MI PRESENTO

Sono Giovanni Pigozzo, ho 33 anni e ho scelto Milano per vivere e costruire il mio futuro.

Ho studiato Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano, mi sono poi abilitato alla professione di Consulente del Lavoro e adesso mi occupo di digitalizzazione e formazione per l’elaborazione paghe e contributi. Ho operato molto all’interno dell’associazionismo cattolico, specie in ambito scout.

Da lungo tempo mi occupo, in qualche modo, di politica.

Me ne sono occupato all’università, lo studio del diritto ha fornito una base per entrare nel dibattito sulle norme e sul funzionamento delle istituzioni.
Me ne sono occupato da Capo Scout Agesci, nelle attività educative e formative, coltivando e trasmettendo i concetti di Pace, Nonviolenza e Solidarietà.

Vorrei che la Zona 6 fosse un esempio di integrazione, di sviluppo condiviso, di empatia diffusa. Sogno una Zona “glocale”: da un lato che abbia i suoi luoghi di ritrovo, di identità e di scambio, dall’altro che sappia trasmettere la consapevolezza della dimensione europea.

Conosco bene le difficoltà e le sfide che una città come Milano pone a chi sta cercando una nuova opportunità per la propria vita e in che modo possa portare a sradicamenti e crisi di identità; so quanto Milano possa rivelarsi creativa, fantasiosa e curiosa quando si riesce ad andare oltre la frenesia del lavoro. Sto tutt’ora vivendo le fatiche di una famiglia giovane, appena creata, con le precarietà lavorative, la famiglia di origine lontana, il confronto con servizi di quartiere non sempre sufficienti.

Vorrei mettere le mie competenze professionali e le mie qualità umane di ascolto e di riflessione a servizio di tutti i cittadini della Zona 6 e occuparmi dei temi a me più cari come l’ambiente, le politiche di parità di genere e il Terzo Settore.

Vuoi conoscere meglio me e il mio progetto?

LA RACCOLTA FONDI

La politica ha un costo, la democrazia impone di sostenere diverse spese per vedere realizzati i propri progetti.

Non ho alle spalle grandi finanziatori privati, aziende o enti. Questo mi permette di mantere un forte grado di indipendenza, poiché potrò rispondere solo alla cittadinanza del Municipio 6 di quanto farò e sceglierò. D'altra parte, però, rende indispensabile avere una rete di piccoli donatori e supporter.

Ti ringrazio se vorrai contribuire a fortificare questa indipendenza.

Vuoi darmi una mano in altro modo? Scrivimi!

LA TRASPARENZA

Contribuire alla campagna elettorale è un grandissimo gesto di fiducia, che mi impone una altrettanto grande responsabilità.

Al termine della campagna elettorale, invierò a ogni sostenitore il rendiconto delle spese e di quanto ricavato con le raccolte fondi. Nel caso raccogliessi più di quanto impiegato, tutta quanta l'eccedenza la verserò alla Caritas Ambrosiana per sostenere le sue attività.