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A noi rimane il mondo - sui sentieri della Wu Ming Foundation

Una campagna di
Altrove Films

Contatti

Una campagna di
Altrove Films

A noi rimane il mondo - sui sentieri della Wu Ming Foundation

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.355,00
  • Sostenitori 25
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Film & corti
  • Obiettivi
    4. Istruzione di qualità
    5. Uguaglianza di genere
    10. Ridurre le disuguaglianze

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Il Progetto

Il Progetto

«“A noi rimane il mondo”, ovvero lo strano caso di collettivi e comunità sorte a partire dalle discussioni su un blog di romanzieri, per poi occuparsi di sentieri e paesaggio, di guerriglia odonomastica, di J.R.R. Tolkien e fantastico, di bufale storiografiche, di cambiamenti climatici, di scrittura collettiva, di colonialismo».

‘A noi rimane il mondo’ racconta le ramificazioni del lavoro creativo di Wu Ming, il collettivo italiano di narratori militanti e d’avanguardia, a partire dalle loro esperienze e dal loro impegno nel plasmare una diversa narrazione degli ultimi vent’anni di contro cultura e lotta politica in Italia. La storia di Wu Ming inizia negli anni ’90, quando, sotto lo pseudonimo di Luther Blissett, pubblicarono Q, un romanzo storico che divenne un best seller in Italia e fu tradotto in diverse lingue.

Il film

A noi rimane il mondo 

Il primo documentario in Italia ad esplorare le ramificazioni culturali del collettivo letterario militante Wu Ming.

Regia di Armin Ferrari
Produzione Altrove Films
Formato HD
Durata 78’ Theatrical
In collaborazione con Albolina Film, Kinè, IDM Film Funding Alto Adige, Emilia Romagna Film Commission, Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia

Con “A noi rimane il mondo” il regista bolzanino Armin Ferrari racconta alcuni dei progetti culturali sorti sul solco della poetica del collettivo di scrittori Bolognesi allo scopo di tratteggiare quella che è una importante forma di resistenza culturale nell’Italia contemporanea.

Nel documentario si incrociano il collettivo Alpinismo Molotov, impegnato nelle tematiche di paesaggio, montagna e letteratura, il gruppo di lavoro Nicoletta Bourbaki, attivo in ambito storiografico, Antar Mohamed, nipote e memoria storica del partigiano nero Giorgio Marincola e il collettivo Resistenze in Cirenaica, con storie di resistenza al colonialismo italiano e al nazifascismo.

Un vero e proprio florilegio di narrazioni contrappuntato dalle voci dei Wu Ming che, attraversando trasversalmente il film e affrontando varie tematiche legate al paesaggio, completano il racconto di una moltitudine di storie legate tra loro da una poetica condivisa.

Nelle parole del regista:

“C’è un crocevia di contrasti che trovo perfetto nella produzione letteraria di Wu Ming: la spiccata fascinazione per il rigore estetico, una forte vocazione poetica dalle sfumature romantiche e, infine, l’esplosione indomabile dell’archivio, inteso come componente di realtà storica e documentata. Una convivenza complessa; eppure è proprio in questa costante tensione che io ritrovo il significato più profondo di Wu Ming, l’ingrediente segreto che permette a una semplice storia di diventare quel brivido che ti corre su per la schiena.

Guardando a questa tensione ho provato a costruire la narrazione del documentario. La ricerca di un afflato che sia incalzante, realistico, contemplativo e trasognato allo stesso tempo.”


Che cos’è la Wu Ming Foundation 

Così Wu Ming si presenta sul suo blog:

