Una campagna di
Curd Curd GuagliòContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Dopo mesi e mesi di aperture a singhiozzo e di zona, di limitazioni necessarie ed altre meno, di solite promesse ed illusioni governative dai tanti colori, ci ritroviamo come sempre a contare solo su noi stessi. Noi siamo Voi e senza di voi non esisteremmo. Tutto ciò che facciamo, con lealtà, cura e passione, è rivolto a voi. Possiamo senz'altro dire quindi che Voi siete un pezzetto di Noi e su di Noi vogliamo continuare a puntare.
Non neghiamo di trovarci in un momento di estrema difficoltà, una difficoltà condivisa tra tant* in questa storia di Pandemia che non solo sta aumentando la distanza tra le persone fisiche, ma allontana anche la loro condizione di vita, creando incolmabili fratture sociali ed economiche tra chi continua ad arricchirsi, sempre meno attori(già i più forti ed i più ricchi) e sempre in maggior quantità, e chi paga il prezzo di questa crisi, i più piccoli, indefiniti o peggio inesistenti.
Oltre ad aver dovuto rinuciare quasi per intero a nostri lavoratori, ai quali ci sentiamo in tutto e per tutto vicini se non altro perchè con loro condividiamo tutta la mancanza di uno stipendio, ci ritroviamo sotto il costante peso di spese di gestione che non riusciamo a sostenere rimanendo chiusi. Ci riferiamo in particolar modo ai costi di affitto, ai costi delle utenze e ad altre spese di gestione. Non chiediamo certo di essere stipendiati dallo Stato, ci piacerebbe essere sostenuti, questo si, come tutt* coloro che non stanno svolgendo attività lavorative, ma pretendiamo certamente di non dover affondare sotto il pagamento di rendite, tasse e utenze. Se dobbiamo chiudere e pensiamo sia giusto farlo finchè non si possa riaprire in sicurezza, allora vogliamo un blocco degli affitti, delle tasse e delle utenze!
Qualcuno potrebbe chiedersi: "Si, tutto giusto, ma avete i ristori e potete fare takeaway e delivery?"
A fronte di questi dati deludenti legati ai Ristori e alle "Aperture Possibili", ci troviamo davanti ad ulteriori mesi di restrizioni tra limiti orari, capacità della capienza e dell'accessibilità (tra interno ed esterno). Insomma finchè non bloccheranno tutte le spese legate a rendite, tasse ed utenze (che è sempre una strada per carità ed eventualmente ci troverete pronti a rimuovere questa campagna) e al fine di permetterci di sopravvivere (appunto...molto modestamente come si addice ad una sopravvivenza)...
ps. foto più grandi le trovate nella gallery
a fronte di un supporto economico di 15 euro
Zehra Dogan, una delle 100 personalità artistiche più influenti dei nostri tempi (#ArtPower100 di ArtReview), eccezionale custode delle arti e della cultura curda, "Giornalista Pittorica" per JINHA, la prima agenzia di stampa tutta femminile, ha firmato questa autentica opera d'arte.
Sulla Borsa troverete "NÛBİHAR" (Nuova Primavera) la sua opera realizzata nel carcere di Mardin, Kurdistan Bakur. Un'occasione unica per portare la bellezza ovunque con voi.
a fronte di un supporto economico di 15 euro
Shopper Sabbia con pregevole disegnetto di Erica Silvestri raffigurante Şahmaran, donna serpente protagonista ancestrale della cultura curda e mesopotamica. Si dice che al suo passaggio fioriscano fiori e prosperino erbe e piante officinali. Nel B-side della Shopper l'introvabile e affascinante leggenda...
a fronte di un supporto economico di 20 euro
Maglietta che sprigiona l'Amore dei Curdi verso le Montagne. "I curdi non hanno amici, ma Montagne" Proverbio Curdo. "Secondo una leggenda curda ogni monte ha la sua stella, ma la montagna di Hezargol ne ha due. E' considerata la sede della felicità e il rifugio dell'amore puro. Un tempo c'era un lago che simboleggiava la vita eterna. All'alba un vecchio pastore notò un serpente ferito che, seguito da altri serpenti, cercava di raggiungere il lago. Si immerse nell'acqua; quando ne usci era guarito ed aveva ottenuto la vita eterna. Era ringiovanito ed in ottime condizioni. Il pastore, vedendo questo miracolo,andò dal principe malato da lungo tempo e gli riferì le proprietà delle acque. Insieme tornarono a Hezargol dove, con grande sorpresa, invece di trovare il lago videro un migliaio di laghi. Ogni goccia d'acqua caduta dal serpente si era trasformata in un lago. Fu impossibile ritrovare lo specchio d'acqua originario e così l'umanità perse l'immortalità." (IV, K.A. Bedir Khan, 1949:238). dal sito http://www.mesopotamia-ita.com/
a fronte di un supporto economico di 20 euro
Maglietta con il celebre disegnetto di Michele Zerocalcare con la perfetta sintesi della contaminazione curdo meticcia...A ruoli invertiti c'è chi fuma il Narghilè e chi mangia Spaghetti...Dietro un altro proverbio curdo...Insomma sapete bene che i cibi si conservano meglio sotto sale...Quindi se mangiate sciapo poi non vi lamentate...Sicuro la cucina del Bazar è piena di Sapori e tutte le Bevande piuttosto complesse!!!
a fronte di un supporto economico di 20 euro
Maglietta che sprigiona l'Amore dei Curdi verso le Montagne. "I curdi non hanno amici, ma Montagne" Proverbio Curdo. "Secondo una leggenda curda ogni monte ha la sua stella, ma la montagna di Hezargol ne ha due. E' considerata la sede della felicità e il rifugio dell'amore puro. Un tempo c'era un lago che simboleggiava la vita eterna. All'alba un vecchio pastore notò un serpente ferito che, seguito da altri serpenti, cercava di raggiungere il lago. Si immerse nell'acqua; quando ne usci era guarito ed aveva ottenuto la vita eterna. Era ringiovanito ed in ottime condizioni. Il pastore, vedendo questo miracolo,andò dal principe malato da lungo tempo e gli riferì le proprietà delle acque. Insieme tornarono a Hezargol dove, con grande sorpresa, invece di trovare il lago videro un migliaio di laghi. Ogni goccia d'acqua caduta dal serpente si era trasformata in un lago. Fu impossibile ritrovare lo specchio d'acqua originario e così l'umanità perse l'immortalità." (IV, K.A. Bedir Khan, 1949:238). dal sito http://www.mesopotamia-ita.com/
a fronte di un supporto economico di 20 euro
Maglietta con il celebre disegnetto di Michele Zerocalcare con la perfetta sintesi della contaminazione curdo meticcia...A ruoli invertiti c'è chi fuma il Narghilè e chi mangia Spaghetti...Dietro un altro proverbio curdo...Insomma sapete bene che i cibi si conservano meglio sotto sale...Quindi se mangiate sciapo poi non vi lamentate...Sicuro la cucina del Bazar è piena di Sapori e tutte le Bevande piuttosto complesse!!!
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