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DALLE BARRICATE DI PARMA DEL 1922 ALLA VITTORIA
NELLA BATTAGLIA DI MIRABUENO IN SPAGNA NEL 1937, LA STORIA
DI GUIDO PICELLI, ANTESIGNANO DI CHE GUEVARA, COMBATTENTE
PER LA LIBERTÀ E LA GIUSTIZIA SOCIALE
Il 4 gennaio 1937 una pallottola alle spalle, all’altezza del cuore, fulminò Guido Picelli durante la Guerra in Spagna. Chi uccise lo strenuo combattente antifascista? Il nemico franchista o il fuoco amico? Guido Picelli aveva vissuto da protagonista la storia del Novecento. Si batté per l’affermazione della giustizia sociale e si oppose a ogni forma di totalitarismo. Si formò alla scuola di vita dei borghi dell’Oltretorrente di Parma, che avevano visto in tutto l’Ottocento innumerevoli gesta ribelli, la nascita di una forte coscienza di classe, e nel Novecento frequenti insurrezioni in appoggio alle lotte sociali e al grande sciopero del 1908, uno dei più significativi della storia europea. Nella Grande guerra, Picelli, anti interventista, si arruolò volontario nella Croce Rossa meritando due medaglie al valor militare e il grado di sottotenente. Nell’estate del ’22, poco prima della marcia su Roma, Picelli sconfisse con i suoi 300 Arditi del Popolo i diecimila fascisti di Italo Balbo durante i cinque giorni della Battaglia di Parma.
Eletto due volte deputato, ridicolizzò il regime fascista il Primo maggio del ’24 inalberando la bandiera rossa sul palazzo di Montecitorio per protestare contro l’abolizione della Festa dei lavoratori. Sfuggì a numerosi agguati mortali tesigli dai fascisti, mentre, coraggiosamente solitario, viaggiando per l’Italia,
cercava segretamente di creare una struttura insurrezionale contro il fascismo.
Dopo cinque lunghi anni al confino e in carcere, nel 1932 si rifugiò in Russia dove fu emarginato e poi perseguitato dagli stalinisti. Riuscì a lasciare la Russia nel 1936 per riprendere in Spagna la sua personale e indomita lotta al fascismo e a tutti i totalitarismi. Al comando del Battaglione Garibaldi ottenne la prima vittoria repubblicana sul fronte di Madrid, ma tre giorni dopo una pallottola, fino ad oggi senza nome, fermò per sempre la sua lotta, ma non le sue idee di libertà.
DOPO ANNI DI RICERCHE NEGLI ARCHIVI ITALIANI, SPAGNOLI, RUSSI, FRANCESI, "CHI HA UCCISO GUIDO PICELLI?" USCIRA' NELLE LIBRERIE A FEBBRAIO. CHI VOLESSE LEGGERE IN ANTEPRIMA QUESTA IMPORTANTE INCHIESTA STORICA E USUFRUIRE DI UNO SCONTO E DI RICOMPENSE PUO' FARLO SU QUESTO SITO. LE SOMME RACCOLTE SERVIRANNO A PROMUOVERE E A FAR CONOSCERE IN TUTTA ITALIA I CONTENUTI DEL LIBRO E LA VERA STORIA DI GUIDO PICELLI.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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