"C’è Wu Ming, che è un collettivo di scrittori nato nel 2000, e poi c’è la Wu Ming Foundation, che è un soggetto multiforme, più vasto e ramificato. Chiamiamo «Wu Ming Foundation» una libera federazione di collettivi, gruppi d’inchiesta, laboratori, progetti artistici, culturali e politici. Percorsi avviati su questo blog, spesso nati da discussioni intorno a nostri libri. Il nome «Wu Ming Foundation» lo abbiamo usato fin dai primissimi giorni del progetto e il nostro sito — on line dal dicembre 2000 — si è sempre chiamato wumingfoundation.com. Era un auspicio. Nel corso degli anni Dieci, la WMF è divenuta realtà. Procediamo con ordine. 1. La band di scrittori e il blog Siamo gli autori di Q, 54, Manituana, Altai e altri romanzi storici, forma d’espressione che abbiamo praticato per molti anni, fino a decidere di passare oltre per usare la storia in altri modi. L’ultimo romanzo storico della sequenza avviata negli anni ’90 è stato L’Armata dei Sonnambuli (2014), che già annunciava cambiamenti. Oggi facciamo tesoro di quanto abbiamo appreso esplorando quel genere e forzandone le convenzioni, e ci dedichiamo a nuovi esperimenti. In varie fasi della sua storia, la band ha contato quattro, cinque e di nuovo quattro membri. Dal 2015 siamo un trio, mentre come solisti ci firmiamo «Wu Ming 1», «Wu Ming 2» e «Wu Ming 4», in progressione geometrica. La numerazione segue l’ordine alfabetico dei nostri cognomi: (Roberto) Bui, (Giovanni) Cattabriga e (Federico) Guglielmi.

Come si vede, i nostri nomi anagrafici non sono segreti. Semplicemente, nella nostra attività letteraria e culturale – come tantissimi prima di noi – usiamo nomi d’arte. Diamo conto della nostra evoluzione dall’inizio degli anni Dieci del XXI secolo. Evoluzione inscindibile dal blog, che abbiamo aperto nell’aprile 2010. Giap prende il nome dalla newsletter che spedivamo via email nel decennio precedente, e che giunse ad avere 12.000 iscritti. A sua volta, per motivi che qui sarebbe troppo lungo spiegare, la newsletter si chiamava come il generale vietnamita Vo Nguyen Giap (1911-2013). Negli anni il blog è diventato un vero e proprio laboratorio di ricerca, scritture plurali e inchiesta, che ogni giorno infuenza e riplasma il nostro lavoro."

Wu Ming Foundation: un collettivo di collettivi 

Da alcune discussioni su Giap sono nati collettivi e gruppi di lavoro autonomi. I più noti sono Nicoletta Bourbaki e Alpinismo Molotov. A questi si affianca una peculiare esperienza di ibridazione tra Wu Ming e altri soggetti attivi a Bologna: Resistenze in Cirenaica. 

Nicoletta Bourbaki è un gruppo di lavoro sul revisionismo storiografico in rete, sulle false notizie a tema storico e sulle ideologie neofasciste, nato nel 2012 durante una discussione su Giap. Ne fanno parte storici, ricercatori di varie discipline, scrittori, attivisti e semplici appassionati di storia. Il nome allude al collettivo di matematici noto con lo pseudonimo collettivo «Nicolas Bourbaki» attivo in Francia dagli anni Trenta agli anni Ottanta del ventesimo secolo. Il gruppo ha all’attivo diverse inchieste – pubblicate su Giap – sulle manipolazioni neofasciste della Wikipedia in lingua italiana e sui falsi storici in tema di foibe.

Alpinismo Molotov nasce nel 2014 su Giap e prende forma nelle discussioni su Point Lenana e Il sentiero degli dei. Il collettivo riflette su modi di andare in montagna depurati da machismi, nazionalismi, esasperazioni sportive e degenerazioni commerciali. Alpinismo Molotov cura un blog tutto suo e un manifesto dove si legge: «[Alpinismo Molotov] designa al tempo stesso un insieme di prassi in costante evoluzione e la collettività che le fa evolvere […] Guardiamo alla montagna come parte del mondo che ci circonda: l’alpinismo è “molotov” nella misura in cui fa emergere nuove contraddizioni e nuovi strumenti, concettuali – narrativi – cognitivi, per affrontarle. Si va in montagna per tornare con “nuove armi” con cui affrontare il vivere quotidiano. Si va in montagna consapevoli che si procede sempre in bilico.» 

Resistenze in Cirenaica è un «cantiere culturale permanente», un collettivo di collettivi di cui Wu Ming fa parte. RIC è attivo a Bologna nel rione Cirenaica (prima periferia est), dove dal 2015 recupera storie di resistenza al colonialismo italiano e ai fascismi, organizza trekking urbani, si occupa di «rigenerazioni dal basso» e memorie degli spazi pubblici, fa interventi su urbanistica e toponomastica.

