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Lamont Young – il documentario è un progetto nato con lo scopo di raccontare la vita del geniale architetto di origine inglese, le sue opere, la sua idea di città del futuro e la sua misteriosa morte.
Con questa raccolta crowdfunding potremmo raccontare questa storia utilizzando le migliori tecnologie e strategie promozionali, mostrando il documentario ad un pubblico più ampio possibile. Purtroppo sono tanti i napoletani che non conoscono questo vero e proprio genio.
Abbiamo bisogno di te per raccontare questa storia!
Il documentario sarà prodotto da Fucina Umanistica Digitale, un’associazione nata quattro anni fa con lo scopo di promuovere il patrimonio culturale con uno storytelling moderno. L’idea nasce da Francesco Carignani, esperto di politiche culturali e già autore della pagina Facebook di Lamont Young, insieme al collega filmmaker Luigi Scaglione, con il supporto scientifico del Professor Alessandro Castagnaro e della Professoressa Antonella Di Luggo del dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Napoli Federico II.
Il progetto è patrocinato da ANIAI, Associazione Nazionale Ingegneri ed Architetti Italiani - Campania.
Partendo dalla sua misteriosa morte, ripercorreremo la vita di Lamont Young, soprattutto attraverso le sue opere. Autore di insoliti edifici, tra cui alcuni castelli neogotici ed una casa ruotante su sé stessa, ancora oggi le sue opere emozionano e stupiscono napoletani e turisti. Ci soffermeremo anche sul suo progetto urbanistico alla fine dell’800, legato all’idea della prima metropolitana a Napoli. La paura di una città nel futuro invasa dal traffico delle automobili, spinge l’architetto a puntare sullo sviluppo di quella che per l’epoca era una futuristica rete di metropolitana. Il progetto sarebbe diventato l’occasione anche di importanti cambiamenti urbanistici, con l’invenzione del Rione Venezia, quartiere residenziale formato da un arcipelago di piccole isole, che sarebbe dovuto sorgere all’inizio di Posillipo. Ma il progetto avrebbe avuto il merito soprattutto di ri-pensare al territorio di Bagnoli, visto dall'architetto come un paradiso naturale, un’oasi verde ideale per lo sviluppo turistico e d'intrattenimento per i napoletani. Purtroppo poi avrebbe ospitato uno degli stabilimenti siderurgici più grandi del mondo. Tratteremo tanti aspetti della sua vita, finora sconosciuti o poco noti.
Stupisce ancora oggi la straordinaria visione di questo genio, che già alla fine dell’800 era guidato da un pensiero così moderno, con temi ancora attualissimi: turismo, attenzione al verde, sviluppo responsabile, sostenibilità. Purtroppo a Napoli sono tante le persone che non conoscono questo personaggio così innovativo, che meriterebbe di essere ricordato in altro modo. Pensiamo che il documentario possa far conoscere anche ai tanti non esperti del settore questo personaggio. Al tempo stesso, raccontando le sue opere, il documentario vuole evidenziare come sia importante il recupero di alcuni suoi edifici in stato di abbandono, come Villa Ebe a Pizzofalcone e la casa girevole a Vivara. Inoltre, visto che l’argomento Bagnoli è ancora di forte attualità, ci sembra estremamente utile ricordare il progetto di Lamont Young, sperando che a distanza di tanti anni posa tornare ad ispirare le scelte urbanistiche legate al territorio.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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