Una campagna di
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La Paddotta è la storia di un uomo che, per non perdersi, decide di sognare.
THE CLUMP is the story of a man who, in order not to lose himself, decides to dream.
Il cortometraggio La Paddotta è una visione onirica della mitologia intima dei luoghi nativi. Il nostro destino è tornare nei luoghi del rito dell’adolescenza, alla perenne ricerca del desiderio, che si appaga di quel che siamo capaci di immaginare, non di ciò che possiamo ottenere. Gli ulivi secolari del Salento hanno visto vivere intere generazioni di abitanti di questa terra, rappresentando un legame tra umani vivi e trapassati. La loro sofferenza, la loro morte diventano metafora della società contemporanea. Il rampicante si avvinghia al tronco d’ulivo secco. La vita soffoca la morte. Attraversare il territorio come in un sogno, guardarsi nel profondo. Provare al tempo stesso dolore e gioia davanti a un paesaggio devastato dalla fitopatia della Xylella fastidiosa con certi tronchi di ulivo morti trasformati in volti da uno scultore.
The short film THE CLUMP represents a dreamlike vision of the intimate mythology of native places. Our destiny is to return to the places of the ritual of adolescence, in the perennial search for desire, which is satisfied by what we are capable of imagining, not by what we can achieve. The centuries-old olive trees of Salento have witnessed entire generations of inhabitants of this land, representing a link between living and dead humans. Their suffering, their death become a metaphor for contemporary society. The creeper clings to the dry olive tree trunk. Life suffocates death. Crossing the land as in a dream, looking deep inside. Feeling both sorrow and joy in front of a landscape devastated by Xylella phyto-pathy with certain dead olive trunks transformed into faces by a sculptor.
Gli elementi
La Caravanserraglio Film Factory è stata fondata nel 2014 dal regista Massimo Bondielli, dal coach Marco Matera e dal biologo ambientale Gino Martella. Dopo il documentario Se io fossi acqua (2013), dove si racconta la forza distruttrice dell’acqua nell’alluvione delle 5 Terre e della Val di Vara (25/10/2011) e la decisione di una comunità di ripartire proprio dalla ricostruzione di un acquedotto; dopo il documentario Il sole sulla pelle(2019), sviluppato con L’Aura Scuola di Cinema di Ostana di Fredo Valla e Giorgio Diritti, dove il fuoco brucia la vita di 32 persone nella strage ferroviaria di Viareggio (29/06/2009) ma chi è sopravvissuto sa trasformare dolore e rabbia in coraggio e azione, facendo germogliare nuova vita. Dopo l’acqua e il fuoco, insomma, è giunto il momento di misurarsi con un elemento nuovo: la terra.
Elements
The Caravanserraglio Film Factory was founded in 2014 by director Massimo Bondielli, coach Marco Matera and environmental biologist Gino Martella. After the documentary Se io fossi acqua (Water, i was -2013), which recounted the destructive force of water in the flooding of the 5 Terre and Val di Vara (25/10/2011) and the decision of a community to restart precisely from the reconstruction of an aqueduct; after the documentary Il sole sulla pelle (The Sun on the Skin - 2019), developed with L'Aura Scuola di Cinema di Ostana by Fredo Valla and Giorgio Diritti, where fire burns the lives of 32 people in the railway massacre in Viareggio (29/06/2009) but those who survived know how to transform pain and anger into courage and action, sprouting new life. After water and fire, in short, the time has come to measure oneself against a new element: the earth.
La grammatica
Tutto parte da un rito reale. Ogni estate, dopo la morte di mio padre, nel 2010, ogni volta che tornavo nel Salento con la mia famiglia, prima di passare da casa di mia madre, passavo dalla nostra campagna. Mio figlio Niccolò prendeva un ramoscello d’ulivo e lo portava sulla tomba di nonno Nicola. Guai se oggi mio padre tornasse e vedesse i suoi ulivi ridotti in queste condizioni. Morirebbe una seconda volta. Proprio per questo, in me come in tanti salentini, è scattato un vero e proprio lutto. Intendo rielaborarlo. Il cittadino/spettatore riconosce i fenomeni sociali contemporanei per “immagini semplificate”, pregiudizi veicolati dai “social media” che troppo spesso mortificano e banalizzano ogni principio di realtà.