Scoprire di più sulla Wu Ming Foundation 

La campagna di crowdfunding

La distribuzione indipendente di un documentario come ‘A noi rimane il mondo’ è una sfida soprattutto nel contesto attuale post-pandemico, dove si registra un 75% in meno degli accessi e la chiusura di molte sale indipendenti.

Il costo complessivo della distribuzione di un film comprende tutte le fasi di promozione, a partire dal lavoro dell’ufficio stampa, alla creazione dei materiali, alla gestione con le sale e il traffico delle copie di proiezione, oltre al rimborso spese di chi parteciperà alle proiezioni (il regista o i membri del collettivo Wu Ming o altri soggetti coinvolti nella realizzazione del documentario).

Pianifichiamo di organizzare 30 proiezioni evento: con il solo introito dei biglietti non sarà possibile coprire tutte le spese e l’intero processo di distribuzionenon è sostenibile con le sole forze della nostra produzione

Per questo motivo abbiamo deciso di avviare una raccolta fondi tramite crowdfunding: le vostre donazioni ci permetteranno di implementare una distribuzione sul territorio italiano.

Nello specifico, abbiamo previsto tre segmenti: al raggiungimento della prima soglia, 7500 euro, riusciremo ad organizzare 20 eventi-proiezioni.; con la seconda, un implemento di 2500 euro, riusciremo a implementare 25 eventi-proiezioni; infine, con la raccolta completa, 15000 euro, riusciremo a organizzare 30 eventi-proiezioni.

Ricompense

  • Tutti i sostenitori entreranno in una mailing list che li aggiornerà passo dopo passo dei nuovi materiali creati e dello sviluppo del progetto A noi rimane il mondo;
  • I sostenitori che ci aiuteranno con una quota superiore ai 10 euro saranno ringraziati pubblicamente sulla pagina Facebook; 
  • Ogni quota darà diritto a ricompense esclusive dettagliate nel menù a destra. 

Se hai scelto una ricompensa dai 500€ in su, contattaci per i dettagli!


Aiutaci!

Condividi il progetto via email o sui tuoi canali social: aiutaci a far conoscere il fermento creativo e culturale della Wu Ming Foundation, puoi farne parte anche tu!

Il regista Armin Ferrari

Da sempre appassionato d’arte in tutte le sue forme, dopo aver studiato scenografia all’Accademia di Belle Arti di Verona ed aver successivamente frequentato un corso di multimedialità teatrale, Armin sceglie di affidare al mondo dell’immagine in movimento la sua espressività. Sebbene la passione per il cinema sia centrale nella sua formazione, la maggior parte dei progetti nei quali è coinvolto professionalmente sono un’ibridazione tra il mondo del teatro e quello del video. In questo ambito contribuisce a svariati allestimenti operistici e musicali con l’apporto di proiezioni video, esplorando di volta in volta diversi linguaggi visivi a seconda del soggetto rappresentato. Inoltre, realizza nel corso degli anni numerosi documentari brevi di carattere sia divulgativo che artistico legati ancora una volta al mondo del teatro, della pittura, della fotografia e della cultura in generale. A noi rimane il mondo è la sua opera prima di lungometraggio documentario.

KINÉ — a visual storytelling lab

Kiné realizza documentari e produzioni per il cinema, la televisione e le nuove piattaforme digitali. Fin dalla sua nascita, Kiné ha preso parte a importanti coproduzioni internazionali e presentato i propri lavori nei festival e nei principali mercati europei e internazionali.

