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L'Associazione Amici di Casa Famiglia Onlus ha come finalità la valorizzazione ed il sostegno della persona ed in particolare di donne, madri con figli e future mamme, in difficoltà sia dal punto di vista psicologico che sociale, accolte dall'Istituto Casa Famiglia San Pio X di Venezia, da cui è nata l'Associazione. Particolare attenzione è data alle donne in uscita da Casa Famiglia, fornendo loro una rete di sostegno nel nuovo percorso di autonomia.
Da qualche anno ha ampliato la sua presenza nel territorio, organizzando e gestendo laboratori e attività in collaborazione con il "Centro per l'Infanzia e la Famiglia Oltre le Nuvole".
Con i suoi volontari, l'Associaizone, si è occupata nel tempo di vari progetti e dell'organizzazione di eventi solidali finalizzati alla sensibilizzazione di tematiche sociali e alla raccolta fondi. In varie occasioni ha presentato progetti come capofila con altre organizzazioni del territorio come partner.
Tra le recenti collaborazioni, ricordiamo la realizzazione del progetto "Back to life" con la stilista Carla Plessi. Nella necessità di impiegare alcune donne, ex-ospiti di Casa Famiglia, che avevano perso il lavoro durante il periodo di lock down, è stato allestito un piccolo laboratorio artigianale per la realizzazione di 100 borse di alta moda. Le borse sono state vendute presso l’Outlet McArthur&Glen di Noventa di Piave; il ricavato, al netto delle spese, è stato devoluto alle donne coinvolte.
Negli ultimi tempi sono stati attivati alcuni laboratori in favore di ragazzi della scuola secondaria di primo grado che, gratuitamente, hanno potuto seguire corsi di grafica, fotografia e disegno creativo, avendo così la possibilità di ampliare le loro reti sociali e acquisire nuove competenze.
Annualmente l'Associazione è coinvolta nel circuito della manifestazione "Dritti sui diritti", organizzata dal Comune di Venezia, proponendo attività, incontri ed esperienze a libero accesso per le famiglie del territorio Veneziano e della Terraferma.
Abbiamo riscontrato come questo lungo periodo di pandemia abbia creato danni importanti nelle persone che si manifestano anche a lungo termine. Molte persone hanno perso il lavoro o sono state per molto tempo in cassa integrazione, facendo emergere dei vissuti di inutilità e impotenza. Dal punto di vista relazionale, i periodi di isolamento forzato hanno stressato situazioni familiari già fragili, portando ad una rottura in alcuni ambiti. Il prolungarsi di una situazione precaria a livello sanitario, economico e relazionale porta molte persone a sentirsi impotenti e ad avere poche speranze per il futuro. Molti adolescenti non hanno potuto sperimentare la socialità che contraddistingue il loro periodo di vita con la conseguenza di essere ancora socialmente immaturi e ritirati, maggiormente a rischio nell'avvicinarsi a situazioni di criticità. Chi risente maggiormente di questo periodo è chi si trovava già a vivere situazioni di difficoltà economica, sociale e/o relazionale. Proprio per la difficoltà economica in cui la maggior parte di queste persone vive, c’è l’esigenza di offrire uno spazio di aiuto e di ascolto a cui possano rivolgersi gratuitamente. Il rischio altrimenti è che solo chi ha una situazione economica stabile possa ricorrere ad aiuti efficaci, escludendo chi ne ha più bisogno.
Come dell'arte Giapponese del Kintsugi, riparare la ceramica con l'oro permette di valorizzare l'oggetto rotto dandogli un nuovo valore, allo stesso modo ci proponiamo di aiutare le persone a ricomporre quelle parti di sè che sentono frammentate trasformando le loro fragilità in punti di forza.
Con il budget a disposizione saranno attivati alcuni interventi gratuiti che saranno proposti da gennaio ad agosto 2023:
❖ sportello di ascolto telefonico: 2 ore alla settimana per tutta la durata del progetto, agevolando anche chi fatica a chiedere aiuto e non è ancora pronto ad agire in prima persona per uscire da una situazione di sofferenza e di isolamento
❖ 100 ore di consulenze psicologiche individuali o di coppia a chi ne sente il bisogno, intercettando situazioni a forte rischio
❖ gruppo di mutuo aiuto per adulti, che si terrà in 10 incontri, al fine di favorire la condivisione di un periodo difficile, la ricerca di strategie in gruppo, l’uscita dalla sensazione di perdita e solitudine o di vissuti depressivi
❖ gruppo per adolescenti, della durata di 10 incontri,nel quale potersi confrontare su ciò che li circonda, sulle loro capacità relazionali, favorire il confronto tra pari e il sostegno gruppale, attraverso attività corporee e di ascolto di sè.
Il contributo raccolto sarà utilizzato per affrontare le spese del personale professionista (psicologo e psicoterapeuta) che condurrà le attività proposte erogate gratuitamente e i costi di gestione del progetto.
A seconda della donazione effettuata, è prevista una ricompensa per ringraziare del sostegno ricevuto.
Il progetto è stato riconosciuto valido e selezionato quindi dal Comune di Venezia al fine di partecipare alla campagna di Crowdfunding Civico.
Per la realizzazione del progetto "Le cicatrici d'oro. Ricomporre i frammenti di sè", sono necessari 9.550 euro. Abbiamo bisogno di raggiungere la cifra di 4.775 euro attraverso le vostre donazioni! Qualora raggiungessimo l'obiettivo, il Comune di Venezia finanzierà il restante 50% del budget.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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