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Sinistra Classe Rivoluzione è la sezione italiana della Tendenza Marxista Internazionale, un’organizzazione rivoluzionaria presente in più di quaranta paesi nel mondo.
Interveniamo quotidianamente nel movimento giovanile e in quello operaio difendendo un programma rivoluzionario, che, partendo dalle lotte quotidiane, delinei una prospettiva di superamento del capitalismo, un sistema politico ed economico che non ha più nulla da offrire se non precarietà, sfruttamento, oppressione e miseria.
Il nostro programma è animato dalle idee del marxismo, l’unico strumento di analisi della realtà in grado di fornire una visione coerentemente anticapitalista alle battaglie di giovani e lavoratori. Le idee di Marx, Engels e dei grandi rivoluzionari del Novecento come Lenin e Trotsky, sono armi attuali e indispensabili per chi si batte per un mondo libero dalla logica del profitto. Lo conferma la crisi che stiamo vivendo dal 2020, che ha fatto emergere il marciume e l’ingiustizia prodotti da questo sistema economico, condannato da Marx ai suoi albori.
Lo scoppio della guerra in Ucraina ha accelerato un processo di cambiamento di fase per il sistema capitalista: attaccare la classe lavoratrice sempre più povera mentre si spendono miliardi in armamenti e misure protezionistiche.
Una nuova stagione di lotte è iniziata: dagli Stati Uniti al Medio Oriente le masse sono scese in piazza, dando vita in diversi casi a rivolte di massa; ne sono un esempio gli scioperi che Spagna, Francia e Regno Unito stanno attraversando ultimamente.
In questo quadro generale, che segna l’inizio di una nuova stagione politica in Italia e non solo, il marxismo fornisce ai giovani e ai lavoratori un eccezionale strumento di comprensione e di intervento nella realtà. A partire da alcuni settori di avanguardie potrà farsi strada nelle mobilitazioni di massa che si svilupperanno e che potranno dirsi vittoriose solo con il rovesciamento di questo sistema. Per rendere questo possibile serve trasformare le idee del marxismo in una forza viva della nostra società e noi come Sinistra Classe Rivoluzione e come Tendenza Marxista Internazionale vogliamo costruire un partito rivoluzionario che diventi questa forza.
Anno dopo anno, gli spazi di agibilità politica diventano sempre più ristretti. Ciò è particolarmente vero per quanto riguarda le organizzazioni rivoluzionari. La nostra organizzazione, attiva e militante, non può fare a meno di radicarsi nei luoghi di vita dei lavoratori e dei giovani, rivendicando spazi per la politica e la socialità. Fino ad ora i nostri compagni si sono riuniti in luoghi che ci hanno ospitato, ma adesso siamo pronti a fare un salto in avanti: aprire una sede tutta nostra a Roma che si unirà a quelle che abbiamo già in altre città. Una sede che sarà a San Lorenzo nel cuore del quartiere universitario della capitale.
Nucleo della nostra attività militante, la sede si propone come luogo di riferimento politico in città, uno spazio in cui tenere le nostre discussioni politiche e incontrare quelli che vogliono approfondire e difendere le idee del marxismo. Un luogo di formazione – dove aprire la nostra biblioteca con testi comprendenti classici del marxismo, studi sulla storia del movimento operaio italiano e internazionale, e le tante pubblicazioni che abbiamo pubblicato negli anni – ma anche uno spazio in cui preparare l’intervento nelle mobilitazioni studentesche e operaie, che possa aspirare a diventare un punto di riferimento per giovani e lavoratori. Il nostro intervento nelle mobilitazioni e nella società è sempre politico: diciamo apertamente chi siamo e per cosa lottiamo; avanziamo le nostre parole d’ordine e le nostre analisi in maniera chiara, spingendo il movimento a dotarsi di metodi e rivendicazioni utili a farlo avanzare.
