Una campagna di
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Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
RADAR Magazine è una rivista online che racconta le crisi più importanti del presente: il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità mondiale, l’inquinamento degli ambienti in cui viviamo. RADAR ti dà la prospettiva e il contesto di cui hai bisogno per formare le tue idee sul mondo, spiegando questioni complesse in maniera chiara e senza tecnicismi. Crediamo in un giornalismo costruttivo, che mette in luce non solo i problemi, ma anche le soluzioni.
RADAR racconta il presente per farti capire il futuro. Per farlo non bastano le parole: lavoriamo con fotografi/e e fotogiornalisti/e premiati/e. Le immagini che pubblichiamo hanno sempre un significato: non sono lì per abbellire un articolo, ma per mostrare la realtà, contro gli stereotipi.
In Italia non c’è un’altra rivista come noi: siamo un collettivo di giornalisti/e e fotografi/e indipendenti, specializzati nel giornalismo scientifico e ambientale. L’indipendenza per noi è una scelta editoriale fondativa. Non siamo basati sulla pubblicità e non serviamo gli interessi di aziende: noi serviamo solo il nostro pubblico.
Siamo un collettivo di nove giornalisti/e e fotografi/e. I nostri lavori sono stati pubblicati su National Geographic, New York Times, New Yorker, The Guardian, Nature, BBC, El País, Le Scienze, La Repubblica, L’Espresso, Il Tascabile, Pagella Politica, VICE e altre riviste.
RADAR Magazine è edito da Geografica, l’associazione no profit che abbiamo fondato nel 2020 proprio per la gestione della rivista. Tutte le donazioni che raccogliamo andranno all’associazione e saranno usate per proseguire l’attività editoriale di RADAR.
Abbiamo lanciato RADAR nel 2020. In questi due anni, abbiamo vinto grant per progetti di giornalismo investigativo, sperimentato e collaborato con enti di ricerca.
Alcuni degli articoli più belli che abbiamo pubblicato in questi due anni:
Il Patriarca del Pollino - Fotografia di Elisabetta Zavoli per il suo reportage sugli alberi monumentali d'Italia.
La tua donazione ci aiuterà a produrre articoli di qualità e davvero indipendenti. Ci aiuterà a far emergere i problemi ambientali che colpiscono le comunità locali in Italia e a spiegare gli impatti globali del cambiamento climatico. Ci darà la possibilità di pagare in modo equo i giornalisti e i fotografi che lavorano per noi.
Con i contributi raccolti grazie a questo crowdfunding, finanzieremo parte dell’attività editoriale di RADAR nel 2023. Questo include: i compensi a giornalisti/e e fotografi/e che collaborano con noi, la gestione amministrativa e tecnica nel nostro sito, oltre ai costi per la produzione dei reward previsti dalla campagna.
Due anni non sono molti, ma le collaborazioni importanti e i riconoscimenti non sono mancati:
Il cervo sardo - Illustrazione originale di Daniela Germani per l'articolo di Francesca Buoninconti dedicato a questo animale.
Oltre alla possibilità di effettuare un'offerta libera, sempre disponibile su Produzioni dal Basso, abbiamo pensato ad alcuni premi per i nostri lettori che si discosteranno dai classici regali di cortesia, cercando di offrire soluzioni in linea con lo spirito e la filosofia del nostro magazine.
Alcune delle ricompense di questanno saranno ispirate al tema Show your stripes, una campagna lanciata dall’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO), agenzia dell’ONU che si occupa anche del clima per sensibilizzare sul riscaldamento climatico globale.
Le grafiche sono inizialmente state ideate da Ed Hawkins, scienziato dell'Università di Reading, con l'intenzione di comunicare il cambiamento delle temperature medie globali in maniera immediata ed efficace.
I gadget saranno prodotti da Ydeo, creatori di merchandising etico e sostenibile, proveniente da filiere controllate.
Nota bene: le immagini che seguono non sono fotografie ma sono dei mockup dei gadget, che verranno realizzati sulla base degli ordini ricevuti. I gadget finiti potrebbero presentare piccole differenze rispetto a queste immagini.
Maglietta Radar con warming stripes:
Tazza Radar con warming stripes:
Agenda Radar con warming stripes:
Shopper Radar con warming stripes:
Serie fotografica Fine Art Crowdfunding Print
In aggiunta a magliette personalizzate, tazze, agende e shopper, sarà possibile acquistare le una stampa personalizzata e autografata a scelta tra alcune immagini esclusive della nostra photoeditor Elisabetta Zavoli o del fotografo e nostro collaboratore Alessandro Mazza.
Il formato sarà 30x30 cm (dimensione foglio, la foto stampata avrà dimensione di 25 cm lato lungo), la stampa Giclèe su carta in pura fibra di cotone100% Canson infinity Rag Photographique 310 grammi.
Qui le anteprime:
Fotografie di Elisabetta Zavoli sugli alberi monumentali d'Italia:
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Fotografie di Alessandro Mazza sul cimitero delle navi di Ravenna:
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Per quanto riguarda le preferenze dei tuoi reward (taglie delle magliette e immagine per le stampe fotografiche), puoi comunicarci le tue scelte nei commenti alla campagna o inviandoci una mail a info@radarmagazine.net.
Ecco le misure per scegliere la taglia corretta della maglietta:
Grazie per il tuo sostegno!
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile del mare: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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