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"Visionario, innovatore, rivoluzionario, il biologo giapponese Masanobu Fukuoka ha gettato le basi per una nuova filosofia di rapporto tra l’uomo e la terra coltivata, tornando alle origini dell’agricoltura, dei metodi naturali e rispettosi dell’ambiente, dimostrando con la perseveranza e le sperimentazioni di una vita intera, che con meno sforzi possiamo ottenere risultati migliori e al contempo rispettare il pianeta. Perfino nel suo Giappone, Fukuoka ha faticato a lungo e raggiunto l’anziana età prima che il suo parere fosse considerato autorevole, ma al contempo, attraverso pubblicazioni, conferenze e collaborazioni si è fatto conoscere anche nel resto del mondo. Ciò che questo documentario si propone di fare è diffondere la conoscenza di Masanobu Fukuoka e delle sue preziose intuizioni che sembrano rispondere alla perfezione agli allarmi, sempre più espliciti, lanciati dal nostro pianeta."
I fenomeni meteorologici estremi sono sempre più frequenti ed entro la fine del secolo le temperature potrebbero aumentare di 3 gradi. In parte è colpa degli esseri umani. Per salvare il pianeta servono nuovi modelli di produzione e consumo. Tutti gli organismi viventi dipendono dall’ambiente per il rifornimento dell’energia e del materiale necessario per il nutrimento, indispensabile all’accrescimento, allo svolgimento e al mantenimento delle funzioni vitali. I cicli naturali stanno subendo tangibili modificazioni ad opera delle moderne attività umane. L’uomo infatti immette sempre nuove risorse di elementi essenziali, non essenziali e tossici che influenzano negativamente i cicli biologici e conseguentemente l’accettabilità di questi elementi da parte dei normali processi biologici. Attualmente la più importante interferenza umana dei cicli naturali è la fissazione industriale dell’azoto: la quantità dell’azoto fissato è oggi cinque volte maggiore di quella fissata da tutti gli ecosistemi terrestri prima dell’avvento dell’agricoltura moderna. Masanobu Fukuoka parlava di questo problema agli inizi del secolo scorso.
l film documentario racconterà la straordinaria vita di Masanobu Fukuoka usando in parte il film di animazione e in parte le tecniche classiche.
L'intento sarà quello di riuscire a rendere il film accessibile a tutti,piccoli e grandi, e pure a chi già conosce Masanobu Fukuoka!
Durata max 30min.
Masanobu Fukuoka, il padre dell’agricoltura naturale o del “non fare,” da lui stesso definita tale in quanto focalizzata a ridurre al minimo gli interventi dell’uomo sui processi naturali di coltivazione. Microbiologo, la sua carriera inizia come ricercatore specializzato in patologia vegetale. Ben presto, però, comincia a dubitare delle metodologie di coltivazione tradizionale e, dopo aver lasciato il suo incarico da ricercatore scientifico, fa ritorno nella fattoria di famiglia sull’isola di Shikoku, nel sud del Giappone. Dal 1938, Fukuoka inizia a praticare e sperimentare nuove tecniche sugli agrumeti biologici e inizia a sviluppare l’idea di Natural Farming. Lui stesso afferma che l’esperienza di quegli anni gli ha insegnato la differenza tra natura e non intervento. La sua ricerca, messa in standby dalla seconda guerra mondiale, riparte con ottimi risultati subito dopo il conflitto. È così che inizia la sua avventura nello sviluppo di un sistema di agricoltura biologica ed ecocompatibile in alternativa a quello industriale, una sfida che lo impegnerà per tutta la vita e che lo porterà a viaggiare per il mondo, tenendo conferenze e lavorando direttamente per rivegetare aree aride e deserti. Proprio gli incredibili risultati raggiunti gli permettono di ottenere numerosi riconoscimenti in tutto il globo. Tra i Paesi toccati in prima persona da Fukuoka e il suo lavoro ricordiamo Stati Uniti, Tailandia, Filippine, Cina, Brasile, Africa e gran parte dell’Europa. Fukuoka muore il 16 agosto del 2008, all’età di 95 anni, continuando a lavorare e tenere conferenze fino all’ultimo. Anche grazie al suo libro “La Rivoluzione del Filo di Paglia”, è riconosciuto come punto di riferimento per tutto ciò che riguarda l’agricoltura sinergica e la permacultura che, senza il suo contributo, oggi sicuramente non esisterebbero come le conosciamo.
l film documentario racconterà la straordinaria vita di Masanobu Fukuoka usando in parte il film di animazione e in parte le tecniche classiche. Racconteremo i luoghi dove il filosofo ha vissuto ma anche il Giappone moderno.Il metodo Fukuoka è sicuramente radicale e per molti aspetti non più attuabile nella totalità della sua filosofia,può essere un valido punto di riferimento per imparare soluzioni sostenibili da cui ripartire. Il film potrà inoltre sensibilizzare e invogliare il ritorno delle nuove generazioni alla terra, per rivitalizzare le zone abbandonate in ogni parte del mondo, preservare la cultura contadina, mantenere il presidio sul territorio e in alcune zone promuovere il turismo e rivitalizzare il tessuto economico.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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