Anche il nome della sede e di questa campagna non è casuale e segue questo metodo: “IL NOSTRO LUNGO FILO ROSSO” e la dedica di questa sede al rivoluzionario Leon Trotsky sono un messaggio che vogliamo dare al panorama politico della nostra città. Per noi essere comunisti non ha nulla a che vedere con la bandiera macchiata dello stalinismo e delle sue derivazioni. La nostra lotta politica passa anche attraverso il recupero e la difesa delle tradizioni autenticamente operaie, marxiste e bolsceviche a cui Leon Trotsky ha dedicato la vita fino a quando non è stato assassinato da un sicario di Stalin il 21 Agosto 1940. Non solo una lotta contro la degenerazione dell’Unione Sovietica, Trotsky ci ha lasciato in eredità anche grandi contributi allo sviluppo della teoria marxista come la sua analisi scientifica sul fascismo, la critica alla tattica del fronte popolare e l’elaborazione della teoria della rivoluzione permanente. Queste posizioni non sono solo un’elaborazione di un periodo particolare della storia, ma lo stato più completo del marxismo. Questo è il lungo filo rosso che collega Marx, Engels, Lenin, Trotsky e i comunisti che oggi lottano ancora per cambiare la società in una prospettiva socialista.
Questa sede sarà lo spazio non solo per organizzare eventi sui temi dell’antirazzismo, dell’antifascismo, della questione femminile o ambientale e della lotta di classe da un punto di vista internazionalista – come abbiamo già fatto negli scorsi anni in altri spazi che ci hanno ospitato e con cui ci auguriamo di mantenere rapporti amichevoli – ma col tuo aiuto abbiamo l’obbiettivo di diventare il luogo concreto dove iniziare a costruire un’organizzazione che sia la voce di queste battaglie.
Questo sito web sarà aggiornato parallelamente ai lavori di ristrutturazione saranno svolti. Una finestra sull’aiuto concreto che ogni donazione rappresenterà. Seguici sui social per sapere quando pubblichiamo novità sui lavori, sulle ricompense e su molto altro!
Tutte le donazioni sono ben accette, ma per i più generosi abbiamo preparato qualcosa di speciale: un'opera d'arte. Ai primi 60 che doneranno almeno 50€ sarà spedita una stampa su cartoncino dell'opera fatta da Antonio Barbagallo "Bandiera rossa... ridiventa straccio, il più povero ti sventoli". Questo titolo riprende un verso della poesia di Pierpaolo Pasolini dedicato alla bandiera rossa, un simbolo universale del movimento operaio e rivoluzionario. Le prime 10 saranno prove d'autore, ma soprattutto sono il simbolo di una riconoscenza verso che ci da un aiuto significativo ad aprire il circolo Leon Trotsky.
Antonio Barbagallo, attivo sulla scena artistica contemporanea dalla fine degli anni Settanta, sviluppa una sua personale e autonoma ricerca nel solco astratto informale, seguendo costantemente il filo conduttore del recupero di un passato e dei frammenti che esso ha lasciato, indagando i segni e i simboli di antiche culture tra micro e macro cosmi. Sperimentatore assiduo di tecniche che utilizzano sia una propria materia fatta di impasti terrosi e pigmenti sia le moderne tecniche di elaborazione elettronica delle immagini, pur rimanendo fedele alla sua originale ricerca. Sue opere sono state presentate in numerose gallerie e manifestazioni a livello nazionale e internazionale e fanno parte di prestigiose collezioni private.
Ogni aiuto è ben accetto e abbiamo preparato delle ricompense anche per le donazioni più piccole. Tra queste abbiamo preparato del merchandise dedicate proprio a Leon Trotsky. Abbiamo preparato delle shopper di tela con la citazione dal suo testamento "la vita è bella" e delle magliette disponibili in due colori, grige e bordeaux, disponibili in taglie da uomo (m,l,xl) e da donna (s,m).
Oltre a questi gadget abbiamo anche preparato delle ricompense orientate a conoscere le idee della nostra organizzazione, in primis una copia del nostro libro "il lungo filo rosso" di Ted Grant che racconta la storia del movimento Trotskista in Gran Bretagna e della nostra organizzazione.
Sarà comunque possibile fare qualsiasi donazione e anche per le donazioni più piccole avrete la nostra gratitudine!
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