Grammar
It all starts with a real ritual. Every summer, after my father's death in 2010, every time I returned to Salento with my family, before going to my mother's house, I would pass through our countryside. My son Niccolò would take an olive branch and bring it to grandfather Nicola's grave. Woe if my father came back today and saw his olive trees in this condition. He would die a second time. For this very reason, in me, as in many people of Salento, a real mourning has set in. I intend to mourn it. The citizen/spectator recognises contemporary social phenomena by 'simplified images', prejudices conveyed by the 'social media' that too often mortify and trivialise every principle of reality.
La sintassi
I due personaggi in scena, l’uomo con il barattoloe il giovane scultoresi muovono tra i suoni della natura trasformati in dialoghi musicali. Il progetto della “Paddotta”, termine con cui in griko salentino si nomina una zolla di terra, intende realizzare un cortometraggio di finzione, applicazione sul campo della lezione del documentario narrativo.
Syntax
The two characters on stage, the man with the jar and the young sculptor, do not speak; they listen to the sounds of nature transformed into musical dialogues. The project of LA PADDOTTA a term used in Salento Griko to name a clump of earth, aims to make a short fiction film, a field application of the lesson of narrative documentary.
Il progetto vede la partecipazione di Massimo Bondielli (DOP), al quale mi lega un sodalizio lungo più di 10 anni. I dialoghi in musica sono realizzati da Marco Jeronimo Merino. Il nostro spirito guida, il nostro fauno, è lo scultore salentino Cristian Cataldi. Le voci narranti sono quelle di Niccolò Martella, Elisa Maggio e dell'attore e scrittore Giuseppe Cederna. E poi ci sono i buoni consigli di Fredo Valla e Antonello Ricci, che sapranno scamparmi dalle secche narrative. Si prevede di terminare il progetto entro l'estate 2023, per poi inviare il cortometraggio a festival nazionali e internazionali. Le ricompense ai donatori verranno completate entro dicembre 2023. Le donazioni serviranno a coprire parte dei costi di produzione e post-produzione e se si superano i 3000 €, inizieremo a pensare alla distribuzione del corto alla maniera della Caravanserraglio: eventi alla presenza degli autori.
The project sees the participation of Massimo Bondielli (DOP), with whom I have a more than 10-year-long association. The dialogues in music will be realised by Marco Jeronimo Merino. Our spirit guide, our faun, will be Salento sculptor Cristian Cataldi Antonio. Then there is the good advice of Fredo Valla, Antonello Ricci and Niccolò Martella, who will know how to get me out of the narrative doldrums. It is planned to finish the project by summer 2023, and then to start sending the short film to national and international festivals. Donor rewards will be completed by December 2023. Donations will cover part of the production and post-production costs and if we exceed €3,000, we will start thinking about distributing the short film the Caravanserraglio way: events in the presence of the authors.
Gino Martella (left) - Cristian Cataldi (centre) - Massimo Bondielli (right)
Ho 54 anni. Salentino di nascita, vivo a Sarzana, in Liguria. Ho studiato a Siena, dove nel 1996 mi laureavo in Biologia con lode. Nel 2003 ho conseguito un Master in Diritto Ambientale mentre nel 2012 mi sono laureato in Urbanistica con il massimo dei voti. Dal 2016 sono allievo de L’Aura Scuola di Cinema di Ostana di Giorgio Diritti e Fredo Valla. La passione e la curiosità per ciò che mi circonda mi guidano a continue trasformazioni, sempre alla ricerca di nuovi equilibri in nuove esperienze. Nel 2014, insieme a Massimo Bondielli e Marco Matera, ho fondato l’associazione Caravanserraglio Film Factory. Credo che il cinema possa narrare storie emozionando con leggerezza gli spettatori di ogni Luogo.
Filmografia (sceneggiatura e produzione):
• “Se io fossi acqua” (2013): proiettato a Milano EXPO 2015
• “Ovunque proteggi” (2015): menzione speciale ai Nastri d’Argento 2017
• “Il sole sulla pelle” (2019): finalista ai Nastri d’Argento 2019
I am 54 years old. Born in Salento, I live in Sarzana, Liguria. I studied in Siena, where in 1996 I graduated in Biology with honours. In 2003 I obtained a Master's degree in Environmental Law while in 2012 I graduated in Urban Planning with top marks. Since 2016 I have been a student at L'Aura Cinema School in Ostana of Giorgio Diritti and Fredo Valla. My passion and curiosity for what surrounds me lead me to continuous transformations, always looking for new balances in new experiences. In 2014, together with Massimo Bondielli, I founded the Caravanserraglio Film Factory association. I believe that cinema can tell stories by lightly exciting spectators in every Place.
Filmography (screened and production)
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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