Una campagna di
Acli VeneziaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
L'idea delle portinerie di quartiere è nata in Francia nel 2015, per poi arrivare velocemente anche in Italia. Dal 2021 due portinerie sono state avviate anche a Venezia: una a Mestre, in via Piave, l'altra in centro storico a Dorsoduro.
Ora pensiamo sia arrivato il turno di Marghera, un pezzo di città che per la sua storia particolare e per i grandi cambiamenti che ha vissuto negli ultimi anni ben si presta come laboratorio per la sperimentazione di nuove pratiche di inclusione.
Vorremmo creare la portineria lungo via Longhena, via principale del quartiere Cita perchè pensiamo possa diventare punto di incontro e di supporto per tutti gli abitanti del quartiere. Un po' come le vecchie portinerie condominiali, che erano un punto di riferimento formale e informale nei quartieri, crocevia di informazioni e orientamento anche per servizi semplici quanto essenziali.
La nuova portineria sarà questo: uno spazio fisico in cui chiedere aiuto e dare aiuto, con il valore aggiunto di una grande rete solidale che terrà viva questa esperienza.
In questi mesi stiamo "costruendo" il contenuto della portineria con l'aiuto del quartiere. Abbiamo parlato con tante persone che vi abitano e con le associazioni che vi operano. Stiamo inoltre distribuendo un questionario (puoi rispondere anche qui http://bit.ly/Questionario-Portineria-Cita) per capire cosa serve di più, a quali bisogni potrebbe rispondere la portineria.
Perchè non vogliamo che sia una portineria di quartiere, ma la portineria del quartiere: un luogo in cui i residenti si sentano accolti e dove i loro bisogni, anche quelli piccoli di tutti i giorni, possano trovare risposta. Un avamposto di comunità, accogliente, inclusivo, che possa dare una risposta concreta a chi viene a chiedere aiuto
Insomma, "cosa fare" lo decideremo tutti assieme. Vuoi qualche esempio? La portineria potrebbe essere un punto di riferimento per...
Info point: orientamento ai servizi, alle associazioni e i gruppi attivi nel quartiere
Una grande bacheca dove chiedere aiuto e offrire le proprie capacità a disposizione di tutti
Servizi essenziali di portineria: ricezione pacchi e corrispondenza, deposito chiavi, recapito spesa e custodia temporanea di piccoli oggetti
Servizi di buon vicinato, ne elenchiamo alcuni ma possono essere tantissimi: risoluzione di piccoli problemi domestici, consulenza informatica, servizi pesanti, servizi in assenza, pagamenti bollette, spesa per chi non ce la fa, eccetera eccetera.
Supporto, compagnia, ascolto. Ti senti solo ? Vieni a fare due chiacchere in portineria!
Scambio, donazione e prestito di libri, una piccola biblioteca a portata di tutte e tutti
Si chiama Pietro e torna indietro! Ti serve qualcosa ma non ce l'hai? Vediamo se qualcuno può prestartelo ma poi va restituito.
La Cita è bella, verde e le terrazze ricevono un sacco di sole. Come curare le piante? Scriviamolo in un librone e facciamo la mappa verde!
Una passeggiatina? Facciamola tutt* assieme, scopriamolo un pò questo quartiere, magari lo puliamo anche.
La prima cosa è aiutarci con una donazione a trovare una "casa" per tutte queste idee. Come ti abbiamo spiegato, a breve avremo a disposizione uno spazio di via Longhena: che vorremmo rendere il più possibile accogliente e funzionale. Ci servono 3.500 euro, da aggiungere ai fondi che abbiamo già ricevuto tramite il progetto "Piazze del Popolo" promosso dalle Acli nazionali e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; in questo modo potremmo acquistare tutto ciò che serve alla portineria e metterlo a disposizione del quartiere: attrezzature informatiche, mobilia, ecc.
Fermo lì, non abbiamo finito! Una volta fatta la donazione, puoi aiutarci anche in un altro modo: sicuramente sai fare tante cose, hai delle competenze che potrebbero essere utili agli altri. Che ne dici di diventare volontario della portineria? Con la tua partecipazione possiamo rendere ancora più ricca e coinvolgente questa esperienza!
E se non sei residente alla Cita, niente paura. Aiutaci a portare avanti questa scommessa. Siamo sicuri che funzionerà. E così la prossima portineria potremmo pensare di attivarla proprio nel tuo quartiere!
Hai ragione, siamo un po' maleducati: siamo arrivati fino in fondo senza presentarci per bene. Magari però ci conosci già: la sede delle Acli, infatti, è in via Ulloa, a poche centinaia di metri in linea d'aria dalla Cita. E sicuramente molti residenti sono stati da noi, magari per frequentare uno dei nostri corsi, o per chiedere assistenza al nostro Patronato o al nostro Caf.
Perchè vogliamo scommettere sulla portineria del quartiere? Perché da più di settant'anni siamo impegnati a costruire una società migliore, in cui sia assicurato, secondo democrazia e giustizia, lo sviluppo integrale di ogni persona. In cui tutti abbiano la possibilità di vedere rispettati i propri diritti. In cui tutti, a partire da chi è più in difficoltà, possa trovare un aiuto.
Mutuo soccorso
Spazio pubblico
Condivisione di risorse
Democrazia di prossimità
La cura come universale, indiscriminata, reciproca.
Il progetto vede il supporto della Parrocchia della SS. Resurrezione e associazioni di volontariato attive nel quartiere.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Commenti (0)