Crowdfunding 40 di musica raccontati in un album.

Ho deciso di lanciare questa campagna di crowdfunding per realizzare un'opera musicale in occasione dei miei 40 anni di attività, dal 1981 al 2021. Sì, sono passati 40 anni dal mio primo concerto al Teatro Sperimentale di Pesaro in collaborazione col Comune della mia città. L’evento che, nell’ottobre del 1981, segnò l’inizio di un lungo percorso, ancora in work-in-progress. Ho sempre continuato a fare musica, fedele al mio sogno, alla mia più profonda natura. Se è vero che ognuno di noi nasce per portare a termine una missione, qualunque essa sia, realizzando attraverso essa la propria vera essenza, dando voce ai propri talenti, che sono doni e come tali vanno onorati, beh allora io ringrazio mille e mille volte ancora per esserci riuscito. Malgrado le sfide, malgrado le difficoltà.  40 anni di musica, 40 anni che mio padre non c’è più. L’ho perso presto, non è mai riuscito a vedere un mio concerto, il primo dei quali fu proprio pochi mesi dopo la sua scomparsa. È a lui, a Nino Pedretti poeta che dedicherò l’album in cui racchiudo i miei quarant’anni di attività, di esperienze, di storie di vita on the road, o nei divani consumati di qualche  studio dove a volte mi sono persino addormentato  passandoci la notte. Avventure al fianco di tanti musicisti della scena musicale italiana contemporanea, ricche di contaminazioni e scambi culturali continui, osmotici. Gli amici musicisti che hanno fatto parte di questa storia fantastica saranno ancora lì, con me.  E lì con me anche ci sarà anche un grande autore pesarese che se n’è andato, con un brano inedito che abbiamo realizzato insieme. È il mio modo di dire grazie a tutti quelli con cui mi sono formato, con cui ho lavorato, ho creato, sono cresciuto; ma soprattutto, a tutti quelli che mi hanno ascoltato e applaudito, che hanno saltato a un concerto o assaporato ogni nota immobili nell’ombra, per concentrarsi meglio sugli assoli. Perché la vera energia, il motore, siete voi, il pubblico, gli ascoltatori, gli eterni amanti del rock, gli estimatori e gli instancabili curiosi. Grazie per tutto quello che ognuno di voi potrà fare per sostenere il mio progetto. Perché il rock continui a vivere. Perché il rock è una parte di noi.