Questa è la storia di un amore tra degli alberi e una borgata.  È la storia di una comunità  romana di periferia decisa a non arrendersi di fronte  ad un progetto di speculazione che dura ormai da quasi 5 anni,  e che prepotentemente sta per spazzare via quel poco che resta di un viale alberato, viale Ventimiglia, il viale dei ricordi, delle feste di piazza, quelle belle di una volta, con le tavole imbandite di leccornie cucinate dalle nonne, delle giostre, del cinema sotto le stelle, dei concerti, del teatro, della vita. 
71 come i loro anni è  il numero degli olmi che il progetto di riqualificazione del viale ha previsto di abbattere e in buona parte c'è riuscito: 47 di loro ci sono già stati portati via. Motivo? Un restyling dei parcheggi nei piazzali  che ogni sabato ospitano il mercato, senza però nulla aggiungere a quel che c'è già; non una panchina non un parco giochi, non un area cani, nulla di nulla, avendo però  la sfacciataggine di toglierci la sola e unica cosa che rendeva quel viale un luogo dove specie d' estate  gente di ogni età  trovava piacevole passeggiare.  Ad oggi dei nostri cari olmi ne restano in piedi sani e belli ancora 25 e vogliamo in tutti i modi salvarli. Ci dicono che sono malati. Ci dicono che sono vetusti. Vogliamo dimostrargli che così non è ma per farlo abbiamo urgentemente bisogno della relazione tecnica di un agronomo e anche del tuo aiuto per raggiungere la cifra che ci è stata richiesta. Anche solo un euro che potrai donarci  potrà  cambiare per sempre il destino di un quartiere. Grazie.