anna di Cona da un'idea di Arianna Forlani, Presidente del Circolo di Legambiente Ferrara, che assieme a tanti altri professionisti della sanità, ha trascorso gli ultimi 12 mesi a combattere, con coraggio e caparbietà, la pandemia da Covid-19.
Gli alberi sono una forma di vita e lasceranno testimonianza vivente per decenni o secoli, contribuendo a migliorare l’ecosistema e ad aiutare nella lotta al cambiamento climatico, azione che rimane una delle più grandi sfide dell’umanità, e localmente sarà possibile rendere più piacevole l’aspetto del paesaggio di alcune aree verdi limitrofe all’ospedale, confortando così i pazienti.
In occasione della Giornata nazionale degli alberi, sabato 21 novembre 2020, il Circolo Legambiente - Il Raggio Verde di Ferrara ha dato vita, con la piantumazione di una manciata di alberi, al nucleo di un boschetto da realizzare nelle aree verdi di proprietà dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. I volontari del Circolo, in collaborazione con i giovani di Croce Rossa Comitato di Ferrara, hanno celebrato la ricorrenza collocando nell’area antistante le palestre dell'Unità Operativa di Medicina Riabilitativa (San Giorgio) due tigli, una farnia, un acero campestre e un ginkgo biloba (provenienti dal vivaio forestale della Regione Emilia-Romagna e forniti da Vivai Marzola s.s., che ha aderito al bando regionale "Mettiamo radici per il futuro").
Ad inizio aprile speriamo di poter continuere con la Seconda tappa di questo cammino: sarà il momento della messa a dimora di 130 arbusti e di 10 alberi, cui seguirà, dopo la pausa estiva, un Terzo intervento di piantumazione di ulteriori 140 arbusti nel corso dell'Autunno 2021.
Secondo la Mappa del progetto, si andranno a realizzare due elementi lineari monofila.
Il primo elemento prevede l'utilizzo delle specie Sanguinello, Lantana, Prugnolo, Alaterno e Spincervino, insieme a Carpino bianco, Tiglio e Kaki (quest'ultimo albero simbolo della pace dopo il lancio della bomba atomica di Nagasaki), tutti con idonei tutori in canna di bambù. Prima della piantumazione, il terreno verrà smosso superficialmente, fino alla profondità di circa 30 cm, e successivamente coperto con una biostuoia pacciamante (in fibra di cocco biodegradabile) della larghezza di 1 metro, fissata al suolo con picchetti in metallo (tipo tenda da campeggio, che saranno totalmente infissi nel terreno senza sporgere). I lavori preparatori saranno eseguiti alcuni giorni prima (circa 5-7 giorni della vera e propria piantumazione). L'intervento prevede la messa a dimora di 130 arbusti e 10 alberi.
Il secondo elementosarà composto solo da arbusti, utilizzando le specie Sanguinello, Lantana, Rosa canina, Corniolo e Fusaggine. Anche in questa occasione, prima della piantumazione il terreno verrà smosso superficialmente e successivamente coperto con una biostuoia pacciamante in fibra di cocco biodegradabile, della larghezza di 1 metro, fissata al suolo con picchetti in metallo (totalmente infissi nel terreno). Con questo intervento, come detto, saranno piantati ulteriori 140 arbusti.
In particolare, il primo intervento verrà realizzato - condizioni epidemiologiche permettendo - ad inizio Aprile.
Tra primavera ed autunno 2021, le piante totali che verranno messe a dimora saranno ben 280. Ripartite per specie, verranno piantate le seguenti essenze: 54 Sanguinelli; 54 Lantane; 26 Prugnoli; 28 Rose Canine; 26 Alaterni; 28 Cornioli; 26 Spincervini; 28 Fusaggini; oltre a 6 Carpini bianchi, 4 Tigli e 1 Kaki.
Cercheremo di rispettare le date indicate, anche se vi preghiamo di tenere presente che gli interventi di piantumazione potrebbero essere soggetti a variazioni in considerazione dello sviluppo della pandemia da Covid-19.
Sosterremo le spese vive necessarie alla piantumazione: tutori, legacci, affitto e benzina per la motozappa, pacciamatura ecc. Sono tutti materiali non a costo zero, di cui il Circolo deve farsi carico in relazione ad ogni intervento di piantumazione e, soprattutto, nei primi anni di vita delle giovani piante messe a dimora.
Rendiconteremo puntualmente ogni spesa, eventualmente utilizzando i fondi residui per ulteriori interventi di piantumazione urbana.
- ANSA Emilia-Romagna - https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2020/11/21/covid-a-ferrara-il-bosco-del-respiro-in-ricordo-vittime_df4681d5-cd51-4c74-905d-61b20cc6ca98.html
- Arcispedale Sant'Anna - https://www.ospfe.it/area-comunicazione/news/a-cona-nasce-il-201cbosco-del-respiro201d-legambiente-e-croce-rossa-piantano-nuovi-alberi-e-ricordano-le-vittime-di-covid
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
Commenti (22)