Tra le prime produzioni, nel 2012 Anita, di Luca Magi, è stato in competizione al Torino Film Festival e a DocLisboa. Nel 2013, Vacanze al mare, di Ermanno Cavazzoni, è stato selezionato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma, mentre Il Treno va a Mosca, di Federico Ferrone e Michele Manzolini è stato tra i film più apprezzati al Torino Film Festival e distribuito con successo da Istituto Luce Cinecittà. Nel 2014, ancora al Torino Film Festival, è stato presentato Una nobile rivoluzione, di Simone Cangelosi, distribuito da Cineteca di Bologna. Nel 2015, al Festival dei Popoli è stato presentato Lombelico magico, di Laura Cini. Nel 2016 Lombelico magico si è aggiudicato la Menzione Straordinaria “BIM 60” al 34/mo Bellaria Film Festival mentre Circle, prodotto con Rai Cinema e diretto da Valentina Monti, è stato presentato al Filmmaker Festival di Milano. Nel 2017, Il Principe di Ostia Bronx, di Raffaele Passerini, ha conquistato il Biografilm Festival aggiudicandosi tre premi: LifeTales Award (premio della giuria “al più travolgente racconto biografico” della sezione Italia); Audience Award (premio del pubblico per la sezione Italia); Biografilm Follower Award (premio attribuito dai follower del Festival al film più amato di tutto il Biografilm 2017). Nel 2018, Luomo con la lanterna, di Francesca Lixi, si è aggiudicato il Premio Corso Salani al 29° Trieste Film Festival, mentre Storie del dormiveglia, di Luca Magi, si è aggiudicato la Mention Spécial Interreligieux al 49° Visions du Réel International Film Festival. Nello stesso anno, Il Principe di Ostia Bronx e Luomo con la lanterna vengono distribuiti nelle sale italiane da Kiné in collaborazione con Movieday.

Contatti

Vuoi saperne di più e rimanere aggiornato sullo sviluppo del progetto? Scrivici o seguici sui nostri canali!

Ricompense

Fai una donazione libera
Campagna terminata
€10.00

Ringraziamenti online

Citazione nei ringraziamenti sui canali social e sulla scheda dedicata al film sul sito di Altrove Films, che sarà raggiungibile anche dalla pagina dedicata su Giap

Scegli
€20.00

Accesso ad una piattaforma

Accesso ad una piattaforma per la visualizzazione del film, dal momento del tour del film (settembre 2022)

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€35.00

Biglietto per la proiezione del film

Biglietto per la proiezione del film nella città più vicina

Scegli
€50.00

Ringraziamenti nei titoli di coda + biglietto per la proiezione

Credits nei ringraziamenti dei titoli di coda del film + Biglietto per la proiezione del film nella città più vicina

Scegli
€75.00

Poster e credits nei titoli di coda

Poster stampato e firmato da Wu Ming (il poster è un’opera originale pittorica dell’artista Edgar Caracristi) + credits nei ringraziamenti dei titoli di coda del film

74 rimanenti
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€100.00

Speciale DVD

Speciale DVD del film in edizione limitata

30 rimanenti
Scegli
€150.00

Speciale DVD, poster e accesso streaming online

Speciale DVD del film in edizione limitata + Poster stampato e firmato da Wu Ming (il poster è un’opera originale pittorica dell’artista Edgar Caracristi) + Accesso streaming online

18 rimanenti
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€250.00

Incontro online con il regista

Incontro online con il regista sulle tematiche affrontate nel film

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€500.00

Proiezione del film con uno dei Wu Ming e/o regista

Proiezione pubblica organizzata da associazioni, circoli, biblioteche, enti o istituti culturali, seguita da presentazione/dibattito con un membro del collettivo Wu Ming e/o del regista

Scegli
€1.000.00

Diventa un co-distributore del film

Diventa un co-distributore del film, il tuo nome sarà nei credits dei titoli di coda come co-distributore

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Commenti (8)

Per commentare devi fare
  • avatar
    Marco Avendo versato 20€ per l'accesso ad una piattaforma, ad oggi non è arrivato niente. Chiedo gentilmente se è possibile avere info, grazie.
    • MM
      Michele Complimenti, non vedo l'ora di vederlo!
      • avatar
        Mauro Non vedo l’ora di vedere il film
        • WG
          Albolina Film Grazie, Marco, stiamo facendo il massimo per portarlo in quanti più posti possibili. Se hai piacere, condividi il nostro progetto con la tua cerchia di conoscenze. Grazie ancora!
          2 anni, 5 mesi fa
      • avatar
        Marco Grazie per la realizzaione di questo magnifico progetto. Spero si possa vedere il film.
        • WG
          Albolina Film Grazie a te, Marco, per il tuo sostegno e per la fiducia! Avanti tutta!
          2 anni, 5 mesi fa
      • SG
        Stefania Non vedo l ora di vederlo!
        • WG
          Albolina Film Grazie di cuore, Stefania! Ci sei la domenica 12 giugno al Biografilm Festival per l'anteprima del film?
          2 anni, 5 mesi fa

      Gallery

      L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.

      Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

      Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

      4. Istruzione di qualità

      Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.

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      Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.

      10. Ridurre le disuguaglianze

      Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;